D'Angelo, Orazio

(Castel del Monte AQ 29 marzo 1857 – Cugnoli PE 6 ottobre 1919)

Dopo gli studi al Seminario di Sulmona e al Liceo dell'Aquila conseguì la laurea in giurisprudenza ed esercitò per alcuni anni la professione di avvocato.
Al principio del 1902 venne nominato direttore della Biblioteca provinciale S. Tommasi dell'Aquila dal Consiglio provinciale, nonostante la commissione esaminatrice del concorso gli avesse preferito il più giovane storico sulmonese Giovanni Pansa, e mantenne la carica fino alla morte. Nel 1909 pubblicò un Sommario alfabetico dei manoscritti e dei libri dell'antico archivio del municipio aquilano, che il Comune nel 1907 aveva affidato alla Biblioteca provinciale perché ne fossero garantite la conservazione e la consultazione. Si dedicò soprattutto a un intenso lavoro di riordinamento delle raccolte e curò particolarmente il loro completamento per le pubblicazioni relative alla storia abruzzese.
All'Aquila fu anche consigliere comunale e assessore, di parte repubblicana.
Fu inoltre membro (dal 1889) e poi per molti anni, dal 1906 alla morte, segretario della Deputazione di storia patria per gli Abruzzi.
Pubblicò numerosi scritti di storia abruzzese, letteratura e tradizioni locali. Negli ultimi anni lavorò a un grande Dizionario storico abruzzese, di cui le prime lettere alla sua morte erano già composte in bozze, ma che non arrivò mai alla pubblicazione. Intervenne anche su questioni giuridiche ed economiche e si cimentò nella letteratura drammatica e nella narrativa.
Al suo nome è stata intitolata la Biblioteca comunale di Castel del Monte.

Alberto Petrucciani