[AIB] AIB Notizie 9/99
AIB-WEB | AIB Notizie | Sommario fascicolo 9/99

Biblioteche provinciali: terzo convegno pescarese

di Dario D'Alessandro

Quali forme di tutela della professionalità del bibliotecario sono oggi possibili nell'ente locale che sta comprimendo sempre più il ruolo delle biblioteche soprattutto con il sistema d'area e di settore che vedono il direttore della biblioteca, se è un dirigente, sempre più impegnato in vari servizi amministrativi e sempre più lontano dalla biblioteca?
Una risposta di segno positivo a questo interrogativo è stata portata da Igino Poggiali al convegno nazionale «Il bibliotecario e la biblioteca provinciale: accesso alla professione e dotazioni organiche» tenutosi a Pescara il 23 e 24 settembre 1999. Poggiali, ricollegandosi alla proposta di legge 4014 di modifica della legge 142/90, attualmente all'esame del Senato, ha ricordato che i servizi degli enti locali, ed in particolare quelli culturali, in un prossimo futuro potrebbero essere organizzati in istituzioni o in consorzi o in fondazioni. «Sarebbero così garantite - ha sottolineato il Presidente dell'AIB - sia l'autonomia gestionale della biblioteca che avrebbe un suo bilancio autonomo sia la professionalità del bibliotecario che potrebbe dedicarsi esclusivamente alle sue mansioni».
Sulla stessa lunghezza d'onda si è trovato il rappresentante del'UPI Roberto Piperno che nel suo intervento sulla funzione del bibliotecario nella politica culturale dell'UPI ha posto particolare attenzione sul fatto che, dal punto di vista strategico, per un rilancio della biblioteca pubblica, è necessario, oltre a elaborare forme di gestione innovative, allargare il progetto di legge-quadro alle altre istituzioni culturali pubbliche, come i musei, le pinacoteche, ecc. In tal modo il movimento d'opinione, ora circoscritto alle biblioteche, assumerebbe maggior forza nei confronti dell'interlocutore politico.
Il convegno di Pescara ha rappresentato un momento d'incontro tra le biblioteche provinciali (il terzo in tre anni): in tal senso è stato costituito un Coordinamento tra queste biblioteche delle cui principali problematiche si è discusso in due tavole rotonde, una su "Accesso alla professione: formazione, tirocinio e certificazione" e un'altra su "Concorsi e piante organiche", cui hanno partecipato dieci direttori di provinciali.
I lavori del convegno sono stati arricchiti da documentazioni precise e puntuali sulla situazione giuridica del personale degli enti locali e dello Stato, portate rispettivamente da Paolo Traniello e da Luca Bellingeri, mentre Livia Borghetti si è soffermata sulle problematiche della biblioteca digitale e Alberto Petrucciani ha fatto il punto sulle forme di accesso della professione soffermandosi particolarmente sulla formazione, sul tirocinio e sulla certificazione.
Infine lo scrivente ha riferito sui problemi che l'introduzione della dirigenza ha portato nel ruolo del direttore di biblioteca, che si dibatte tra l'essere un dirigente tuttofare o un bibliotecario manager, mentre Walter Capezzali ha evidenziato, sempre in merito al direttore-dirigente, i problemi che questo stato di cose comporta in ordine alla professionalità unitamente ai margini di difesa che sono, soprattutto, l'autonomia gestionale e la non commistione con altri incarichi.
I lavori del convegno, organizzato dall'Amministrazione provinciale di Pescara per il tramite della Biblioteca «G. D'Annunzio» in collaborazione con l'AIB saranno pubblicati, come negli anni passati, entro la prossima primavera.

Dario D'Alessandro


D'ALESSANDRO, Dario. Biblioteche provinciali: terzo convegno pescarese. «AIB Notizie», 11 (1999), n. 9, p. 5, 15.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 1999-11-16 a cura di Gabriele Mazzitelli
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n11/99-09dales.htm

AIB-WEB | AIB Notizie | Sommario fascicolo 9/99