AIB. Sezione Toscana

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA

Art 1

Aggiungere:

"D) sulle violazioni dei codici deontologico e di comportamento”

NON ACCOLTO

Art 2

Aggiungere al punto A) "dal codice deontologico e da quello di comportamento”.

ACCOLTO

CODICE DEONTOLOGICO

Aggiungere:

Punto 3 Doveri verso i documenti (o informazioni)

3.1 Il bibliotecario si impegna a promuovere e contribuire alla valorizzazione e tutela di ogni raccolta di documenti ed informazioni.

3.2 Il bibliotecario si impegna a garantire la trasmissione della conoscenza mediante la razionale organizzazione dei documenti e agendo con imparzialita’ e cultura professionale.

3.3 Il bibliotecario, consapevole del contesto globale in cui opera, si impegna a promuovere singolarmente e in forma cooperativa l’integrazione dei diversi sistemi informativi e la rimozione degli ostacoli organizzativi e geografici che limitano la circolazione delle informazioni e dei documenti.

ACCOLTO

CODICE DI COMPORTAMENTO

Punto 1

Aggiungere:

"1.5 Chi riveste cariche sociali si impegna a dichiarare tutte le situazioni di diritto e di fatto che possono direttamente e/o indirettamente configurare l’emergenza di conflitti di interesse con l’Associazione."

ACCOLTO AL 2° COMMA DEL PUNTO 1.3

Punto 4

Togliere la premessa.

NON ACCOLTO

Togliere "di norma” da 4.1 , 4.2 e 4.3.

ACCOLTO

Al 4.3 togliere: "salvo deroghe adeguatamente motivate e comunicate al CEN"

ACCOLTO

e aggiungere dopo Collegio dei probiviri: "ai coordinatori delle commissioni nazionali”

NON ACCOLTO

Punto 5

Sostituire:

"5.1 Gli incarichi conferiti da organi dell’Associazione, o per suo conto, di qualsiasi genere (politico, organizzativo, tecnico), retribuiti e non retribuiti, sono conferiti sulla base di criteri certi e verificabili e rispettando criteri di equita’ nei confronti dei soci."

NON ACCOLTO

5.4 Aggiungere:

"Dell’attivita’ svolta e degli incarichi assegnati....”

ACCOLTO

Punto 6

6.2 diventa 6.1

"6.2 L’Associazione puo’ utilizzare per le proprie esigenze interne, quando sia opportuno per la natura delle attivita’ da svolgere e per il conseguimenti dei risultati anche prestazioni di lavoro retribuite, professionali o di servizi. La valutazione di questa opportunita’ e la scelta comparativa del partner o collaboratore spettano agli organi competenti, che devono procedere sulla base di criteri certi e verificabili."

ACCOLTO SOLO IN PARTE

6.3 Togliere prima frase: "L’associazione apprezza lo sviluppo dell’imprenditoria nel campo dei servizi per le biblioteche, dell’informazione e della documentazione, con caratteristiche di qualità, innovazione e competitività.”

ACCOLTO

Nella seconda frase sostituire "garantendo una valutazione comparativa anche informale di qualita’ ed economici ta’” con "garantendo una valutazione comparativa di qualita’ ed economicita’ fondata su criteri certi e verificabili”

NON ACCOLTO