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AIB Notizie 02/2004
Appuntamenti di primavera
Giuliana Zagra
Saranno, le prossime settimane, portatrici di eventi e di iniziative che coinvolgono a vari livelli la comunità dei bibliotecari e dei professionisti dell’informazione e della conservazione dei beni culturali.
Tra questi, due appuntamenti ormai si vanno consolidando da alcuni anni e vedono l’Associazione italiana biblioteche coinvolta attivamente anche se in forme e in gradi diversi .
Mi riferisco innanzi tutto alla terza Conferenza di primavera, curata quest’anno dalla Sezione Valle d’Aosta e che si svolgerà a Saint Vincent.
Negli anni scorsi, quest’ultima manifestazione, propria delle sezioni regionali, che si può considerare insieme a Bibliocom la più rilevante dell’AIB " al suo interno tra l’altro ha luogo l’assemblea annuale dei soci " si era svolta ad Alghero (2002) grazie all’impegno della Sardegna e ad Anagni (2003) con l’organizzazione della Lazio.
Il ricco programma della Conferenza, articolato su tre giornate e incentrato sul tema della multiculturalità e del multilinguismo, trova adeguato spazio sulle pagine interne di questo giornale, preceduto da un’ampia presentazione .
Nella quarta di copertina di questo mese troviamo invece riprodotta la locandina di Conservare il Novecento, facilmente riconoscibile, almeno da parte degli affezionati dell’appuntamento ferrarese, per l’omino di Magritte che fa capolino (o forse se ne sta andando?) e che è il logo della manifestazione sin dai suoi esordi.
Si tratta ormai della 5° edizione dell’evento che si svolge ogni anno nella consueta cornice del Salone internazionale dell’arte del restauro e della conservazione dei beni culturali e ambientali di Ferrara.
Il convegno di quest’anno, che avrà luogo il 26 marzo, si intitola "I vestiti del libro" e allude metaforicamente a quegli elementi esterni ed esteriori del libro " copertine, sovraccoperte, risvolti, fascette " che per primi e per troppe volte sono stati sacrificati o occultati da pratiche conservative poco lungimiranti e niente affatto consapevoli dei significati di cui essi sono portatori.
"Conservare il Novecento"è nato nel 2000 dalla collaborazione fertile e duratura tra l’Associazione italiana biblioteche, la Soprintendenza per i beni librari e documentari - IBC della Regione Emilia-Romagna e l’Istituto centrale per la patologia del libro, con il preciso intento di sottoporre all’attenzione dei conservatori, degli studiosi e degli amministratori dei beni culturali, la necessità urgente di tutelare il patrimonio documentario più recente che paradossalmente è quello a maggior rischio di dispersione proprio per la mancanza di strategie conservative specifiche e mirate.
Il progetto conteneva alla sua nascita, cinque anni fa, una doppia sfida: portare le tematiche del libro e della documentazione bibliografica all’interno di un contesto di prestigio internazionale, quale è il Salone del restauro di Ferrara, dove la parola restauro era da sempre associata ad "altri" beni culturali, e di farlo scegliendo un approccio del tutto nuovo, svincolato dalle problematiche della conservazione del libro antico, l’unico per il quale si fosse finora elaborata una disciplina conservativa.
La sfida sembra aver prodotto buoni risultati, anche se si tratta di un percorso lungo e complesso che non lascia spazio a facili entusiasmi: il Salone costituisce ormai il luogo di riferimento e il terreno di incontro per molti tra coloro che si sentono coinvolti dalle tematiche relative alla conservazione del documento moderno; mentre la regolare pubblicazione degli atti del convegno " che con puntualità l’AIB manda in stampa ogni anno alla vigilia della manifestazione successiva (sono in uscita a giorni quelli dello scorso anno) " contribuisce a sedimentare una piccola tradizione concentrata su un terreno per il quale c’è ancora molto da dire e soprattutto da fare.
zagra@aib.it
ZAGRA, Giuliana. Appuntamenti di primavera «AIB Notizie», 16 (2004), n. 2, p. 3.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 2004-03-06 a cura di Franco Nasella
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n16/0402zagra.htm