Lo Vasco, Agata

(Fidenza PR 4 settembre 1905 – Pavia 23 maggio 1941)

Laureata in lettere all'Università di Milano nell'ottobre 1928, già nel 1926 si era diplomata in paleografia, diplomatica e archivistica all'Archivio di Stato di Milano.
Entrò alla Biblioteca nazionale Braidense di Milano prima come volontaria, dal dicembre 1928, e poi come bibliotecaria aggiunta, dal 16 febbraio 1933, avendo superato il concorso bandito l'anno precedente per l’ammissione nei ruoli del personale delle biblioteche pubbliche governative.
Alla Braidense, dove già da volontaria era stata impegnata nella catalogazione degli incunaboli, eseguita anche in vista della pubblicazione dell'Indice generale a stampa a cura del Centro nazionale d'informazioni bibliografiche, rimase per poco tempo, poiché nell'ottobre del 1933 fu trasferita alla Biblioteca Estense di Modena.
Nel luglio del 1934 fu trasferita nuovamente, alla Biblioteca universitaria di Pavia, e ne fu nominata direttrice nel novembre del 1936. Nella Biblioteca realizzò un'importante ristrutturazione dei locali, nei quali volle che fosse allestita un'apposita sala di lettura per il popolo, e la modernizzazione delle attrezzature. Organizzò anche una Mostra in onore di Lazzaro Spallanzani, tenuta nella primavera del 1939.
Promossa al grado di bibliotecario nell'aprile 1938, fu ammessa nel 1941 all'esame per bibliotecario capo ma morì senza poterlo sostenere.
Fu socia dell'Associazione italiana biblioteche dal 1933.