Nello scorso mese di Novembre si è svolto in due sedi distinte, presso la Biblioteca comunale Vallesiana di Castelfiorentino e presso la Biblioteca Comunale dell'Isolotto di Firenze, un convegno dal titolo "Società IN-formazione" incentrato sul ruolo delle biblioteche pubbliche e dei servizi per l'orientamento e l'informazione nel Sistema integrato di Educazione degli Adulti.
Enti promotori dell'evento la Provincia e il Comune di Firenze, il Comune di Castelfiorentino con il contributo dell'Unione Europea: l'incontro infatti rientrava nel programma di iniziative del Progetto Socrates per l'educazione degli adulti "Pubblico e Biblioteca: lettura, informazione, orientamento al lavoro".
L'obiettivo generale del Convegno si incentrava, secondo i promotori, sul "mettere a confronto esperienze regionali, nazionali ed europee al fine di elaborare e sperimentare progetti comuni e di creare una rete di collaborazioni".
La prima giornata è stata dedicata al ruolo delle istituzioni locali nel campo dell'educazione degli adulti, dei servizi informativi e dell'orientamento e formazione professionale. Gli interventi della seconda giornata sono stati riservati alle attività e alle funzioni delle biblioteche pubbliche. Dato per scontato che il centro della vita delle biblioteche sono gli utenti e i loro desideri, i relatori, in gran parte bibliotecari in servizio presso biblioteche di pubblica lettura, hanno descritto iniziative e approcci di varia natura, ma che possono essere raggruppati in tre filoni: il primo riguardante le tematiche della promozione e della distribuzione dei libri anche a fasce svantaggiate della popolazione (distribuzioni al di fuori della biblioteca, reti di prestito interbibliotecario, eventi promozionali), il secondo incentrato sul tema dell'alfabetizzazione informatica con particolare riferimento a Internet (presenza nelle biblioteche di postazioni Internet a disposizione del pubblico, corsi di alfabetizzazione rivolti anche ai bambini e agli anziani), infine alcuni relatori fra cui Mike Allen, del City and County of Swansee, Galles, hanno sottolineato il ruolo che la biblioteca pubblica può avere nella conservazione delle memorie collettive e individuali del territorio. Interessante è risultato in quest'ambito anche l'intervento di Franco Neri che ha riferito l'esperienza di Prato dove le biblioteche pubbliche hanno avviato progetti indirizzati al mantenimento e alla valorizzazione delle lingue e culture di origine dei numerosi immigrati che abitano nel territorio pratese. Le rappresentanti delle Biblioteche pubbliche del Nord Europa hanno invece mostrato i risultati di una tradizione consolidata e antica di rapporti e contiguità fra Biblioteca ed Educazione Permanente e fra Enti Bibliotecari ed Enti preposti all'Educazione.
Fra gli interventi italiani, Grazia Asta, della Biblioteca dell'Isolotto, ha riferito dei molti interventi promossi in quest'ambito dalla stessa Biblioteca e dal Consiglio di Quartiere 4: dal Bibliobus, distribuzione itinerante del libro, ai corsi di formazione, alle varie attività informative, alla collaborazione di lunga data con la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Firenze.