[AIB] AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 2 (1999)
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INAUGURATA A MONTAIONE LA NUOVA SEDE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE

di Emilia Caligiani

Sabato 29 maggio la piccola comunità di Montaione, riunita in una panoramica piazzetta sulle mura del centro storico, ha festeggiato l'apertura della nuova sede della biblioteca comunale.
La neonata biblioteca ha ricevuto nell'occasione anche un nome, scelto appositamente tra le proposte formulate dai numerosi e fantasiosi partecipanti al concorso pubblico "Dai un nome alla tua biblioteca", bandito per l'occasione dall'Amministrazione Comunale e rivolto a tutti i cittadini montaionesi, senza alcun limite di età. Il nome assegnato è "a biscondola": termine che significa "luogo soleggiato e riparato dai venti". Un nome certamente insolito per una biblioteca, perché non richiama alla memoria alcun personaggio illustre, ma non estraneo alla "missione" di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale locale (in questo caso orale) proprio della biblioteca pubblica, in quanto "a biscondola" evoca la tradizione culturale tramandata dall'idioma, come ha sostenuto Mauro Guerrini nel suo intervento durante la cerimonia di premiazione: ... "Mi sembra, dunque, estremamente felice e appropriata la scelta compiuta dall'Amministrazione Comunale di Montaione di premiare Cecilia e Giulia Pucci, di 9 e 11 anni, che hanno partecipato al concorso dal titolo emblematico "Dai un nome alla tua biblioteca" proponendo a biscondola." ... "Una scelta coraggiosa ed efficace, perché a biscondola evoca la memoria del territorio che, in questo senso, diventa documento". Ed è significativo che la proposta sia stata suggerita alle due sorelline dal ricordo delle passeggiate invernali in compagnia del nonno, che era solito dire "a biscondola" per indicare un luogo soleggiato e riparato dai venti.
La bella giornata di sole scelta per l'inaugurazione ha reso immediatamente giustizia al nome assegnato anche dal punto di vista dell'esposizione climatica dell'edificio.
Salvaguardare, quindi, la tradizione, ma con un occhio puntato alle nuove tecnologie dell'informazione: nella nuova sede hanno trovato collocazione, oltre agli 8.500 volumi posseduti e alle 22 testate di periodici in abbonamento, anche postazioni informatiche a disposizione del pubblico per consultazione di banche dati e Internet (la biblioteca è, tra l'altro, la più piccola associata della rete Rea-net delle biblioteche dell'empolese-valdelsa).
Tutto questo per meglio gestire e soddisfare le esigenze sempre più qualificate e specifiche di quel pubblico che ha dimostrato di credere seriamente nei servizi bibliotecari offerti, raddoppiando in soli cinque anni le presenze annue e premiando così gli sforzi non indifferenti compiuti da una piccola biblioteca per tenersi al passo con i tempi. Quindi anche il trasferimento nella nuova e più adeguata sede "a biscondola" è un'ulteriore e importante tappa del cammino di sviluppo e qualificazione del servizio reso all'utenza che la piccola biblioteca di Montaione ha ormai stabilmente intrapreso.


Copyright AIB 1999-09-18, ultimo aggiornamento 1999-09-20 a cura di Vanni Bertini
URL: https://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/9902/b9902n.htm

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