AIB. Sezione Veneto. Congressi

Egregio Presidente, Egregio Direttore, è con grande rammarico che sono costretto ad informarVi che non potrò partecipare ai lavori del XIII Seminario Angela Vinay, che si aprirà il prossimo venerdì 5 aprile.
Purtroppo un improvviso ed inderogabile impegno mi tratterrà, infatti, fuori Venezia.
PregandoVi di scusarmi, anche con gli altri relatori e partecipanti al Seminario, colgo l'occasione per confermare l'impegno che la Provincia di Venezia da anni si assume per favorire lo sviluppo dei servizi bibliotecari in ambito provinciale.
Accolgo favorevolmente la scelta di discutere quest'anno i temi e gli aspetti economici del lavoro in biblioteca, con particolare riferimento al reperimento di risorse economiche "nuove" e diverse rispetto alle forme di finanziamento consolidatesi sino ad oggi e per lo più derivanti da risorse proprie degli Enti Locali.
L'attuale congiuntura economica e gli orientamenti della finanza pubblica, infatti, rendono ormai necessario che il fund raising diventi una modalità abituale per poter svolgere appieno le funzioni affidate alle biblioteche pubbliche, siano esse istituzioni autonome o biblioteche di ente locale.
Ne consegue la necessità che gli enti preposti al coordinamento e alla programmazione in ambito bibliotecario, rivolgano il loro impegno anche ad offrire agli operatori occasioni formative per acquisire conoscenze e metodologie appositamente studiate per reperire risorse utili alla gestione e allo sviluppo dei servizi bibliotecari. Su questa linea l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Venezia, nel contesto della ampia e ricca attività del Sistema Bibliotecario Museale Provinciale e nel quadro dell'attività formativa ha già programmato un corso per operatori culturali che affronta anche le tematiche del fund raising.
Sono convinto che, soprattutto nel nostro settore, dobbiamo tutti maturare una nuova cultura, una nuova modalità che ci metta in relazione con i potenziali attori privati e pubblici che nel territorio possono condividere e supportare iniziative che innalzano la qualità e innovano l'offerta dei servizi culturali al cittadino.
Dobbiamo essere noi a stimolare sensibilità ed attenzione di soggetti economicamente "forti" verso il settore della cultura, convinti che la crescita culturale collettiva è motore di sviluppo anche economico, che sollecita nuovi "consumi" che si riflettono positivamente nel mondo produttivo.
Dobbiamo imparare a progettare e sperimentare proposte che possano incontrare le esigenze di visibilità, riconoscibilità e fiducia che il mondo imprenditoriale chiede per mettere a disposizione proprie risorse e sponsorizzare iniziative pubbliche.
Sono certo che questo Seminario offrirà interessanti spunti di riflessione e approfondimento che ci permetteranno di avviare politiche sinergiche per raggiungere gli obiettivi di una sempre migliore gestione delle istituzioni bibliotecarie, anche attraverso la sperimentazione del fund raising, cui sono particolarmente attenti gli operatori del Sistema Bibliotecario Museale Provinciale, presenti a queste giornate di discussione.
Augurando a tutti buon lavoro, porgo i miei più cordiali saluti agli organizzatori, ai relatori e al pubblico.