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Forenza, Luigi
(Acerenza PZ 3 giugno 1933 - Roma 29 dicembre 2009)
Conseguito nel 1955 a Roma il diploma di assistente sociale, lavorò per il Servizio sociale minorenni a Napoli (1955-1960), come assistente sociale dell'ENAOLI a Salerno (1960-1961) e diresse poi il Centro sociale giovanile di Crotone (1961-1963) e i Centri culturali ENAIP di Crotone e di Catania (1964-1966). Passò dall'aprile 1967 a dirigere il Centro di servizi culturali di Potenza, gestito dall'UNLA, coordinando anche l'attività dei CSC della Basilicata.
Nel luglio 1974 conseguì la laurea in sociologia all'Università di Roma, discutendo con Franco Ferrarotti una tesi su Rapporti tra struttura sociale e organizzazione scolastica nello sviluppo e nel decentramento territoriale della Basilicata. Nei primi anni Settanta collaborò anche con l'Istituto di pedagogia dell'Università di Bologna e con l'Istituto di sociologia dell'Università di Salerno e insegnò nella Scuola superiore per assistenti sociali di Potenza.
Dal luglio 1977 passò alla Regione Basilicata, con l'incarico di costituire e di dirigere, dall'ottobre dello stesso anno, la Soprintendenza ai beni librari. Completò la sua formazione conseguendo nel marzo 1980 il diploma di perfezionamento in biblioteconomia e archivistica presso l'Università di Napoli, oltre a compiere alcuni viaggi di studio in Francia, Gran Bretagna e Argentina.
Come soprintendente ai beni librari della Basilicata, e dopo la trasformazione della Soprintendenza come dirigente dell'Ufficio archivi biblioteche musei della Regione, promosse lo sviluppo delle biblioteche pubbliche sul territorio con numerose iniziative. Dopo il terremoto del 1980 si impegnò attivamente nel recupero del patrimonio culturale e nella ricostruzione. Andò a riposo nel 1995.
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