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[Ritratto]

Lepore, Oreste

(Lucito CB 4 ottobre 1910 – Roma 31 agosto 1995)

Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita all'Università di Bologna nel 1934 con una tesi sulle persone giuridiche nel diritto internazionale, entrò come vicesegretario, nel luglio 1936, nella carriera dei Provveditorati agli studi, destinato a Forlì.
Nel 1938 passò all'amministrazione centrale del Ministero dell'educazione nazionale, a Roma, lavorando nella Direzione generale delle arti.
Nel 1939 sposò Emilia Sciarrelli (1916-1995), professoressa che fu per diversi anni comandata alla Biblioteca nazionale centrale di Roma (almeno dal 1941 al 1956) e fu anche socia della Sezione Lazio dell'Associazione italiana biblioteche.
Nel febbraio 1943 venne richiamato per breve tempo alle armi. Nel febbraio 1944 venne arrestato, con altri funzionari che non avevano accettato il trasferimento a Padova, ma subito rilasciato.
Nel 1945 venne promosso consigliere, nel 1948 caposezione e nel 1951 capodivisione. Nel 1951-1952 e di nuovo dal 1953 lavorò al Gabinetto del ministro, con Segni e Bettiol, e dal 1954, per alcuni anni, ebbe l'incarico di capo della segreteria del sottosegretario Giovanni Battista Scaglia. Nel dicembre 1959 venne promosso ispettore generale e nel 1961-1962 fu capo di gabinetto del ministro Giacinto Bosco.

Nell'aprile 1962, ministro Gui, venne nominato direttore generale, nel settore degli Scambi culturali, e poi spostato verso la fine del 1963 alla Direzione generale dell'educazione popolare.
Nel 1965 passò a capo della Direzione generale per l'istruzione classica, scientifica e magistrale.
Dal marzo 1973 passò a dirigere la Direzione generale delle accademie e biblioteche, che lasciò nel dicembre 1974. Più interessato ai problemi della scuola che a quelli delle biblioteche, non lasciò particolari tracce della sua attività: dovette però fronteggiare la situazione difficile creatasi con il passaggio delle competenze alle Regioni e la legge che facilitava l'esodo del personale direttivo statale. Intervenne per la Direzione generale al Convegno sulla costruzione delle biblioteche nazionali organizzato a Roma dall'IFLA nel settembre 1973 e al 23º Congresso dell'Associazione italiana biblioteche, tenuto a Civitanova Marche in ottobre.
Al momento dell'istituzione del Ministero per i beni culturali e ambientali (dicembre 1974) preferì rimanere a quello della Pubblica istruzione, tornando a capo della Direzione generale per l'istruzione classica, scientifica e magistrale.
Alla vigilia del collocamento a riposo (marzo 1975) pubblicò un volumetto di ricordi e considerazioni sulla scuola italiana e sul Ministero (I miei ventisei ministri, Napoli: La nuova cultura, 1975). Nello stesso anno gli venne conferita la medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte.

Alberto Petrucciani

Panorama biografico degli italiani d'oggi, a cura di Gennaro Vaccaro. Roma: Curcio, 1956, p. 855.

Simonetta Buttò. Oreste Lepore. In: Dizionario biografico dei direttori generali, Direzione generale accademie e biblioteche, Direzione generale antichità e belle arti (1904-1974). Bologna: Bononia University Press, 2011, p. 103-109, con elenco degli scritti e ulteriori riferimenti bibliografici.


Copyright AIB 2005-03-23, ultimo aggiornamento 2013-01-26, a cura di Alberto Petrucciani
URL: https://www.aib.it/aib/stor/bio/lepore.htm

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