Lettera AIB-ALI alle biblioteche sul fondo per l’acquisto straordinario di libri

L’Associazione Italiana Biblioteche e l’Associazione librai italiani scrivono a tutte le biblioteche sull’utilizzo del “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali” creato dal decreto Rilancio e destinato al sostegno delle librerie, dell’intera filiera dell’editoria, nonché dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura.
Questo fondo destina 30 milioni di euro per l’acquisto straordinario di libri da parte delle biblioteche di pubblica lettura, delle biblioteche di istituti culturali e delle biblioteche pubbliche statali (decreto ministeriale 267/2020) con una condizione ben precisa: che l’acquisto avvenga tramite almeno 3 librerie presenti sul territorio provinciale o della città metropolitana ove ha sede la biblioteca beneficiaria.
La ratio di tale decreto, scrivono le due associazioni, ha il chiaro obiettivo di offrire una misura di sostegno immediato al mercato del libro, salvaguardando la pluralità dei diversi attori che in esso operano, molti dei quali sono stati fortemente colpiti dalle conseguenze dell’epidemia, e al contempo di stimolare una più stretta collaborazione territoriale tra biblioteche, librerie e case editrici, come peraltro previsto anche dal piano nazionale per la lettura.
Per queste ragioni le due associazioni hanno deciso di scrivere alle biblioteche italiane per sensibilizzarle ad applicare il criterio di prossimità territoriale, espressamente previsto dal decreto ministeriale, come criterio esclusivo di individuazione e selezione delle tre librerie con cui lavorare e a derogare dal regime degli approvvigionamenti ordinari, ivi compresi gli appalti per acquisto di libri, ai quali si applicano i criteri dell’offerta più bassa o dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
“Sostenere il pluralismo degli attori nel mercato librario è condizione per un’offerta culturale articolata e molteplice – commenta Rosa Maiello presidentessa AIB – e per questa ragione auspichiamo che l’utilizzo del contributo speciale alle biblioteche stimoli la ripartenza di tutto il settore”.
“Se nella scelta prevale lo sconto inneschiamo quella che noi chiamiamo “la guerra degli sconti” , e a beneficiare della misura saranno solo le imprese librarie controllate dagli editori – commenta Paolo Ambrosini presidente di ALI Confcommercio – che hanno il prodotto a costo industriale e non commerciale. Se la norma nasce per dare ristoro a tutti la si deve applicare cercando di rispettarne la ratio; del resto questi sono momenti straordinari e mai visti e solo tutti assieme possiamo superarli senza inutili ‘guerre’ tra le nostre imprese”.

Roma, Milano, 28 luglio 2020

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Testo integrale e versione .pdf

Ai Direttori delle Biblioteche beneficiarie dei contributi di cui al DM 267/2020

Per conoscenza:
Dott. Paola Passarelli
Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo – Direttore generale Biblioteche e Diritto d’Autore 
Dott. Antonio Decaro
Presidente di ANCI, Associazione nazionale dei comuni italiani 
On. Valdo Spini
Presidente di AICI, Associazione italiana istituti culturali 

 

Oggetto: Raccomandazioni per il corretto utilizzo dei fondi speciali per acquisto libri di cui al DM 267/2020

 

Gentilissimi,

con il “decreto rilancio” il governo ha costituito presso il MiBACT un “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali” destinato al sostegno delle librerie, dell’intera filiera dell’editoria, nonché dei musei ed egli altri istituti e luoghi della cultura.
Nell’ambito di questo fondo, i 30 milioni di euro sono stati destinati all’acquisto straordinario di libri da parte delle biblioteche di pubblica lettura, delle biblioteche di istituti culturali e delle biblioteche pubbliche statali (decreto ministeriale 267/2020) a condizione che l’acquisto avvenga tramite almeno 3 librerie presenti sul territorio provinciale o della città metropolitana ove ha sede la biblioteca beneficiaria ed abbia per oggetto libri a stampa. Tale misura ha il chiaro obiettivo non solo di offrire un contributo straordinario alle biblioteche individuate quali beneficiarie, ma soprattutto di offrire una misura di sostegno immediato al mercato del libro, salvaguardando la pluralità dei diversi attori che in esso operano – molti dei quali sono stati fortemente colpiti dalle conseguenze dell’epidemia – e al contempo di stimolare una più stretta collaborazione territoriale tra biblioteche, librerie e case editrici, come peraltro previsto anche dal piano nazionale per la lettura di cui alla legge 15/2020.
Se queste sono le finalità del contributo speciale, come presidenti dell’Associazione italiana biblioteche e dell’Associazione librai italiani siamo convinti che esso vada utilizzato applicando il criterio di ​prossimità ​territoriale (non a caso previsto espressamente dal decreto ministeriale 267/2020) quale criterio esclusivo di individuazione e selezione delle tre librerie a cui distribuire gli appalti di fornitura da parte di ciascuna biblioteca beneficiaria fino a concorrenza dell’ammontare del contributo assegnato.
Sempre nel rispetto della finalità del provvedimento in oggetto, riteniamo che, per l’impiego del contributo speciale, sia opportuno derogare dal regime degli approvvigionamenti ordinari, ivi compresi gli appalti per acquisto di libri, ai quali si applicano i criteri dell’offerta più bassa o dell’offerta economicamente più vantaggiosa, e per i quali vale l’esenzione dai limiti massimi agli sconti sul prezzo dei libri prevista dalla legge 128/2011 a favore delle biblioteche di qualsiasi tipologia. Nel caso specifico dell’impiego di questo contributo, ci sembra che ogni biblioteca beneficiaria possa invece acquistare i libri ai prezzi di listino, dovendo rispettare esclusivamente il criterio della individuazione di tre librerie presenti sul territorio tra cui ripartire gli acquisti.
Quale esempio di procedura applicabile, segnaliamo l’Avviso pubblico del Comune di Milano:
https://web.comune.milano.it/dseserver/webcity/garecontratti.nsf/51607b595b240841c1256c45 00569c90/4f71800e8a562e3cc12585af0045451b/$FILE/AVVISO_PUBBLICO.pdf

Certi della vostra attenzione e a disposizione per ogni chiarimento, porgiamo cordiali saluti

Rosa Maiello
Presidente
AIB – Associazione Italiana Biblioteche

Paolo Ambrosini
Presidente
ALI – Associazioni Librai Italiani

Prot. 172/2020
Milano, Roma 28 luglio 2020