[AIB]AIB Notizie 2/2002
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Giornata informativa sui temi della Società dell'informazione:
IST V Programma quadro di R&ST ed e-Content


di Massimina Cattari

Il 19 dicembre scorso si è svolta a Roma, presso l'Aula Marconi del Consiglio nazionale delle ricerche la "Giornata informativa: la Società dell'informazione", dedicata alle opportunità di finanziamenti europei sui temi della Società dell'informazione, con riferimento a IST V Programma quadro di R&ST e al Programma e-Content.
L'iniziativa è stata organizzata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, dalla Commissione europea DG Ricerca insieme all'Agenzia per la promozione della ricerca europea (APRE), al CNR, con il Consorzio Pisa Ricerche e Innova, in collaborazione con i progetti Ideal-ist e Inbankss.
Al convegno sono intervenuti oltre ai funzionari della Commissione europea, i National Contact Point, le istituzioni nazionali e internazionali e le imprese. Il programma della giornata è stato articolato in due sessioni:
- il programma IST: Overview e obiettivi per il 2002;
- il programma e-Content.
L'intervento di Roman Tirler dell'European Commission Information Society Directorate-General, ha avuto la finalità di presentare ai partecipanti i contenuti generali del prossimo VI Programma quadro di ricerca e sviluppo tecnologico, proposto dalla Commissione europea lo scorso anno, la cui approvazione è prevista nei prossimi mesi in quanto inserita tra le attività prioritarie che verranno svolte durante il semestre di Presidenza spagnola (gennaio-giugno 2002). In considerazione del fatto che l'attuale V Programma quadro (1999-2002) è alle sue battute conclusive e con la chiusura dei relativi bandi, ci si avvia verso il VI Programma quadro di ricerca destinato a coprire il quadriennio 2002-2006, il relatore ha parlato del Programma di lavoro per il 2002. In particolare, ha illustrato i contenuti dell'ottavo e ultimo bando del Programma Ist "La Società dell'informazione di facile uso", pubblicato il 16 novembre 2001 con un budget di 370 milioni di Euro. Al momento si possono ancora presentare proposte per il finanziamento di progetti di R&ST, di dimostrazione e combinati, per azioni di adozione e per attività di sostegno per tecnologie future ed emergenti per azioni trasversali e per la messa in rete di attività di ricerca. La scadenza del bando che attiene a larga parte delle linee d'azione previste dal programma, differisce secondo i settori (21 febbraio, 28 febbraio, 13 marzo e 14 giugno 2002).
Fabrizio Sestini, funzionario della Commissione europea DG Information Society, nella sua relazione dal titolo Tecnologie e infrastrutture di base ha tracciato una panoramica quanto mai concreta sul Call 8 del V Programma quadro, sostenendo che l'obiettivo della azioni svolte in questo Call è quello di consolidare i risultati dell'attuale V Programma quadro e di come prepararsi al prossimo VI Programma quadro. Ci sarà un periodo di transizione in attesa dell'approvazione di quest'ultimo, del quale, ha ricordato le 3 "aree prioritarie" di attività che sono:
- integrare la ricerca europea;
- strutturare lo spazio europeo di ricerca;
- rafforzare le basi dello spazio europeo di ricerca.
Per l'attuazione del programma si prevede in particolare l'utilizzo di tre nuovi strumenti:
- le reti di eccellenza;
- i progetti integrati;
- i programmi di cooperazione tra vari Stati membri.
Nel suo intervento Franco Denoth dell'Istituto per le applicazioni telematiche, CNR, Delegato nazionale del programma IST, ha presentato uno studio sulla partecipazione dei Paesi dell'UE ai progetti presentati alla Commissione europea e quelli approvati dalla stessa, evidenziando inoltre, che per quel che riguarda il finanziamento, l'Italia, purtroppo, si colloca sotto la media europea. Ha concluso la sua relazione illustrando la partecipazione italiana distinta per tipologia di partecipante (grandi imprese, centri di ricerca, università, PMI e altri).
A fine mattinata si segnalano gli interventi di Floriana Di Giacomo (APRE, National Contact Point del programma IST) che ha relazionato su come partecipare ai programmi comunitari descrivendo i vari tipi di progetti con le relative modalità di partecipazione, e a seguire Silvana Muscella (APRE), che con la sua relazione dal titolo Aspetti scientifici e valutazione finanziaria di una proposta di ricerca ha analizzato nel dettaglio oltre alle fasi tipiche dell'idea progetto e alla documentazione occorrente, la procedura della valutazione dei progetti e i criteri di valutazione.
Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con la sessione dedicata al Programma e-Content: programma comunitario pluriennale (2001-2005) inteso a incentivare lo sviluppo e l'utilizzo dei contenuti digitali europei nelle reti globali e a promuovere la diversità linguistica nella Società dell'Informazione. Tra gli interventi su questo tema si segnalano quelli di Andrea Pellei, funzionario CE, DG Information Society e di Bruno Botta, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Delegato nazionale "e-Content".
La relazione di Pellei, dal titolo e-Content. Contenuti digitali europei sulle reti globali, ha illustrato le ragioni del programma, il contesto politico, i suoi obiettivi e ha tracciato una panoramica delle linee d'azione. Ha inoltre riportato i risultati del 1° Call (chiuso al 15 giugno 2001) e ha illustrato le linee aperte del 2° Call, il cui bando, pubblicato il 1° novembre 2001 con scadenza 1° febbraio 2002 con un bilancio indicativo di 26,5 milioni di Euro copre alcuni settori nelle tre linee di azione del programma:
- Linea d'azione 1: migliorare l'accesso alle informazioni del settore pubblico e svilupparne l'utilizzo;
- Linea d'azione 2: incrementare la produzione dei contenuti in un contesto multilinguistico e multiculturale;
- Linea d'azione 3: aumentare il dinamismo del mercato dei contenuti digitali.
Bruno Botta, delegato nazionale "e-Content", nella sua relazione ha fornito utili informazioni sul programma che è stato approvato con decisione del Consiglio dell'UE il 22 dicembre 2000, in vigore dal 18 gennaio 2001, con una dotazione complessiva nei quattro anni di durata di 100 milioni di Euro. Inoltre, il relatore ha sottolineato le esigenze primarie del programma che sono quelle di promuovere nel mercato lo sviluppo dei contenuti digitali nelle reti Internet e di nuova tecnologia.
Per quanto riguarda la partecipazione italiana al programma, ha affermato che finora essa è stata quantitativamente soddisfacente ma i risultati non sono stati proporzionati al peso del nostro paese.
Il programma è gestito, oltre che dalla Commissione europea, da un Comitato con i rappresentanti dei vari paesi: Bruno Botta quale delegato del Governo italiano partecipa ai lavori del Comitato che ha compiti di consulenza e di ausilio all'attività della Commissione.
La Giornata informativa si è conclusa con un ampio dibattito tra i funzionari della Commissione europea, i National Contact Point e i rappresentanti delle istituzioni e imprese partecipanti.

Programma IST
http://www.cordis.lu/ist/calls/2000104.htm
Programma "e-Content"
http://www.cordis.lu/econtent


CATTARI, Massimina. Giornata informativa sui temi della Società dell'informazione: IST V Programma quadro di R&ST ed e-Content. «AIB Notizie», 14 (2002), n. 2, p. 11.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 2002-03-01 a cura di Franco Nasella
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n14/02-02cattari.htm

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