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Silvestri, Otello
(Orsaria di Premariacco UD 12 marzo 1934 – Gorizia 7 agosto 2002)
Studiò al Liceo Paolo Diacono di Cividale del Friuli.
Entrato nelle biblioteche statali come aiutobibliotecario dal 16 marzo 1964 e passato dal settembre 1969 nella carriera direttiva (da luglio 1976 come direttore aggiunto), lavorò alla Biblioteca statale Isontina di Gorizia.
Nel 1973 successe a Guido Manzini nella responsabilità della Biblioteca, per alcuni anni, come reggente. Ne fu poi direttore dal 1983 sino al 1996, anno del pensionamento. Per qualche tempo resse anche l'Ufficio per i beni librari della Regione Friuli-Venezia Giulia e poi, per alcuni mesi del 1984, la Biblioteca statale di Trieste.
Il suo nome è legato alla ristrutturazione della sede della biblioteca e alla ripresa della pubblicazione di «Studi goriziani», nel 1975. Curò il volume La biblioteca rinata: i lavori, le esperienze e i ricordi (1988-1995) (Monfalcone: Edizioni della Laguna, 1995), dedicato alla riorganizzazione dell'Isontina, portata avanti per anni senza chiudere al pubblico il servizio, e poi la mostra e il catalogo dei manifesti del Comune di Gorizia dell'Ottocento e del primo Novecento (1997 e 1998).
Collaborò inoltre ad «Accademie e biblioteche d'Italia» con vari interventi, relativi alla ricostruzione delle biblioteche friulane dopo il terremoto del 1976 e a figure di bibliotecari.
Promotore di importanti iniziative culturali, pubblicò, anche in friulano, contributi di storia regionale ed un'opera narrativa.
Socio della Società filologica friulana e dell'Istituto di storia sociale e religiosa di Gorizia (dal 1988), contribuì alla sistemazione e riapertura della Biblioteca del Seminario teologico.
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