[AIB] AIB notizie 21 (2009), n. 3
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Commissione nazionale biblioteche per ragazzi

Patrizia Lucchini

La Commissione nazionale Biblioteche per ragazzi, fin dal rinnovo del mandato nel 2008, ha inteso operare in continuità con gli indirizzi della precedente esperienza, introducendo, tuttavia, alcuni elementi di novità.
Come si può notare anche dal programma (https://www.aib.it/aib/commiss/cnbr/prog.htm), resta forte l’impegno della Commissione per la promozione e la sensibilizzazione tra i bibliotecari per ragazzi riguardo ai temi centrali della loro attività (conoscenza della letteratura infantile e giovanile, animazione della lettura, questioni biblioteconomiche specifiche ecc.), in un quadro che si vorrebbe sempre più impostato su relazioni stabili, sulla costruzione, insomma, di una rete permanente di comunicazioni e scambi.

Tra le azioni concrete che la Commissione sta svolgendo, voglio insistere sulla messa a disposizione di strumenti conoscitivi e di orientamento alla professione. Nello specifico segnalo l’imminente traduzione italiana delle Linee guida IFLA per i servizi bibliotecari dedicati ai giovani adulti, revisionate lo scorso anno dalla Commissione internazionale IFLA e attualmente presenti nel sito [1] in varie traduzioni (inglese, francese, spagnolo, russo, polacco).
Lo sforzo dell’intera Commissione per la traduzione ha permesso a tutti i suoi componenti di confrontarsi, a distanza, ma anche “dal vivo”, su alcune questioni cruciali introdotte dalle nuove Linee guida (centralità della posizione dell’utente adolescente, suo ruolo determinante nelle scelte bibliotecarie, crescente importanza assegnata alle strategie di cooperazione tra soggetti a vario titolo coinvolti nelle politiche – sociali, culturali, formative – a favore dei giovani adulti).
Sarebbe auspicabile dedicare a questi temi momenti informativi e formativi (seminari, tavole rotonde, corsi), che permettano l’aggiornamento e la discussione tra gli operatori su un aspetto finora piuttosto trascurato nelle biblioteche italiane: quello del difficile e delicato rapporto con gli adolescenti, frequentatori poco assidui dei nostri servizi.

La versione italiana delle Linee guida sarà disponibile sia sul sito dell’IFLA, che in formato cartaceo, in occasione del Congresso IFLA a Milano, insieme al depliant della Sezione Biblioteche per ragazzi e giovani adulti dell’IFLA, nella traduzione italiana prodotta, anche in questo caso, dalla Commissione, allo scopo di far conoscere nel nostro Paese l’intensa attività della sezione stessa.
Il Congresso di Milano ha stimolato inoltre, nella nostra Commissione, il desiderio di contribuire con una specifica iniziativa: il risultato è la partecipazione al seminario pre-IFLA di Roma, dedicato alle campagne di promozione della lettura “Raising a nation of readers: libraries as partners in national reading projects and programmes” [2] (19-20 agosto 2009).

A questo evento è collegata una mostra, per la quale da diversi mesi autorevoli esperti (Angela Dal Gobbo, Rita Valentino Merletti, Luigi Paladin), in collaborazione con i colleghi del gruppo di Nati per leggere e della biblioteca Sala Borsa di Bologna, lavorano alla selezione e individuazione di una rappresentanza significativa e di alto livello dell’editoria mondiale rivolta ai piccolissimi (0-3 anni).

La Commissione, fedele a una tradizione che dura ormai da una decina d’anni, ha poi collaborato alla realizzazione di alcune iniziative nell’ambito della Fiera internazionale del libro per ragazzi di Bologna (che quest’anno ha avuto luogo dal 23 al 26 marzo). Nello specifico, si è avviata un’intensa e proficua collaborazione con il Comitato esecutivo della Sezione AIB Emilia-Romagna, con cui si è progettato e realizzato un seminario-tavola rotonda su “Biblioteche per ragazzi: questioni di collocazione” [3].
Il tema è stato presentato in maniera vivace e stimolante da Luigi Paladin, che ha messo l’accento sull’esigenza di ripensare in modo critico e propositivo le modalità di collocazione e presentazione dei documenti nelle sezioni bambini e ragazzi, con l’obiettivo di creare un rapporto più diretto e amichevole tra i libri e i piccoli lettori, evitando tentazioni di ortodossia biblioteconomica in un ambito in cui – questo è stato sottolineato anche dal dibattito – è decisamente più importante proporre all’utente modalità accattivanti di avvicinamento al libro che non rispettare in modo rigido le regole della Classificazione decimale Dewey (nelle scelte di collocazione).
Da parte del folto pubblico presente è giunta una sollecitazione ad ampliare la discussione su questo tema, approfondendo le suggestioni emerse dalla giornata in incontri seminariali specifici.

Il suggerimento è stato raccolto e la Commissione ha fatto propria l’intenzione di avviare, nelle prossime settimane e con l’aiuto e la collaborazione del CEN, la programmazione di momenti formativi che, in zone diverse d’Italia, approfondiscano gli aspetti della questione “collocazione, segnaletica e presentazione dei libri per bambini e ragazzi”, partendo dall’esame di buone pratiche (anche straniere) e tentando di proporre alcune raccomandazioni in merito.

La Commissione sta inoltre collaborando con l’AIE alla messa a punto, nel nuovo sito web “Editori X Ragazzi” [4], di una parte riservata ai bibliotecari, che potranno tramite password accedere a informazioni aggiornate e ad anticipazioni da parte degli editori per ragazzi circa le opere in via di pubblicazione.
Sarà possibile, partendo da qui, avviare un proficuo e utile sistema di relazioni tra le biblioteche e l’editoria specializzata. Questo, in sintesi, non è che il primo passo verso la cooperazione tra operatori dell’informazione e editori, che potrà condurre verso un fruttuoso scambio di esperienze e suggerimenti tra soggetti che, fino a oggi, hanno avuto ben poche opportunità di incontro e di dialogo.

Da ultimo, ma non per importanza, la Commissione intende collaborare – insieme a NPL, AIB Sezione Abruzzo e ACP Abruzzo – al progetto “Pagine in gioco” [5], promosso da IBBY Italia e da diverse associazioni e librerie, e destinato a fornire libri e letture alle popolazioni colpite dal recente terremoto.
Il progetto è appena partito e sarà diffuso e pubblicizzato a partire dalle prossime settimane. Il suo intento è raccogliere libri per bambini e ragazzi, ma anche fondi per organizzare attività e interventi (narrazioni, giochi, animazioni, incontri con autori, attori, illustratori ecc.) che, non appena passata la fase acuta dell’emergenza, potranno essere realizzati nei territori colpiti, con l’aiuto di volontari che si renderanno disponibili, già a partire dalla prossima estate.


[1] A partire da http://www.ifla.org/VII/s10/index.htm#Publications/.
[2] http://www.goethe.de/ins/it/lp/wis/ifl/ver/it4166972v.htm.
[3] Fiera internazionale del libro per ragazzi: “Biblioteche per ragazzi: questioni di collocazione”, Bologna, 23 marzo 2009. Relatori: Nicoletta Bacco (AIB - Gruppo NPL), Federica Di Silvio (Casa Piani, Imola), Gioia Malavasi (Mediateca di San Lazzaro di Savena), Gigi Paladin (Sistema integrato di Valle Trompia). Coordina Patrizia Lucchini (AIB). A cura della Associazione italiana biblioteche.
[4] http://www.editorixragazzi.it/topmenu/Home.aspx.
[5] Per informazioni e contatti: ibby@ibbyitalia.it.


LUCCHINI, Patrizia. Commissione nazionale biblioteche per ragazzi. «AIB notizie», 21 (2009), n. 3, p. 8-9

Copyright AIB 2009-06, ultimo aggiornamento 2009-06-17 a cura di Zaira Maroccia
URL: https://www.aib.it/aib/editoria/n21/0308.htm3

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