[AIB] AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 2 (2000)

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A Firenze un interessante progetto di recupero retrospettivo

Edizioni elzeviriane su OCLC

di Luciana Bigliazzi, Rita Falcone e Anna Scarlino

La Biblioteca Medicea Laurenziana sta procedendo al recupero catalografico di una preziosa raccolta secentesca: la collezione "Alfieri di Sostegno".
Il seminario su "I servizi di reference verso l'editoria elettronica" - organizzato a Firenze nell'ottobre 1998 da IFNET, agenzia italiana di OCLC - e la possibilità di utilizzare gratuitamente per un mese una password di accesso ai servizi di OCLC (Online Computer Library Center, l'organizzazione cooperativa di biblioteche con un catalogo di ca. 43 milioni di record bibliografici), costituirono la premessa dalla quale prese avvio una ipotesi di lavoro che si è inserita nell'attività, peraltro già da tempo avviata in Biblioteca, relativa al recupero del retrospettivo.
Ottenuta la password è stato dato avvio all'inizio del 1999 all'indagine nella base OCLC; due furono le sezioni della Biblioteca sulle quali fu operata la ricerca per campione: una sezione di opere moderne e una di opere antiche, la raccolta "Alfieri di Sostegno". I risultati furono molto positivi: l'81% delle edizioni presenti nella prima sezione e circa il 90% di quelle della seconda furono individuate nel catalogo OCLC.
A questa indagine preliminare ha fatto seguito l'elaborazione del progetto di recupero delle descrizioni bibliografiche: il Fondo "Alfieri di Sostegno" è stato scelto quale oggetto dell'intervento in quanto raccolta a sé, dotata di un proprio catalogo a schede manoscritte, separato dal catalogo generale della Biblioteca. La raccolta, costituita di circa 1300 opere prevalentemente del XVII secolo, per la massima parte edizioni elzeviriane, pervenne alla Laurenziana nel 1920 per volontà degli eredi di Cesare Alfieri di Sostegno che, con gusto di dotto bibliofilo, ne aveva curato la costituzione e l'arricchimento. I donatori intendevano così riunire idealmente il nome dell'illustre antenato Vittorio Alfieri (i cui manoscritti sono conservati in Laurenziana) con quello della famiglia dei marchesi Alfieri di Sostegno, suoi discendenti. I volumi della raccolta hanno pregiate legature eseguite in Francia e per la massima parte firmate, ex libris con motto e numerose note manoscritte.
All'inizio del corrente anno, dopo i necessari contatti con la ditta IFNET e la stipula del contratto con OCLC, il lavoro di recupero delle descrizioni ha avuto avvio. Le modalità di ricerca online sono estremamente semplici; altrettanto semplice è il trasferimento sulla base locale della notizia bibliografica individuata. Questa prima fase del recupero catalografico in forma derivata richiede tempi assai brevi (in media 3-5 minuti per la ricerca, individuazione e "cattura" della notizia) e quanto fino ad ora compiuto conferma i risultati del test preliminare (oltre il 90% delle descrizioni è recuperato dalla base OCLC la quale contiene, per quanto riguarda il solo secolo XVII, circa 254.000 record). La notizia bibliografica, una volta trasferita sulla base locale, è sottoposta al controllo della scelta e forma dell'intestazione, e ad integrazione per ciò che concerne le note relative all'esemplare. A lavoro ultimato il catalogo sarà consultabile in Internet, attraverso il sito della Biblioteca attualmente in fase di preparazione.

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Copyright AIB 2000-09-24, ultimo aggiornamento 2000-09-24 a cura di Vanni Bertini
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