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Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari italiani del XX secolo

[Ritratto]

Motta, Teresa

(Potenza 22 ottobre 1890 – Potenza 2 maggio 1953)

Primogenita dei sette figli di un farmacista, frequentò la scuola complementare presso l'Istituto Clotilde di Savoia di Potenza e continuò gli studi con la scuola normale, conseguendo nel 1906 la licenza di maestra elementare.
Non risulta che abbia insegnato e non si hanno informazioni su altre attività che abbia svolto prima del 1919, quando fu nominata aiutobibliotecaria provvisoria nella Biblioteca provinciale di Potenza, allora diretta da Sergio De Pilato. Collaborò poi con i direttori successivi, sempre onorari, Stefano Nicola Lauria (dal 1941 al 1945) e Ferdinando Tantalo (dal 1945 al 1954). Sebbene priva di alcuna preparazione specifica, nei trent'anni di lavoro in biblioteca si occupò della gestione della Provinciale in ogni aspetto, unendo compiti amministrativi e contabili con la responsabilità dei servizi al pubblico. Con l'intensificarsi dell'azione di indirizzo e controllo della Soprintendenza bibliografica per la Puglia e la Lucania, affidata a Francesco Barberi dal settembre 1935 all'estate 1943, i suoi compiti divennero via via più specialistici, particolarmente dopo il trasferimento, nel 1940, nella nuova sede. Autodidatta, l'unica occasione formativa nel corso della sua carriera furono probabilmente le lezioni del corso per le biblioteche popolari e scolastiche tenute da Barberi proprio nella Provinciale di Potenza nel giugno-luglio 1941.
I vertici dell'amministrazione riposero in lei una fiducia costante, invariata nelle diverse gestioni, che le conferì un'indipendenza tale da permetterle di accogliere in biblioteca, tra il 1940 e il 1943, insieme al suo pubblico abituale, una piccola comunità cosmopolita di internati per motivi politici e razziali destinati a Potenza o ad altre località della provincia, ai quali non sarebbe stato consentito utilizzare le biblioteche. Oltre ai casi in parte noti di Manlio Rossi-Doria e di Franco Venturi, i registri di lettura hanno reso evidente la presenza in sala di numerosi internati italiani e stranieri, alcuni dei quali si recavano in biblioteca con ritmo costante, persino in piccoli gruppi, facendone anche un luogo d'incontro. Permise loro di fruire dei servizi della Biblioteca a lungo e con grande discrezione, per un breve periodo con l'aiuto di Barberi, annoverandoli puntualmente nelle statistiche dell'uso pubblico, e mai vantandosene neanche quando avrebbe potuto farlo senza pericolo.

Lavorò alla Biblioteca provinciale fino all'inizio del 1950 e si ammalò gravemente mentre era ancora in servizio.
Fu socia dell'Associazione italiana biblioteche dal 1930 al 1952 e inviò la sua adesione ai congressi del 1931 e del 1940, senza però potervi intervenire personalmente.

Antonella Trombone

Francesco Barberi. Schede di un bibliotecario (1933-1975). Roma: Associazione italiana biblioteche, 1984, p. 52, 59.

Benedetto Croce - Franco Venturi. Carteggio, a cura di Silvia Berti. Bologna: Il Mulino, 2008, p. XLVIII-LII, 34-38, 69-70.

Antonella Trombone. Vita e pubblico della Biblioteca provinciale di Potenza: l'archivio e i registri dei servizi agli utenti (1900-1959). «Nuovi annali della scuola speciale per archivisti e bibliotecari», 33 (2019), p. 339-362.

Antonella Trombone. Internati in biblioteca e biblioteche al confino: i lettori della Biblioteca provinciale di Potenza tra il 1940 e il 1943. In: What happened in the library? Cosa è successo in biblioteca? Lettori e biblioteche tra indagine storica e problemi attuali: seminario internazionale di ricerca, a cura di Enrico Pio Ardolino, Alberto Petrucciani e Vittorio Ponzani. Roma: Associazione italiana biblioteche, 2020, p. 249-262.

Antonella Trombone. Teresa Motta: una bibliotecaria e "un anno di vicende memorabili", con lettere inedite di Francesco Barberi e Manlio Rossi-Doria (1943-1949), presentazione di Alberto Petrucciani. Rionero in Vulture: Calice, 2020. 161 p.: ill.

Edoardo Tortarolo. Teresa Motta: una bibliotecaria e "un anno di vicende memorabili". «Storia e problemi contemporanei», n. 83 (gen.-apr. 2020), p. 179-183.

Antonella Trombone. Progetti di studio e viaggi dei libri: Franco Venturi in biblioteca nel periodo d'internamento (1941-1943). In: Culture e funzione sociale della biblioteca: memoria, organizzazione, futuro: studi in onore di Giovanni Di Domenico, redazione a cura di Anna Bilotta. Roma: Associazione italiana biblioteche, 2022, p. 233-246.



Copyright AIB 2021-03-06, ultimo aggiornamento 2023-01-18, a cura di Simonetta Buttò e Alberto Petrucciani
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