(Castelvetrano TP 28 novembre 1869 - Castelvetrano TP 12 agosto 1955)
Autodidatta, in gioventù collaborò a vari giornali e riviste letterarie e socialiste.
Nel 1893 fu tra i promotori dei Fasci dei lavoratori nel suo paese e venne poi processato e condannato a cinque anni di reclusione. In seguito emigrò per qualche tempo, intorno al 1904-1905, negli Stati Uniti d'America.
Rientrato in Sicilia, diresse la Biblioteca comunale di Castelvetrano da maggio 1915 a gennaio 1950, introducendo fra l'altro un nuovo catalogo a schede Staderini e facilitando l'uso della Biblioteca a insegnanti e allievi del Liceo ginnasio..
Nello stesso periodo fu anche consigliere comunale e per alcuni anni insegnante d'inglese e di storia dell'arte nelle scuole di Castelvetrano.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dalla sua costituzione (1930), risulta ancora negli elenchi degli iscritti nel dopoguerra, fino almeno al 1954.
Oltre a saggi su vari argomenti storici e letterari, e a traduzioni, pubblicò il catalogo degli incunaboli della Biblioteca (Reggio Emilia: Scuola di bibliografia italiana, 1935).
La Biblioteca comunale di Castelvetrano è stata poi intitolata al suo nome e il Comune gli ha intitolato anche una via.
Alberto Petrucciani
Salvatore Mugno. Novecento letterario trapanese: repertorio biobibliografico degli scrittori della provincia di Trapani del '900. Palermo: Regione siciliana, Assessorato dei beni culturali e ambientali e della pubblica istruzione, 1996, p. 47, con l'elenco degli scritti principali.