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Elezioni per il rinnovo delle cariche sociali regionali e nazionali.

Le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali dell'AIB avranno luogo il 6 aprile 2011.
Il seggio elettorale della sezione sarà allestito a Cagliari presso il Centro Servizi Bibliotecari della Provincia di Cagliari, in via Cadello n. 9/b, dalle ore 9,00 alle ore 17,00.
Commissione Elettorale: Ester Grandesso, Melina Bongioanni, Giuseppe Fantola (Maria Franca Lorenzoni, Sandra Astrella).
Si ricorda che il voto può essere effettuato anche per posta.

Nel corso dell'Assemblea Generale della Sezione Sardegna, tenutasi a Santa Cristina (OR) il 29 Gennaio 2011, l'assemblea ha designato ha designato i seguenti candidati alle cariche nazionali:

Comitato esecutivo nazionale

Collegio dei probiviri


Nel corso della stessa Assemblea hanno presentato la propria candidatura per il Comitato Esecutivo Regionale i soci:

I profili sono compilati dai candidati stessi


Francesca Cadeddu

Venuta al mondo ad Arbus (CA) nel 1960; nata, e cresciuta professionalmente, a Nuoro nel 1985 con la Cooperativa per i servizi bibliotecari.
Ho lavorato per CSB:
- dal 1987 al 1988, presso la Biblioteca S. Satta di Nuoro (Servizio di prestito settimanale presso l'Ospedale San Francesco di Nuoro; Reference e prestito presso la Sezione di storia e cultura locale e le sedi rionali di Su Nuraghe e Monte Gurtei; assistenza in sala per le attività culturali).
- dal 1988 al 1998, presso la Biblioteca S. Satta di Nuoro (Catalogazione)
- dal 1999 al 2008 presso il centro di catalogazione della CSB (attuazione del Progetto di attivazione SBN in Sardegna).
- Dal 2008 al 2009 ho lavorato con incarichi temporanei presso le biblioteche di Aritzo, Atzara, Siniscola, Teti con funzione di aiuto bibliotecario.
- Dal 2010 opero presso la biblioteca di Atzara nell'ambito della realizzazione del Progetto di gestione del SBT Barbagia Mandrolisai.
Nel periodo intercorso tra il 1989 e il 2010 ho collaborato, in qualità di docente di catalogazione con: Irecoop; CIF; Isforcoop; Enaip, Conservatorio Pieruligi da Palestrina - Cagliari; AIB. Sezione Sardegna.

Precedenti esperienze e/o collaborazioni in AIB:

- 1997/2000 Tesoriere Sezione Sardegna
- 2000/2003 Referente regionale Commissione nazionale Catalogazione
- 2002 Elaborazione logo Conferenza di primavera
- 2008 - 2011 Vice Presidente CER AIB
- 2008-2001 Referente regionale Osservatorio Lavoro e Professioni

Altre informazioni:

Qualifica regionale di coadiutore di biblioteca, AIB Sardegna1983/1984;
Qualifica di aiuto bibliotecario acquisita a seguito di selezione interna per titoli ed esami, CSB Nuoro 1989;
Qualifica regionale di animatore socio culturale, Isforcoop Sardegna, 2001;
Presidente della Cooperativa per i servizi bibliotecari dal dicembre 1985 al luglio 2005 e da ottobre 2008 a novembre 2009;
Ho deciso di presentare la mia candidatura nella speranza di poter, qualora fossi eletta, partecipare attivamente alla complessa vita dell'associazione.


Liliana Demelas

Mi chiamo Liliana Demelas, sono nata e vivo a Cagliari e dal 1996 lavoro all'Università di Cagliari nella biblioteca di Biologia animale ed Ecologia del Distretto Biomedico-Scientifico.
È stata per me una fortuna potermi occupare di una biblioteca fino a quel momento chiusa, priva di catalogo e semi-abbandonata, perché è stato uno stimolo continuo allo studio, all'inventiva e all'umiltà.
Adesso la biblioteca è aperta, informatizzata, attiva in SBN, ACNP e Nilde e ben frequentata da studenti, docenti e anche qualche gatto, che ama appisolarsi sugli scaffali.
Sono laureata in Lettere classiche e ho buona conoscenza di inglese e francese. Per il tedesco sto studiando.
Sono molto interessata al tema dell'Open Access.
L'AIB è per me il luogo in cui imparare ad amare ancor più il mio lavoro, entrare in contatto con colleghi e professionalità da cui io possa continuare ad apprendere, e in cui infine scoprire che la nostra professione, pur rimanendo saldamente radicata in una tradizione, spalanca ogni giorno a tutto ciò che nella realtà è nuovo e culturalmente stimolante e perciò non permette mai di rimanere tranquilli.
Con questa convinzione e questo desiderio ho accettato di presentare la mia candidatura.


Valentina Demontis

Mi chiamo Valentina Demontis, ho trentacinque anni, vivo a Sassari.
Sono laureata in lettere classiche e dal 2003 lavoro presso le biblioteche dell'Università di Sassari. Ho iniziato come volontaria e, dopo aver sperimentato svariati tipi di contratto, dal 2008 faccio parte in pianta stabile dello staff del Sistema bibliotecario dell'ateneo turritano.
Attualmente gestisco la sezione periodici delle biblioteche dei Dipartimenti di storia e scienze giuridiche, e mi occupo di catalogazione, servizi al pubblico, reference e ricerche bibliografiche.
Il mio interesse è principalmente rivolto alle tematiche del web e delle nuove tecnologie, sia da un punto di vista globale che da quello più strettamente connesso alla nostra professione.
Faccio parte della redazione della rivista di biblioteconomia Jlis.it e collaboro con l'AIB in qualità di redattrice del Repertorio degli OPAC italiani per la Sardegna e la Liguria.
Dopo aver proficuamente fruito dell'attività formativa dell'AIB ho deciso di proporre la mia candidatura perché vorrei partecipare ancora più attivamente alla vita dell'Associazione e mettere a disposizione del nuovo CER le mie competenze e il mio entusiasmo.


Marina Meini

Bibliotecaria presso il comune di Lodè dal 1980. Con la presidenza di Carla Contini sono stata referente per la sezione sarda presso la commissione per le biblioteche pubbliche (Elena Boretti). Ho già fatto parte del CER con Sandro Ghiani presidente; presidente Sandra Astrella sono stata inutilmente nominata rappresentante AIB presso l'osservatorio regionale (mai convocato).
Ho accettato di candidarmi ancora una volta.... per riconoscenza. Riconoscenza verso l'Associazione che è sempre stata un punto di riferimento alto a cui devo la mia formazione e competenza professionale, che ha rafforzato in me il senso e l'importanza del ruolo della biblioteca pubblica nel tessuto sociale.
Vorrei inoltre poter portare a conclusione alcune cose lasciate sospese, come codice a sbarre, ma anche cercare di capire la scomparsa di parecchie biblioteche e bibliotecari dalla vita dell' Aib, perché comunque penso che davvero la vita in associazione faccia molto bene al servizio pubblico considerato che nei Comuni (ma non solo) il servizio più debole è proprio quello bibliotecario.


Simonetta Porcu

Sono laureata in Lettere moderne all'Università di Cagliari, ho iniziato a lavorare nel mondo delle biblioteche grazie a un tirocinio universitario presso la Biblioteca della Camera di Commercio di Cagliari dove ho trovato disponibilità, accoglienza, passione per la professione e soprattutto un elevato trasferimento di conoscenza.
Dal 2001 al 2008 ho lavorato per la Coop. Il Frontespizio, presso numerose biblioteche di Cagliari, per i Progetti speciali (Attivazione di SBN in Sardegna).
Ho avuto poi una bellissima esperienza nel mondo dell'Open Access, collaborando alla Biblioteca Scientifica Regionale per la creazione dell'archivio istituzionale ad accesso aperto dell'Università di Cagliari.
Nel 2009 ho portato avanti un progetto di riordino del registro inventariale per la Biblioteca della Camera di Commercio.
Attualmente ho un contratto a tempo determinato con la So.Se.Bi. presso la Biblioteca di Sardegna Ricerche.
Sono socia AIB dal 2002 e la mia candidatura nasce dal desiderio di una partecipazione pił consapevole alla vita dell'associazione. Ho usufruito in questi anni dei servizi messi a disposizione dall'Associazione (soprattutto in termini di formazione e informazione), e penso sia venuto il momento di impegnarmi in prima persona. Vorrei spendermi a favore di quello che ancora può essere fatto per rilanciare il dibattito e il confronto tra i soci e con le istituzioni per il rispetto della professionalità e del lavoro atipico.


Anna Maria Maddalena Puggioni (nota Marilena)

Sono nata a Sassari nel 1957 e vivo in questa città dal 1979. Dal 1988 sono socia dell'AIB.

La mia formazione professionale

Nel 1985, dopo un corso annuale istituito dall'Assessorato al lavoro della Regione Sardegna, programmato e gestito con il contributo professionale della sezione regionale dell'AIB, ho conseguito la qualifica professionale di assistente di biblioteca.
Da allora ad oggi ho continuamente frequentato corsi di formazione e partecipato a seminari e convegni sui diversi temi legati alla professione.
Ne segnalo solo alcuni di durata superiore agli altri:
- nel 1999-2000 un corso di perfezionamento di 80 ore sulla gestione della biblioteca multimediale, promosso e organizzato dalla mia cooperativa insieme all'ENAIP di Sassari per l'aggiornamento dei suoi soci e tenuto da docenti di notevole prestigio nazionale;
- nel 2000-2001 un corso di formazione professionale di 54 ore sull'impostazione del Sistema Qualità nelle biblioteche, progetto PASS organizzato dal Comune di Sassari e dalla Società Galgano;
- nel 2010 il corso di perfezionamento di 200 ore sugli ebook, il futuro del libro e l'editoria digitale dell'Università della Tuscia, tenuto da Gino Roncaglia e Francesco Leonetti.
Negli ultimi tre anni, appassionandomi sempre più ai temi della biblioteca 2.0 e degli OPAC di nuova generazione mi sono aggiornata anche su questi argomenti e ho cercato e seguito tutto le occasioni in cui li si dibatteva.

La mia attività lavorativa

1985, insieme ad altri colleghi, ho fondato la cooperativa "Il libro", per la quale ho ricoperto in diversi anni e alternativamente le cariche di presidente, tesoriere e segretario e della quale sono tuttora socio.
Dal 1988 presto servizio nella Biblioteca Centrale del Sistema bibliotecario comunale di Sassari dove mi occupo principalmente della Sala consultazione della biblioteca, coordinando e gestendo anche gli acquisti delle opere di consultazione delle tre biblioteche del territorio del Comune.
Oltre a quest'attività ho svolto anche funzioni di:
- Coordinatrice del Gruppo di Reference off line e on line nel gruppo di lavoro per il sistema qualità ;
- Librarian Manager per il software Aleph 500;
- Formatrice per l'iter del libro, la catalogazione e il servizio di reference del personale a convenzione e dei tirocinanti.
Per conto della mia cooperativa ho anche:
- organizzato e catalogato i documenti della biblioteca specializzata del C.E.E.A. Lago Baratz, entrata, nel 2003, a far parte del Sistema Bibliotecario urbano del Comune di Sassari;
- prestato servizio nella biblioteca "A. Pigliaru" - iversità degli studi di Sassari per l'esecuzione del progetto "Nuovi Servizi Biblioteche Università".
Dal 2005 al 2010 ho programmato corsi e svolto varie attività di docenza sulla organizzazione e gestione della biblioteca scolastica in alcune scuole della provincia di Sassari e sono stata chiamata come docente dalla Regione Sardegna - Assessorato al lavoro per il modulo di 70 ore sulla Biblioteca digitale all'interno del corso di formazione professionale "Archivista bibliotecario esperto nella gestione delle banche dati e nei servizi di rete" della sede di Sassari.

Le mie attività extracurriculari (ma mica tanto):

Sono sempre stata convinta della necessità di una maggior condivisione e discussione della questione del precariato del lavoro nel nostro settore e nel nostro territorio per arrivare ad azioni concrete per la sua soluzione.
Ho sempre pensato che quanti vivevano questo problema dovessero prendere voce e che la questione delle biblioteche e dei bibliotecari sardi dovesse essere resa pubblica, anche fuori dall'ambito regionale.
Pertanto, perseguendo l'obiettivo della sua visibilità, echeggiata peraltro in riunioni a scarsa partecipazione, ho creato nel 2009 i gruppi "faceboocchiani" dei "Sostenitori dei bibliotecari precari della Sardegna" e dei "Bibliotecari precari della Sardegna" con qualche risultato, almeno dal punto di vista della sua notorietà.

Le mie motivazioni alla candidatura al CER

Con l'opinione che ci debba essere una maggior rappresentanza del settore delle biblioteche pubbliche all'interno dell'associazione e che si debba trovare un equilibrio nella rappresentatività dei diversi territori della regionepresento la mia candidatura al CER.
Ritengo che le competenze acquisite in tutti questi anni possano apportare, oltre al mio naturale impegno nella vita dell'Associazione, un ulteriore contributo per un maggior riconoscimento del ruolo sociale delle biblioteche e dei bibliotecari della Sardegna, nella speranza che l'esperienza in un organo regionale mi possa consentire un confronto con le multiformi realtà della nostra isola.

E per finire ...

Un mio punto di forza:    detesto perdere tempo
Un mio punto di debolezza:   detesto perdere tempo


Maria Antonietta Ruiu

Mi chiamo Maria Antonietta Ruiu, sono nata e vivo a Sassari. Ho 34 anni, una laurea in lettere classiche, un dottorato di ricerca, una qualifica di bibliotecario documentalista conseguita a seguito di corso regionale nel 2004 e un discreto numero di corsi di aggiornamento alle spalle.
Ho iniziato a lavorare in biblioteca nel 2005 e da allora ho avuto l'opportunità di mettermi in discussione in diversi contesti: biblioteche di facoltà, biblioteche comunali, biblioteche scolastiche e ecclesiastiche, inizialmente come bibliotecaria e dal 2008 come coordinatore di sistema e consulente.
Dal 2009 faccio parte del consiglio di amministrazione della CoMeS, per cui lavoro dal 2006. Sono attualmente coordinatore del Sistema Bibliotecario Coros Figulinas e del ReBiSco, la Rete delle biblioteche scolastiche della provincia di Sassari, sono referente della biblioteca francescana del monastero di San Pietro di Silki a Ittiri per i contatti con il Polo SBN delle Biblioteche ecclesiastiche, mi occupo di progettazione e organizzazione di eventi culturali.
All'interno dell'AIB vorrei portare il mio contributo e entusiasmo di giovane bibliotecaria che, pur lavorando per una cooperativa, non si considera precaria. Proprio a questo proposito credo che l'AIB possa essere un punto di riferimento sia in ambito pubblico che privato: un dialogo aperto con le istituzioni potrebbe sensibilizzare al miglioramento della situazione esistente, ad una maggiore dignità di chi opera nel settore pubblico come privato.
Sono inoltre convinta che la formazione e l'aggiornamento professionale siano componenti imprescindibili del nostro lavoro, che sia necessario ridurre al minimo il gap dell'insularità e aumentare lo scambio di esperienze-buone pratiche fra colleghi, in modo tale che il servizio che prestiamo sia sempre all'altezza delle aspettative dei nostri utenti.


Daniele Satta

Mi chiamo Daniele Satta, ho 42 anni e vivo a Cagliari. Dopo aver conseguito la laurea in Lettere Moderne mi sono avvicinato alla biblioteconomia nel 2003-2004 in seguito a un corso regionale in virtù del quale ho conseguito la qualifica di Bibliotecario- Documentalista.
A questo titolo aggiungo un Master in Management dei Beni Culturali presso la facoltà di Economia e Commercio di Cagliari, il Diploma di Paleografia e Archivistica e un corso sull'editoria elettronica presso l'Università della Tuscia di Viterbo.
Dopo una breve esperienza lavorativa nel campo archivistico inizio il tradizionale iter di corsi di perfezionamento e aggiornamento che dura tutt'oggi.
Anche grazie a uno di questi corsi ho lavorato per quattro anni, dal 2005 al 2009, per la Cooperativa L'Aleph di Cagliari occupandomi della catalogazione di libri antichi, moderni e periodici. Ho collaborato anche con altre cooperative, ma una delle esperienze professionali più significative è stata la partecipazione alla prima formazione della Biblioteca Scientifica Regionale e al digital repository istituzionale dell'Università di Cagliari.
Da pochi mesi sono diventato il bibliotecario del Parco Tecnologico e Scientifico Regionale della Sardegna POLARIS, presso Sardegna Ricerche.
Mi candido al CER credendo che l'AIB rappresenti nel miglior modo le diverse anime della nostra professione, tanto più in una realtà come quella sarda dove la fortissima presenza locale e il particolare regime dei servizi forniti alle comunità troppo spesso mal si conciliano con le esigenze della finanza pubblica, che pure da tali servizi trae grandi vantaggi.
La varietà delle mie esperienza professionali, recenti e passate, mi ha consentito di vedere questo mondo da diverse angolazioni e punti di vista.Punti di vista non sempre capaci di dialogare costruttivamente fra loro.
Per questo, se vorrete, il mio impegno nel CER sarà prima di tutto rivolto al coinvolgimento della base perché rappresentanza non significhi delega senza ulteriore interesse.
Comunque sia, pur nella consapevolezza del carattere "tecnico" di un'associazione professionale come l'AIB, ritengo in primo luogo irrinunciabile un forte e instancabile impegno nella tutela della dignità professionale e lavorativa degli operatori volta al superamento di quelle criticità che tutti conosciamo fin troppo bene.


Caterina Nestoria Solinas

Mi chiamo Caterina Nestoria Solinas, sono nata 29 anni fa a Sassari, città nella quale vivo.
Dopo essermi laureata con lode presso l'Università della mia città con una tesi sul libro antico con relatore prof. Edoardo Barbieri, ho conseguito la Laurea specialistica con lode presso l'Ateneo di Pisa, in Scienze dei beni archivistici e librari (curriculum bibliografico-biblioteconomico) sotto la guida del prof. Alberto Petrucciani.
Nel 2000 ho conseguito il Diploma in flauto traverso presso il Conservatorio "L. Canepa" di Sassari.
La mia formazione accademica in ambito biblioteconomico è stata - da sempre - accompagnata da numerosi corsi e seminari di aggiornamento organizzati dall'AIB Sardegna (e Liguria), da Sistemi Bibliotecari sardi o "del Continente"; credo, infatti, che solo attraverso una formazione continua si possa tentare di restare al passo con i nuovi supporti, le nuove tecnologie e i nuovi orientamenti della teoria biblioteconomica.
La mia attività lavorativa è iniziata molto presto quando, non ancora laureata, ho potuto catalogare il materiale a stampa musicale della biblioteca interna al Conservatorio "L. Canepa" di Sassari per i "progetti speciali SBN". La mia attenzione si è poi rivolta, grazie al lavoro delle due tesi, al libro antico: la sua storia e la sua catalogazione. Una tesi è stata poi pubblicata dall'editore Documenta di Cargeghe e l'altra è in corso di pubblicazione. Nel 2010 un'importante occasione di crescita è giunta con la catalogazione del fondo Spanu-Satta per la Biblioteca di Sardegna con monografie moderne di argomento sardo. Nel 2010 mi è stata affidata la docenza di "Teoria e tecnica della catalogazione" per il corso di laurea triennale in Scienze dei Beni Archivistici e Librari presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Sassari, mentre per quest'anno accademico 2010/2011 terrò la docenza di "Teoria e tecnica della catalogazione" per il corso di laurea magistrale in Scienze etno-antropologiche, ambientali e archivistico-librarie (classe LM5) Archivistica e biblioteconomia presso lo stesso ateneo.
Attualmente sono bibliotecaria nella Biblioteca comunale "L. Piras" di Osilo e coordinatrice delle Biblioteche decentrate di Oristano; sto lavorando all'inventariazione del Fondo antico della Biblioteca comunale di Bosa e alla catalogazione delle Cinquecentine e Seicentine presenti nella raccolta con il software Sebina.
Contemporaneamente porto avanti l'attività di flautista in alcune formazioni orchestrali e di insegnante di flauto presso la Scuola Civica di Musica di Nuoro.
La mia candidatura al CER nasce dalla voglia di partecipare attivamente alla vita dell'Associazione della quale condivido orientamenti e mission.
Ho, infatti, sempre seguito con attenzione molte delle attività svolte e spesso ho desiderato poter collaborare portando il frutto della mia breve ma sfaccettata esperienza.
Il mio personale bisogno di partecipazione trova fondamento nell'idea che il mondo bibliotecario in generale, e quello sardo nello specifico, abbia forte necessità di guardare all'esterno per poter confrontare idee e modalitàoperative. La duplice valenza di tale confronto, si materializza facendo proprie le realizzazioni più fortunate ed esportando e/o pubblicizzando le nostre migliori esperienze alle altre sezioni regionali. In tale procedimento dovranno essere coinvolte anche - e in particolare - le strutture che maggiormente rischiano l'isolamento.


Copyright AIB 2011-02-15, ultimo aggiornamento 2011-03-09 a cura di Beniamino Orrù
URL:https://www.aib.it/aib/sezioni/sardegna/elezioni2011.htm


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