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[Ritratto]

Costa, Ugo

(Roma 24 febbraio 1884 – Roma? 7 novembre 1970)

Laureato in giurisprudenza, iniziò la sua carriera come alunno ufficiale postale, dal 1904, e poi come segretario dell'amministrazione della Real Casa, dal 1906, passando dal 1º novembre 1919 – dopo la partecipazione alla prima guerra mondiale – nei ruoli del Ministero della pubblica istruzione.
Promosso consigliere nel 1923 e subito dopo caposezione, lavorò alla Direzione generale delle antichità e belle arti, nel settore della conservazione dei monumenti.
Promosso ispettore superiore nel giugno 1926, passò alla Direzione generale delle accademie e biblioteche fin dalla sua costituzione. Fece parte tra l'altro del Comitato promotore della "Mostra delle biblioteche italiane" tenuta nel 1934.
Come ispettore si occupò soprattutto delle questioni legislative e amministrative e pubblicò poi, nella collana "Enciclopedia del libro", il Codice delle biblioteche italiane (Milano: Mondadori, 1937) per il quale è comunemente ricordato. Il Codice ebbe una seconda edizione aggiornata, presso l'Istituto poligrafico dello Stato, nel 1949. Collaborò anche alla rivista ministeriale «Accademie e biblioteche d'Italia», soprattutto su temi di legislazione bibliotecaria.

Socio dell'Associazione italiana biblioteche dal 1933, partecipò al Congresso del 1934, intervenendo nel dibattito con la proposta alquanto peregrina di tenere il successivo in Libia, a Tripoli. Fece parte inoltre della delegazione italiana al II Congresso internazionale delle biblioteche, tenuto a Madrid nel 1935.
Nel 1936, o poco prima, venne spostato a dirigere, come capodivisione, l'Ufficio concorsi scuole medie e nel 1938 tornò alla Direzione generale delle antichità e belle arti, come capodivisione e poi, dall'agosto di quell'anno, ispettore generale amministrativo.
Nel febbraio 1944 venne arrestato, con altri funzionari che non avevano accettato il trasferimento a Padova, ma subito rilasciato.
Nel dopoguerra rientrò alla Direzione generale delle accademie e biblioteche, sempre come ispettore generale, e ne fu reggente per alcuni mesi nel 1947, tra la morte di Giacomo Gaetani e la nomina di Guido Arcamone, allora capo di gabinetto del ministro Gonella.
Venne collocato a riposo al principio del 1953, ma ebbe in seguito, nel 1954-1957, un incarico amministrativo nel Centro nazionale per il catalogo unico. Nel 1957 venne insignito della medaglia d'oro dei benemeriti della cultura.
Risulta ancora fra i soci della Sezione di Roma dell'Associazione italiana biblioteche negli anni Cinquanta e partecipò ai suoi congressi nazionali nel 1951, 1954, 1957 e 1959, già a riposo.

Alberto Petrucciani

Saluto a funzionari dell'amministrazione delle biblioteche collocati a riposo. «Accademie e biblioteche d'Italia», 21 (1953), n. 1, p. 56.

[Ettore Apollonj?]. Memorandum [Ricordo di Ugo Costa]. «Almanacco dei bibliotecari italiani», 1971, p. 188.

Giorgio De Gregori. Vita di un bibliotecario romano: Luigi De Gregori: con i suoi diari, documenti inediti, note e figure, con la collaborazione di Andrea Paoli. Roma: Associazione italiana biblioteche, 1999, p. 191.

Immagine tratta dall'Almanacco dei bibliotecari italiani, per gentile concessione della casa editrice Fratelli Palombi di Roma.


Copyright AIB 2005-03-23, ultimo aggiornamento 2013-01-16, a cura di Alberto Petrucciani
URL: https://www.aib.it/aib/stor/bio/costa.htm

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