AIB. Sezione Toscana. Bibelot, n. 1 (1999)
Pubblichiamo il programma della Regione Toscana "Strumenti di integrazione e comunicazione tra le reti bibliotecarie toscane"
REGIONE TOSCANA: PROGRAMMA ATTIVITA' 1999
di Maurizio Vivarelli - Regione Toscana - Ufficio biblioteche, beni librari e attività culturali
In data 13 aprile 1999, con deliberazione del Consiglio Regionale n. 86, è stato approvato il programma per il 1999 del progetto di iniziativa regionale "Strumenti di integrazione e comunicazione tra le reti bibliotecarie toscane". La finalità generale del progetto rimane quella di costituire le condizioni per l'accesso, da qualunque punto del territorio regionale, alla totalità delle risorse informative e documentarie presenti nel sistema delle biblioteche toscane, e di utilizzare l'articolazione organizzativa delle reti bibliotecarie locali come condizione di accesso a risorse informative e documentarie nazionali ed internazionali. Il perseguimento di questa finalità si sostanzia nella realizzazione di un MetaOpac, localizzato su un server della Regione, per la ricerca integrata sui cataloghi (Opac) delle reti bibliotecarie toscane, utilizzando l'infrastruttura della Rete telematica regionale. Il MetaOpac, sviluppato a cura del CNUCE di Pisa, prevede l'utilizzazione del protocollo standard di procedure ANSI/NISO Z39.50 (Information retrieval service definition and protocol specification for library application), per l'attivazione di un modello di procedure per i servizi di prestito interbibliotecario e di fornitura documenti (ILL & DD). E' stato predisposto, con il coordinamento degli uffici regionali, un protocollo di procedure per il prestito interbibliotecario e la fornitura di documenti, anche su supporto digitale.
Il protocollo prevede l'attivazione di:
- un primo livello di circolazione fisica dei documenti articolato a livello di singola area di cooperazione;
- un secondo livello che prevede l'integrazione dei servizi su base regionale;
- un terzo livello, che prevede l'accesso a servizi nazionali;
- un quarto livello, che prevede l'accesso a servizi, anche commerciali, internazionali.
La sperimentazione di queste modalità di circolazione dei libri e dei documenti sarà attivata a partire da ottobre 1999, con la partecipazione delle seguenti istituzioni ed aree di cooperazione:
- Università degli studi di Firenze;
- Sistema bibliotecario integrato dell'area fiorentina;
- Sistema bibliotecario territoriale Mugello Alto Mugello Val di Sieve;
- Rete Rea.Net;
- Sistema bibliotecario della provincia di Livorno;
- Sistema bibliotecario della provincia di Prato.
E' stato concertato un modello organizzativo che prevede l'individuazione, in ogni area di cooperazione, di una biblioteca centro-servizi. Presso questa biblioteca saranno appunto resi disponibili servizi specialistici di prestito interbibliotecario e fornitura documenti:
- prestito interbibliotecario nazionale con le biblioteche pubbliche statali e con i servizi di prestito in via di definizione nell'ambito di SBN;
- prestito interbibliotecario internazionale, utilizzando ad esempio i servizi di DBI-LINK;
- servizi di fornitura commerciali di documenti attivati presso la BLDSC - British Library Document Supply Center. Fornitura di copia di documenti in formato digitale attraverso l'uso del software ARIEL.
Con la mediazione delle biblioteche centro-servizi sarà dunque resa disponibile, ad ogni utente delle biblioteche delle aree di cooperazione partecipanti alla sperimentazione, la possibilità di accedere ai più efficaci servizi di prestito e fornitura documenti attualmente disponibili.
E' infine prevista la predisposizione di una Carta dei servizi di prestito di cui proporre il graduale utilizzo su tutto il territorio regionale.
Nel quadro delle attività del 1999 sono inoltre previste inoltre altre linee di intervento, di seguito riassunte:
- coordinamento di progetti volti ad ottimizzare l'utilizzo degli Opac attraverso attività di deduplicazione, iniziando a delineare le condizioni organizzative per l'utilizzo a regime di tecniche di catalogazione partecipata;
- definizione di linee guida per interventi di catalogazione retrospettiva, con particolare riferimento all'utilizzo della catalogazione derivata. In tal senso verrà costituito un comitato scientifico cui prenderanno parte Mauro Guerrini, Susanna Peruginelli, Marielisa Rossi;
- realizzazione di una guida WEB per le biblioteche toscane di ente locale. La Regione si avvarrà di un gruppo di lavoro costituito da Vanni Bertini (Biblioteca comunale di Fiesole), Susanna Giaccai (Biblioteca comunale di Bagno a Ripoli), Elena Boretti (Biblioteca Forteguerriana di Pistoia);
- realizzazione di una indagine sui servizi delle biblioteche toscane di ente locale, realizzata con la collaborazione scientifica del prof. Giovanni Solimine (Università degli studi della Tuscia);
- promozione di iniziative di aggiornamento professionale, dedicate in particolare all'approfondimento di tematiche inerenti la gestione cooperativa dei servizi;
- organizzazione di una giornata seminariale dedicata alle biblioteche per ragazzi, attuata in collaborazione con la biblioteca "Gianni Rodari" di Campi Bisenzio, con particolare attenzione alla individuazione di risorse WEB per questa tipologia di utenti;
- organizzazione di una giornata seminariale dedicata ai software di gestione per biblioteche ed ai temi emergenti dell'automazione bibliotecaria, in collaborazione con la provincia di Arezzo.
Copyright AIB 1999-05-15,
ultimo aggiornamento 1999-05-15 a cura di Vanni Bertini
URL: https://www.aib.it/aib/sezioni/toscana/bibelot/b9901a.htm