Siamo ormai davvero a un passo dall'apertura del nostro XLIV Congresso nazionale. La scommessa sulla capacità della nostra Associazione di organizzare in tempi strettissimi un nuovo Congresso è stata giocata. A quanti vorranno partecipare spetterà il compito di verificare se quella scommessa è stata vinta.
E' comunque doveroso cercare di illustrare che cosa attende il congressista volenteroso che arriverà a Genova il 27 aprile.
Innanzitutto una intera Sezione che si è impegnata con enorme coraggio e straordinaria disponibilità nell'impresa, giudicata da molti impossibile, di organizzare questo appuntamento che segna l'anticipo della stagione congressuale dall'autunno alla primavera. Una sezione che intende mettersi a disposizione dei congressisti per assicurare a tutti un gradevole soggiorno in terra di Liguria e una partecipazione al Congresso che sia agevole e proficua. Troverete colleghi ad attendervi alla stazione o in aeroporto o alla stazione marittima per chi avesse la fortuna di poter arrivare a Genova dal mare. Altri colleghi vi faranno da guida dall'albergo alla sede del Congresso, vi guideranno nelle visite programmate alle biblioteche genovesi. Insomma cercheremo di evitare a tutti quelli che non conoscono la città di sentirsi sperduti o di perdere tempo prezioso.
Verrete accolti in una sede congressuale suggestiva, all'interno degli ex magazzini del porto antico, ristrutturati da Renzo Piano e collocati all'interno dell'area dell'Expo che offre molte delle attrattive di Genova: l'Acquario, il Padiglione del mare e della navigazione, la Città dei bambini, libreria, ristoranti e, a breve, entro l'anno, anche una biblioteca. Nella stessa area, infatti, si trasferirà la nuova sede della Biblioteca internazionale per ragazzi "De Amicis" della quale si potrà visitare la struttura architettonica.
Parteciperete a un Congresso che vuole essere nuovo e le cui tematiche sono state anticipate, seppure in sintesi, nel numero scorso e che si apre ai partecipanti con una formula rinnovata con lo scopo dichiarato – e ci auguriamo riuscito – di poter offrire a tutti i colleghi, qualunque sia il proprio specifico campo di attività, momenti di confronto e di aggiornamento di qualità. Dalla rete informativa delle donne al libro antico, dalla multietnicità alla multimedialità, dalle biblioteche dell'università a quelle per ragazzi, lo spettro delle tematiche congressuali è ampio e articolato e un filo colorato orienterà all'interno delle sale e delle iniziative. Un Bibliotexpo ricco e aperto, come il Congresso, alle realtà più varie e all'esterno, completerà la scena.
E ancora: una serie di occasioni collaterali. L'evento clou sarà sicuramente l'apertura della nuova sede della Biblioteca civica "Berio", alla scoperta della quale i colleghi vi condurranno attraverso visite guidate programmate nei giorni del Congresso. Avrete poi la possibilità di partecipare all'inaugurazione, e quindi di visitare, due mostre, una delle quali ospitata in una delle più belle dimore storiche genovesi: Palazzo Spinola di Pellicceria, oggi sede della Galleria Nazionale.
Ancora, sarete invitati a un concerto nella cattedrale cittadina: qui infatti verrà eseguita per la prima volta dopo due secoli la Messa per l'incoronazione del Doge composta da Giovanni Lorenzo Mariani nel 1792.
Se poi avete sempre rinunciato a farvi accompagnare ai congressi AIB da mariti o mogli o figli perché temevate che non sapessero che fare, allora Genova è ancora di più un'occasione da non perdere. Come vedrete, sono stati pensati programmi turistici per gli accompagnatori e per i bambini. Per questi ultimi, poi, Genova vale davvero il viaggio: non solo l'Acquario, ma tutta l'area che ospita la sede del Congresso è a loro disposizione con pista di pattinaggio, giochi all'aperto, un galeone visitabile, eccetera, eccetera.
Infine, se non conoscete Genova e la Liguria, questa è l'occasione per fare l'esperienza di un soggiorno postcongressuale. Finito il Congresso potrete approfittare di venerdì primo Maggio (il 2 e il 3 cadono nel weekend) per visitare la città o le riviere. Potrete farlo rivolgendovi all'agenzia genovese con cui potete prenotare l'albergo oppure, in piena libertà, con chiunque vogliate. Ma non perdete l'occasione!