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Lagorio, Leonardo
(Porto Maurizio IM 12 giugno 1899 – Porto Maurizio IM 27 gennaio 1975)
Da ragazzo, con altri coetanei, aiutò Giovanni Boine, allora direttore della Biblioteca civica di Porto Maurizio, a ricostruirla e riordinarla.
Partecipò alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, richiamato fra i "ragazzi del '99".
Nominato nel 1926 a dirigere la Biblioteca civica di Imperia, vi rimase per quarant'anni, fino al collocamento a riposo (1966).
Curò nel 1932 la fusione delle biblioteche civiche di Porto Maurizio e di Oneglia, a seguito della creazione di Imperia (1923), e nel 1936 il loro trasferimento in una nuova sede allestita con criteri moderni e il rifacimento dei cataloghi. Alla Biblioteca era annesso anche l'Archivio storico del Comune.
Si adoperò particolarmente per arricchire le raccolte di materiale anche raro (carteggi, riviste, opuscoli, ecc.) utile soprattutto per lo studio della cultura e della storia della città e della regione. Durante la seconda guerra mondiale trasportò personalmente in una sede più sicura il materiale di maggior pregio della Biblioteca; ne curò poi il ripristino dai danni subiti e la ripresa.
Cultore appassionato della storia, dell'arte e delle tradizioni locali, anche se autodidatta, collaborò a numerose riviste e giornali con articoli su questi temi; dedicò due volumetti alla Basilica di San Maurizio e al Santuario di Santa Croce in Monte Calvario e altri contributi alla letteratura ligure del Novecento (Boine, i fratelli Novaro, ecc.).
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dalla sua fondazione (1930), prese parte al convegno nazionale tenuto a Genova nel 1936. Aderì alla sua ricostituzione nel dopoguerra, almeno dal 1949, e venne eletto a far parte del Comitato regionale della Sezione ligure dal 1953 al 1957. Compare poi ancora negli elenchi dei soci fino al 1964.
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