Sede del corso: Milano, Università Statale (aula Zeta: via S. Sofia, 9/1)
Data: Lunedì 19 maggio – martedì 20 maggio 2014
Orario: dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.30
Durata: 12 ore
Partecipanti: massimo 50 persone
Docente: Massimo Coen Cagli
Autore del primo manuale italiano sul Fundraising, dopo 20 anni di impegno nella dirigenza di organizzazioni non profit ha dato vita ad un network di professionisti attivi nel campo della consulenza, della formazione e della ricerca per l’empowerment del terzo settore e dei servizi pubblici. E’ promotore di un approccio sociologico al fundraising, secondo il quale la raccolta di fondi è legata alla costruzione e al rafforzamento della comunità civile e alla creazione di forme innovative di welfare sociale.
È direttore scientifico della Scuola di Roma Fund-raising.it, docente presso primarie università italiane e presso master post universitari e membro del Comitato Scientifico del Festival del Fundraising. Ha collaborato con biblioteche e sistemi bibliotecari per lo sviluppo del loro fundraising anche organizzando corsi di formazione per dirigenti e operatori dei servizi bibliotecari. Nel 2013 ha pubblicato “Fare fundraising in biblioteca” (ed. Bibliografica)
Obiettivi:
Il corso prevede un primo modulo volto a illustrare le metodologie e le principali tecniche di raccolta fondi applicabili alle biblioteche e un secondo modulo dedicato a un laboratorio di analisi delle biblioteche in funzione della elaborazione di alcune linee strategiche e operative di fundraising.
Contenuti:
Le biblioteche: un patrimonio culturale e sociale di grandissima rilevanza per la nostra comunità nazionale. Una istituzione sociale ancora prima che un servizio pubblico, le cui origini sono intimamente legate a forme di contribuzione e sostegno della comunità: dai grandi filantropi alla gente comune, alle aziende. Oggi che le biblioteche sono chiamate, come altri servizi, ad affrontare la crisi economica, il fundraising si presenta come una delle possibili vie da intraprendere per garantire maggiore sostenibilità. Così come succede in molti altri paesi. Ma fare fundraising non vuol dire solo chiedere un aiuto per colmare il minor afflusso di risorse pubbliche, bensì ripensare e riscoprire quel forte legame tra la biblioteca e la comunità che la rende un bene comune degno di una partecipazione attiva anche in termini di apporto di risorse economiche, umane e sociali volontarie. Chi ha provato in Italia o all’estero a ristabilire un rapporto di impegno comune con la società civile ha potuto scoprire che questo rappresenta un valore aggiunto inestimabile per le biblioteche. Fare fundraising quindi vuol dire anche crescere insieme alla comunità.
Destinatari:
Bibliotecari di tutte le tipologie di biblioteche
Programma del corso:
Prima giornata (formazione d’aula) :
Seconda giornata (laboratorio e lezione):
Quote di partecipazione
Verrà data conferma agli iscritti tramite posta elettronica. A tutti i partecipanti, che avranno regolarmente frequentato, sarà rilasciato un attestato di frequenza.
Attenzione: In caso di mancato raggiungimento del numero previsto (15 iscritti), la Sezione si riserva di annullare il corso, in tal caso verrà data immediata comunicazione agli iscritti.
Per iscriversi è necessario compilare la domanda di iscrizione online entro il 15 maggio 2014 indicando nel nome del corso “Il fundraising per le biblioteche”
Per informazioni
Associazione Italiana Biblioteche – Sezione Lombardia
tel. 339-5847303
e-mail: lombardia@lom.aib.it