[AIB] AIB Notizie 7/99
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AIB attività delle sezioni - notizie dalle regioni

Sicilia

Una biblioteca per la città

Questo è il titolo che Salvatore Nicosia ha dato al suo invito per l'inaugurazione della Biblioteca dell'Istituto Gramsci siciliano di Palermo (23 giugno u.s.).
Nell'illustrare ai molti presenti la biblioteca – di cui si definisce, scherzando, uno che finge-funge da direttore (coadiuvato da Linda Pantano, valida e attenta bibliotecaria) – Nicosia informa che essa, nata nel 1979, si configura come documentazione della storia, della società e della cultura del meridione e della Sicilia, con particolare attenzione ai movimenti democratici e alla tradizione marxista.
La Biblioteca occupa le stanze a pianoterra di un palazzo del '700. Nella bella e ariosa accogliente sala di consultazione si trovano le opere di carattere generale, tra le più prestigiose; l'opera completa di Marx ed Engels, in edizione critica; gli atti delle commissioni parlamentari di inchiesta; repertori bibliografici, tra cui la Bibliografia nazionale italiana, su CD-ROM. é in fase di realizzazione l'informatizzazione, con l'utilizzo del software UNIBIBLO.
La Biblioteca è fornita di una ricca emeroteca che comprende quotidiani, ancora attivi: («L'Unità», «Il Giornale di Sicilia», «Il Manifesto», «La Repubblica», il «Mediterraneo») e quotidiani estinti («La Voce della Sicilia», «Quotidiano del Popolo Siciliano (1946-48)», «L'Ora», «La Sicilia del popolo», «Lotta continua»). Tra i periodici: «MicroMega», «Meridiana», «Rivista economica del Mezzogiorno», «Studi storici», «Quaderni di storia», «Belfagor». Tra i periodici estinti: «La donna (1877-1880)», «L'ordine nuovo (1919-1925)», «La rivoluzione liberale (1924-1925)», «il Politecnico (1946-1947)», il «Siciliano nuovo (1950-1951)».
Sin qui, la presentazione del Direttore, prof. Salvatore Nicosia, ordinario di Lingua e Letteratura greca presso la Facoltà di lettere dell'Università di Palermo, a cui piace concludere con un aforisma di Gesualdo Bufalino, «Tutto ciò che è scritto mi commuove, dalla Bibbia all'elenco telefonico».
Tra gli oratori, il critico d'arte Franco Grasso e lo storico prof. Francesco Renda. Franco Grasso, nel presentare la ristampa de «La Voce della Sicilia», ha ricordato i momenti difficili della nascita del partito comunista in Sicilia (egli stesso ha subito l'arresto e il confino), citando compagni prestigiosi come Togliatti, Licausi, Vittorini. Renda ha ricordato anch'egli, come l'amico F. Grasso, momenti drammatici e momenti esaltanti come la lotta per l'autonomia siciliana ottenuta e approvata dal Governo, nel 1946.
La memoria storica tracciata dai due personaggi è stata seguita con molta attenzione, ma anche con un po' di commozione, dai molti amici presenti.
La cerimonia si è conclusa con un concerto eseguito da quattro giovani artisti (due strumenti e due voci molto belle) con musiche del primo Barocco italiano e inglese, nella cornice di un ampio scalone, che ben si prestava come acustica e scenografia.

Concetta Mineo


AIB attività delle sezioni - notizie dalle regioni. Sicilia. «AIB Notizie», 11 (1999), n. 7, p. 18.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 1999-07-31a cura di Gabriele Mazzitelli
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n11/99-07sicilia.htm

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