Porello, Oreste

(Torino 11 luglio 1926 – Torino 10 febbraio 2004)

Conseguita la laurea in economia e commercio all'Università di Torino, lavorò in varie grandi industrie, a Milano e a Torino, nel campo della documentazione.
Dagli anni Sessanta lavorò al Centro studi e laboratori telecomunicazioni (CSELT) di Torino, appartenente al gruppo STET (di cui facevano parte la SIP e altre imprese del settore telefonico, poi trasformate in Telecom Italia), diventando vicedirettore di ricerca. Fu anche responsabile del Gruppo documentazione del CSAO (Centro sicurezza applicata all'organizzazione) di Torino.
Nel 1962 fu tra i soci fondatori della commissione UNI/DRD (Documentazione e riproduzione documentaria) e ne fu poi eletto presidente dal 1968 al 1975. Negli anni Ottanta e Novanta curò il bollettino «Unidoc» della commissione, diventata UNI/DIAM (Documentazione, informazione automatica, micrografia), di cui fu anche presidente.
Socio dell'Associazione italiana biblioteche dal 1964, partecipò a parecchi suoi congressi nazionali, già dal 1959, e intervenne con relazioni o comunicazioni a quelli del 1965, 1974, 1983 e 1986. Nel dicembre 1965 venne nominato segretario del nuovo gruppo di lavoro Tecniche documentarie; in seguito fece parte della Commissione Biblioteche speciali.
Nel 1981 entrò nel Comitato esecutivo regionale della Sezione Piemonte, in cui fu poi rieletto nel 1984, ricoprendo la carica di vicepresidente per il triennio 1985-1987. Collaborò al «Bollettino d'informazioni» dagli anni Sessanta agli anni Ottanta e compare ancora tra i soci fino al 1993.
Fu anche socio dell'AIDA, consigliere della Fondazione Paolo Ferraris di Torino e console del Touring Club Italiano in Piemonte.