Sarno, Raffaele

(Trani BA 19 settembre 1880 – Trani BA 11 aprile 1952)

Iniziati gli studi al Seminario di Trani, frequentò poi il liceo dell'Istituto S. Apollinare e i corsi di teologia a Roma, dove fu allievo di Giulio Salvadori, e venne ordinato sacerdote nel 1904. In seguito si laureò in lettere classiche all'Università di Napoli, nel 1920, con una tesi che venne in parte pubblicata (Il dialetto di Trani, Perugia: Unione tipografica cooperativa, 1921).
Tornato a Trani dopo l'ordinazione, fu arciprete della Chiesa metropolitana, fondatore del Circolo di Azione cattolica e del periodico «L'Alba». Insegnò lettere nel Ginnasio pareggiato di Bisceglie e religione e storia dell'arte nel Liceo di Trani.
Nel 1932 vinse il concorso per direttore della Biblioteca comunale di Trani, e la resse per oltre vent'anni, fino alla morte. Provvide innanzitutto al riordino della Biblioteca, in cui giaceva molto materiale mai ordinato, all'impianto del registro d'ingresso e al completamento dei cataloghi; promosse inoltre la costituzione di una Commissione di vigilanza e di consulenza. Nel dopoguerra curò l'acquisizione e l'inventariazione dell'importante biblioteca dello storico Giovanni Beltrani.
Partecipò al terzo Congresso nazionale dell'Associazione italiana biblioteche, tenuto a Bari nel 1934, e aderì alla sua ricostituzione nel dopoguerra, partecipando nel 1948 alla prima assemblea della Sezione pugliese e rimanendo fra i soci fino alla morte.
Collaborò inoltre ad alcuni giornali cattolici locali.
Il Comune di Trani gli ha intitolato una via.

Alberto Petrucciani