![[AIB]](../../wi/aibv72.gif)
AIB Notizie 10/2001
Per misurare le reti
di Giorgio Lotto
Nell'introduzione alle recenti Linee guida per la valutazione delle biblioteche pubbliche italiane, curate dal Gruppo di lavoro "Gestione e valutazione" dell'AIB, si legge che, malgrado l'impegnativo lavoro portato a termine, ancora «mancano […] misure e indicatori riguardanti i servizi informatizzati, gli usi remoti, l'organizzazione della cooperazione».
A meno di un anno dalla pubblicazione qualcuno ha raccolto il testimone lanciato dagli estensori di quel prezioso volumetto, almeno per la parte relativa alla cooperazione. Titolare dell'iniziativa è la Commissione nazionale Biblioteche pubbliche coordinata da Elena Boretti.
L'impegno si colloca organicamente nel filone "Palla al centro" che prese il via nell'estate dello scorso anno a Vicenza e che al recente Bibliocom ha proposto il terzo appuntamento destinato ai bibliotecari italiani impegnati nella cooperazione.
Tra le molte occasioni offerte dal recente meeting romano vi è stato infatti anche questo incontro durante il quale Alessandro Agustoni e lo scrivente, componenti la Commissione per le pubbliche, hanno presentato un prototipo di strumento di misura delle Reti di biblioteche.
L'indagine è destinata a soggetti che erogano servizi per la cooperazione, e si propone, su questo specifico versante, gli stessi obiettivi che le Linee guida si propongono relativamente alle singole biblioteche. In pratica l'intenzione è quella di consolidare una terminologia tecnica comune, di promuovere la raccolta costante di dati statistici secondo criteri normalizzati, di offrire uno strumento adeguato a questa attività, di garantire una "bussola" per una gestione di qualità.
Per questo lavoro la Commissione ha trovato la collaborazione esterna di Anna Galluzzi, collaborazione preziosa anche perché garantisce continuità di metodo rispetto alle Linee guida dato che la stessa aveva collaborato anche a quell'esperienza.
Il prototipo presentato a Roma va ora testato. Per far ciò, in quella sede, è stata richiesta la collaborazione di alcune Reti che hanno seguito da vicino sin dall'inizio l'attività di "Palla al centro". Si sono candidati allo scopo il Consorzio di Abano, quello dei Castelli Romani e quello Nord-Ovest di Milano, i Servizi provinciali di Ferrara, Genova, Reggio Emilia, Vicenza ed il Sistema del Vimercatese.
Dopo questa prima fase, la scaletta prevede rilevazioni sulle realtà più significative che, parafrasando il percorso compiuto dal Gruppo "Gestione e valutazione", permetta di elaborare prima uno studio su "quanto valgono le reti di biblioteche pubbliche in Italia", poi standard e requisiti minimi.
Sono propositi certamente impegnativi dato che ad oggi manchiamo anche di una semplice mappatura delle diverse tipologie di cooperazione tra le biblioteche italiane. Considerato tuttavia che la "popolazione" da prendere in esame in questo caso non è, purtroppo, numerosa, gli stessi propositi potrebbero anche essere di possibile realizzazione in tempi contenuti.
LOTTO, Giorgio. Per misurare le reti. «AIB Notizie», 13 (2001), n. 10, p. 10.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 2001-12-04 a cura di Franco Nasella
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n13/01-10lotto.htm