[AIB]AIB Notizie 9/2005
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Le sezioni regionali in AIB-WEB

Vanni Bertini

Il settore delle Sezioni regionali (che comprende anche le informazioni relative alle Delegazioni provinciali) è uno dei più antichi di AIB-WEB, essendo presente fin dalla sua nascita ufficiale nel marzo 1997. All'inizio di ottobre 2005 tutte le Sezioni regionali hanno una presenza propria su WWW. Di queste, 18 sono attive all'interno di AIB-WEB, mentre altre 2 (Liguria e Emilia Romagna) hanno un loro spazio su altri server. Nel secondo caso questo spazio è gestito in modo totalmente autonomo e con elementi di caratterizzazione. Queste sezioni "esterne" sono segnalate su AIB-WEB solo da un link che parte dall'home page del ramo (https://www.aib.it/aib/sezioni/sezioni.htm).
Le 18 sezioni sono entrate su WWW nell'arco del periodo 1997-2004. Esse hanno prodotto finora complessivamente circa 2.400 pagine HTML (alla data del 30 settembre 2005). La distribuzione non è omogenea: si va dalle circa 550 pagine della Sezione Toscana alle 15 del Molise. Le 2 sezioni con spazio autonomo hanno prodotto finora circa 450 pagine, in gran parte relative ai due periodici («Bibliotime» e «Vedi anche»).
Alcune sezioni hanno spazi ridotti e molto semplici, composti da poche pagine. Questa situazione povera non dipende naturalmente da un disegno intenzionale, ma dalla difficoltà da parte dei singoli CER a dedicarvi impegno e tempo. La struttura ideale del sito di una Sezione presenta invece una ramificazione complessa, in cui l'home page rimanda a una serie di pagine che a loro volta funzionano come snodi di un settore particolare.
Questa descrizione non è certo sufficiente a rendere conto dell'importanza del contenuto che è racchiuso, a volte un po' occultato, nei siti delle sezioni. Sono ormai molti e importanti i documenti reperibili, da quelli che riguardano la cronaca e le notizie a quelli utili per l'elaborazione professionale: basti citare i 3 periodici regionali online, o gli atti di congressi e seminari come la serie Vinay. Alla situazione attuale si è arrivati per gradi e approssimazioni successive, con intensi scambi di opinioni e notizie fra i redattori. Per migliorare questi scambi nel 1999 è stata inaugurata una lista di discussione postale specifica, denominata AW-REG.
I redattori delle Sezioni regionali non fanno parte della redazione "centrale" di AIB-WEB (https://www.aib.it/aib/redazione.htm), ma sono considerati collaboratori esterni. Sulla base dell'esperienza maturata, alcuni di essi hanno però diritto di scrittura diretta sulle proprie pagine e fanno quindi parte della "redazione estesa". Negli altri casi invece devono ricorrere all'intervento del responsabile del ramo, che autorizza la pubblicazione delle pagine. L'obiettivo attuale è quello di allargare il numero di coloro che sono in grado di lavorare autonomamente.
Un problema di rilievo è quello del rapporto fra redattori e CER. Ci si chiede se sia giusto, o addirittura necessario, che il redattore della sezione sia un membro del CER. Nella pratica abbiamo i diversi casi, anche se prevalgono i componenti del CER.
Caratteristica peculiare di un settore come il nostro è quello di essere composto da molti esemplari-manifestazioni di uno stesso tipo di struttura. Logica vorrebbe quindi che tutti fossero articolati nello stesso modo e che la presentazione fosse uniforme. Sulla base di questa logica ci si è mossi, arrivando anche a formulare uno schema teorico di organizzazione e articolazione dell'informazione disponibile presso una Sezione. Sono inoltre stati creati alcuni modelli e un foglio di stile comune (il primo di AIB-WEB). Il piano stilistico può, come è facile immaginare, differenziarsi su mille sfumature. In tutti questi casi abbiamo però soprattutto variazioni sul tema, in cui per esempio resta predominante il verde tipico di AIB-WEB.
Il problema principale, che qui non è possibile approfondire per limiti di spazio, è che le Sezioni sono soggetti politici che in qualche modo si pongono in concorrenza rispetto alla struttura Nazionale. Esse cioè agiscono secondo un ordine di grandezza inferiore, ma in piccolo fanno le stesse cose ed hanno una natura e struttura simile a quella nazionale. Questo parallelismo fa parte della storia della nostra Associazione e non si riscontra in altre sue articolazioni. Non è un caso che alcune Sezioni abbiano deciso di fornirsi di un proprio sito autonomo: pesa molto questa forte caratterizzazione e la loro natura di protagonisti politici e al contempo di promotori di attività di interesse professionale, formative ecc.


BERTINI, Vanni. Le sezioni regionali in AIB-WEB. «AIB Notizie», 17 (2005), n. 9, p. VII.
Copyright AIB, ultimo aggiornamento 2005-11-17 a cura di Franco Nasella
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n17/0509bertini.htm

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