[AIB] AIB notizie 19 (2007), n. 11
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La “Biblioteca della Persona” dell’Istituto internazionale Jacques Maritain

Chiara Morabito

L’Istituto internazionale Jacques Maritain è un’associazione culturale senza fine di lucro, fondata nel 1974 per iniziativa di un gruppo internazionale di intellettuali e rappresentanti del mondo culturale, ecclesiastico e politico che, richiamandosi idealmente alla riflessione del filosofo francese vissuto tra il 1882 e il 1973, decisero di dare vita a un’istituzione che ne mantenesse vivo il pensiero e ne sviluppasse l’ispirazione personalista, sentita come attuale di fronte alle questioni etiche e morali del mondo contemporaneo. Insieme all’Istituto nacque allora anche la “Biblioteca della Persona”, la raccolta libraria specializzata appunto su Jacques Maritain e sul personalismo, la corrente di pensiero di ispirazione cristiana apparsa in Francia negli anni ’30 del XX secolo che, ponendo l’accento sul valore unico e irripetibile della persona, rielaborò i concetti di dignità, libertà, moralità umane, anche a fronte degli esiti totalitari di alcuni regimi politici nell’Europa dell’epoca.
A un solo anno dalla morte del filosofo, la Biblioteca avviò presso l’abbazia di Praglia (TV) la raccolta sistematica di tutte le edizioni della sua opera e di tutti gli studi sul suo pensiero, iniziando al tempo stesso a promuovere la ricerca e lo studio sui temi dell’uomo, della cultura e della società contemporanea.

A più di trent’anni di distanza, e proprio in questi giorni, sostenuto ancora dalla stessa impostazione di pensiero e di valori, l’Istituto accoglie presso la propria sede romana il patrimonio librario che originariamente era nel Veneto, rinnovando gli spazi e riorganizzando la sistemazione della raccolta.
La Biblioteca conserva il proprio nucleo principale nella prima delle sue due sale all’interno dell’Istituto: si tratta della raccolta originaria di tutte le edizioni dell’opera di e su Jacques Maritain, con esemplari in catalano, ungherese, portoghese, tedesco, perché internazionale è stata la carriera di Jacques Maritain. Insieme ai testi originali, è a disposizione la bibliografia delle opere e degli scritti compresi fra il 1906 e il 1945, pubblicata alla fine degli anni ’80. Questo fondo più strettamente maritainiano è composto da circa 800 monografie, risalenti agli anni ’30 e ’40, nonché da una piccola ma significativa collezione di tesi di laurea e di dottorato.
Poiché il pensiero filosofico di Jacques Maritain si allarga ad ambiti storico-religiosi, storico-artistici, filosofici, la Biblioteca non poteva non dedicare la propria attenzione a quelle tematiche che, in un certo senso già “anticipate” da Jacques Maritain e dai primi personalisti, si sono sviluppate fino a diventare oggi temi di stringente attualità: il concetto di “persona” e il rispetto dell’uomo, e quindi la bioetica, e la sostenibilità dello sviluppo per i paesi del terzo mondo, la globalizzazione e il dialogo interculturale e interreligioso.

Altri importanti settori della “Biblioteca della Persona” sono dedicati all’approfondimento dei temi della pace, del rispetto dei diritti umani, in particolar modo del diritto all’alimentazione, il rapporto tra sviluppo umano e democrazia, i processi di integrazione e allargamento dell’Unione Europea.
Argomenti complessi e riguardanti ambiti disciplinari distinti ma comunque complementari, ampiamente sviluppati nell’ambito di tutta la raccolta e approfonditi in vari fondi: il fondo “RTF-Right to food”, con circa 200 pubblicazioni comprendenti atti di convegno, relazioni interne sul diritto all’alimentazione nel mondo, lo sviluppo sostenibile e la cooperazione internazionale; il fondo delle “Politiche culturali”, composto da circa 600 monografie dedicate alle strategie e alle politiche di promozione culturale; circa 200 monografie compongono il fondo delle “Politiche europee”, dedicato alle più attuali tematiche europeiste; e infine circa 150 unità bibliografiche costituiscono un fondo di letteratura grigia con rapporti, relazioni e statistiche sui temi dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo.

Nel corso degli anni, e anche in relazione allo sviluppo delle attività didattiche e formative proposte dall’Istituto (corsi, conferenze, pubblicazioni ecc.), la Biblioteca ha accresciuto il proprio patrimonio non solo mantenendo un aggiornamento bibliografico costante e completo su Jacques Maritain e sul personalismo, ma anche raccogliendo le pubblicazioni e il materiale didattico che l’Istituto stesso ha realizzato in occasione dei propri convegni, corsi, incontri.
A completamento di questi settori, sono disponibili quegli strumenti scientifici e di ricerca quali opere di filosofia, dizionari di storia delle religioni, manuali e studi di storia contemporanea, pedagogia e psicologia, e vari altri strumenti di consultazione per lo studio dell’opera di Jacques Maritain, e per la ricerca in generale. Anche fra i periodici, raccolti nella seconda delle due sale dell’Istituto destinate alla Biblioteca, nucleo forte è la raccolta completa di “Notes et documents = Notas y documentos”, la rivista multilingue pubblicata dall’Istituto dal 1975, e le riviste maritainiane: i “Cahiers Jacques Maritain” e gli “Études maritainiannes = Maritain studies”, pubblicati dalle sedi rispettivamente francese e canadese dell’Istituto.
Una particolare attenzione è dedicata ai vari periodici (correnti e non) che sviluppano proprio le tematiche personalistiche e alle riviste specializzate sul dibattito religioso e teologico contemporaneo. La raccolta di varie annate di riviste di attualità e geopolitica, infine, completa il panorama delle tematiche contemporanee già approfondite attraverso la presenza delle monografie specifiche.

La “Biblioteca della Persona”, frequentata da un pubblico di religiosi e di laici, si rivolge dunque sia agli studiosi di Jacques Maritain sia agli specialisti in studi teologici e storico-religiosi, ma anche a tutti coloro il cui oggetto di studio sono temi dello sviluppo, della bioetica, della “persona” in termini etici, giuridici, cristiani alla luce dei più attuali, nonché controversi, dibattiti filosofici.

Il pubblico che frequenta la biblioteca è infatti composto da giovani studenti di teologia, ma anche di scienze politiche, giurisprudenza, sociologia. La Biblioteca possiede un catalogo elettronico interno e una postazione Internet a disposizione degli utenti.
Le monografie sono complessivamente circa 10.000, i periodici correnti circa 100. Nel corso dei prossimi mesi è pianificato l’ingresso della Biblioteca in SBN. Non è previsto il prestito, ma è possibile fare fotocopie.
Per maggiori informazioni si veda il sito internet http://www.maritain.org.

biblioteca@maritain.org


MORABITO Chiara. S(i)CN, servizio (in)civile nazionale. «AIB notizie», 19 (2007), n. 11, p. 26.

Copyright AIB 2007-12, ultimo aggiornamento 2007-12-14 a cura di Zaira Maroccia
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n19/1126.htm3

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