[AIB]AIB Notizie 11/2003
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La porta è aperta

Miriam Scarabò

A partire da questo numero si istituisce una rubrica chiamata "Finestra CEN", dove a rotazione i componenti del Comitato esecutivo nazionale daranno conto delle loro attività e delle iniziative dell’AIB.

Più che una finestra preferirei che fosse la Porta d'ingresso dell'Associazione: i Soci entrano nel CEN dalla porta principale.
Il Comitato esecutivo nazionale è l'espressione diretta della volontà dei Colleghi che ci hanno votato ed in questo senso siamo noi "gli ospiti". È giusto che i "padroni di casa" conoscano le attività che i loro "inquilini" svolgono, attraverso uno strumento di informazione e di comunicazione curato dai componenti stessi del CEN.
Spalanco perciò, con onore e con piacere, questa porta.
Cinque mesi di lavoro intenso dal rinnovo delle cariche. Il rinnovamento ha coinvolto anche altre cariche istituzionali – CER, Commissioni e Gruppi, incarichi, redazioni Web e delle riviste – e numerosi Colleghi sono perciò impegnati con noi nella familiarizzazione dei nuovi compiti.
Questo primo periodo è stato caratterizzato pertanto da numerosi incontri: quelli del CEN, pressochè mensili, quello con i Coordinatori uscenti delle Commissioni e Gruppi, quelli del Consiglio nazionale dei Presidenti regionali, che da settembre a dicembre è stato convocato ben tre volte. C'è quindi intenzione di riconoscere un maggiore peso politico delle Sezioni e dei Presidenti regionali. Le riunioni del Consiglio dei Presidenti avvengono ormai prima di quelle del Comitato esecutivo, per esaltare maggiormente il valore fortemente propositivo di quest'organo e per sottolineare una forma di gestione condivisa dell'Associazione. Inoltre, come Presidente con deleghe anche per l'organizzazione e i rapporti istituzionali, ho messo in atto la "minaccia delle visite pastorali", concretizzando incontri con i CER e i Soci della diverse Sezioni. Fino ad oggi ho potuto incontrare i Colleghi del Trentino-Alto Adige e dell'Abruzzo (settembre), dell'Umbria e del Veneto (novembre), della Liguria (dicembre).
Una maggiore efficienza di tutta l'organizzazione è uno dei tanti obiettivi che questo CEN intende perseguire, attraverso una riorganizzazione della Segreteria nazionale, la messa a punto della nuova banca dati dei Soci, il coordinamento tra tutti gli organi istituzionali e il raccordo delle attività gestionali. È stato riconfermato nella carica il Tesoriere Arturo Ferrari e si è provveduto alla nomina del nuovo Segretario nazionale, investendo dell'incarico Marco Cupellaro.
Sono stati creati nuovi assetti organizzativi: ad esempio abbiamo costituito le Divisioni, cioè dei settori permanenti di lavoro che supporteranno i membri del CEN nell'espletamento delle loro funzioni. Vorrei citare queste Divisioni: Rapporti internazionali, Legislazione, Risorse e bilancio, Professione e lavoro, Formazione, Editoria, Eventi nazionali, Comunicazione. Ognuna delle Divisioni è presidiata da un componente il CEN con assunzione di responsabilità. Ed una delega specifica è stata assegnata per il rapporto con le Commissioni e i Gruppi.
Tutto ciò per mettere in pratica gli obiettivi programmatici che ci siamo prefissati:
a) l'affermazione di una concezione della biblioteca come luogo dell’accesso libero, democratico, per tutti all’informazione specie in questa particolare fase in cui le novità tecnologiche rischiano di creare nuove forme di diseguaglianza;
b) il perseguimento del riconoscimento e della tutela della professione come requisiti per l’affermarsi della concezione proprio di questa idea della biblioteca. Se la biblioteca deve essere un servizio di accesso all’informazione ne deriva la centralità della professionalità di quanti in essa operano;
c) il presidio degli strumenti tecnico-scientifici della professione. Condizione necessaria per l’affermarsi della professione è la disponibilità di modalità condivise di formazione e di aggiornamento così come di strumenti tecnici aggiornati ed efficaci.
A questo punto non posso non ringraziare tutti i componenti il CEN: Maria Cristina Di Martino, Claudio Gamba, Luisa Marquardt, Gabriele Mazzitelli, Massimo Rolle e Graziano Ruffini.
Ciascuno di loro porta il proprio contributo fattivo, concreto e critico.
Guai a non avere un'anima critica: è proprio questa che ci tiene con i piedi per terra e che rispecchia i tanti volti dell'Associazione. Questo CEN è nato da due liste presentatesi alle elezioni, ma dalla dialettica che ne è scaturita è nata la decisione di percorrere un cammino assieme, condividendo quanto nei rispettivi programmi rispecchiava un comune sentire per il bene dell'Associazione. E così ci siamo anche presentati ai Soci durante l'ultima Assemblea di Roma del 30 ottobre 2003.
Di volta in volta ognuno di noi darà notizie sul lavoro, sulle tematiche e sulle situazioni che questo CEN si troverà ad affrontare. Mi piace perciò sottolineare che, pur essendo un organo di direzione, il CEN è al servizio dei Soci.
La porta è aperta.

scarabo@aib.it


SCARABÒ, Miriam. La porta è aperta. «AIB Notizie», 15 (2003), n. 11, p. 3.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 2003-12-31 a cura di Franco Nasella
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n15/03-11scarabo.htm

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