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Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari italiani del XX secolo

[Ritratto]

Quarantotti Gambini, Pier Antonio

(Pisino d'Istria 23 febbraio 1910 – Venezia 22 aprile 1965)

Dopo le scuole superiori a Capodistria si iscrisse a giurisprudenza all'Università di Milano, passando poi a Modena, a Roma e dal 1935 a Torino, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel luglio 1937 con una tesi su I nobili delle città istriane e i loro privilegi, con particolare riguardo ai nobili di Rovigno.
Già dal 1931 aveva cominciato a pubblicare novelle e altri testi letterari, su «Solaria» e in altre sedi, con l'apprezzamento di Saba, di cui era diventato amico a Trieste, di Montale e di Bonsanti. Lavorò per qualche tempo per la Società di navigazione Italia ma si dedicò soprattutto a collaborazioni giornalistiche, anche con corrispondenze dall'estero.
Dall'aprile 1942 fu incaricato della direzione della Biblioteca civica di Trieste e dell'archivio diplomatico collegato, dedicandosi intensamente alla protezione del patrimonio dai rischi bellici e mantenendo viva la Biblioteca anche come luogo d'incontro e, durante la Resistenza, di attività antifascista.
Dovette abbandonare Trieste e la Biblioteca dopo l'occupazione da parte delle milizie jugoslave e fu poi oggetto di un incredibile processo di epurazione, col pretesto che la sua nomina era avvenuta senza un regolare concorso.
Verso la fine del 1945 si trasferì a Venezia, dove diresse l'emittente clandestina "Radio Venezia Giulia" fino alla sua chiusura nel 1949.
Nel 1947 pubblicò da Einaudi il suo romanzo più fortunato, L'onda dell'incrociatore, e continuò in seguito un'intensa attività di narratore, oltre a pubblicare poesie e prose di viaggio e a collaborare a «La stampa», al «Corriere della sera» e ad altri giornali.

Fu anche presidente dell'Associazione degli scrittori veneti, eletto nel 1964.
Al suo nome è stata intitolata, nel dicembre 1998, una biblioteca di pubblica lettura appartenente al Sistema bibliotecario comunale di Trieste.
Le sue carte, insieme ad altre carte familiari, e i libri d'interesse locale suoi e di altri esponenti della famiglia sono conservati presso l'Istituto regionale per la cultura istriano-fiumano-dalmata di Trieste.

Alberto Petrucciani

P. A. Quarantotti Gambini. Un antifascista epurato. Milano: a cura dell'autore, 1946. 16 p.

P. A. Quarantotti Gambini. Primavera a Trieste: ricordi del '45. [Milano]: Mondadori, 1951. 320 p. (La Medusa degli italiani; 58).

Pier Antonio Quarantotti Gambini. In: Ritratti su misura di scrittori italiani, a cura di Elio Filippo Accrocca. Venezia: Sodalizio del libro, 1960, p. 347 (testimonianza di Giani Stuparich).

Celebrazione di P. A. Quarantotti Gambini: discorso di Carlo Bo. Trieste: Circolo della cultura e delle arti, 1968. 37 p.: 1 ritratto. Con interventi di Marcello Spaccini e Bruno Maier.

Oliviero Honoré Bianchi. A dieci anni dalla scomparsa: Trieste in memoria di P. A. Quarantotti Gambini. «Lettere venete», n. 40/42 [1977?], p. 99-101.

Bruno Maier. Pier Antonio Quarantotti Gambini a venti anni dalla morte, in Dimensione Trieste: nuovi saggi sulla letteratura triestina. Milano: Istituto propaganda libraria, 1987, p. 246-251.

Giulia Iannuzzi. Quarantotti Gambini, Pier Antonio. In: Dizionario biografico degli italiani. Vol. 85. Roma: Istituto della Enciclopedia italiana, 2016, p. 789-791, con ulteriori riferimenti bibliografici.



Copyright AIB 2006-02-03, ultimo aggiornamento 2022-09-14, a cura di Simonetta Buttò e Alberto Petrucciani
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/dbbi20/quarantotti.htm

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