Cremaschi, Giovanni

(Calcinate BG 17 giugno 1903 – Bergamo 2 marzo 1962)

Ordinato sacerdote nel 1928, dopo studi iniziati a Roma presso il Seminario Lateranense ma interrotti per la morte del padre, insegnò religione in un istituto magistrale di Bergamo e continuò la sua formazione all'Università cattolica di Milano, conseguendo la laurea in lettere nel 1941.
Vinto nel 1942 il concorso per la cattedra di latino e greco nei licei, rinunciò alla nomina a Palmi (RC), restando a Bergamo, come professore delle stesse materie, nel Collegio di S. Alessandro e poi come supplente, dal 1947 al 1952, al Liceo Paolo Sarpi. Dal 1945 fu anche assistente volontario di Storia della letteratura latina medievale all'Università cattolica e nel 1951 conseguì la libera docenza nella stessa materia.
Nel 1952 vinse il concorso per direttore della Biblioteca civica di Bergamo (dal 1954 intitolata ad Angelo Mai), dove rimase fino al 1957, dando un certo impulso alla sua attività.
Chiamato il 1º febbraio 1957 alla cattedra di Latino medievale nella Facoltà di magistero dell'Università cattolica di Milano, lasciò la Biblioteca. Nella stessa Facoltà fu inoltre incaricato, già da libero docente, dell'insegnamento di Lingua e letteratura latina.
Autore a partire dal 1945 di parecchi scritti di filologia medievale e storia locale, pubblicati su «Aevum», «Bergomum» – la rivista della Biblioteca civica – e altri periodici, illustrò in vari contributi i codici latini della "A. Mai" e, dopo il passaggio all'insegnamento universitario, scrisse una Guida allo studio del latino medievale (Padova: Liviana, 1959). Fu anche membro dell'Ateneo di Bergamo, dal 1947.