OPAC italiani presenti nel database del MAI al 31 dicembre 2007: 942
La variazione tra gli OPAC presenti a fine dicembre 2006 e a fine dicembre2007 è di soli 18 OPAC (crescita 2007.

Tabella 1. Crescita degli OPAC e delle connessioni al MAI nel corso del 2007

Totale OPAC italiani presenti in banca dati (2006) 924 (2007) 942 + 18 2%
Totale OPAC connessi (2006) 258 (2007) 280 + 22 8.5%

L’incremento rispetto al 2006 è di 18 OPAC pari a solo il 2% di crescita.
Su 942 OPAC, 280 sono quelli connessi al motore Azalai del MetaOPAC MAI. Le connessioni sono state maggiori rispetto al 2006. Continua l’ampliamento dei software OPAC connessi.


OPAC suddivisi per tipologia di biblioteca (Un OPAC può essere misto e quindi essere etichettato in più categorie)
№ totale degli OPAC 942
(attenzione: non è la somma degli OPAC di ciascuna categoria in quanto un OPAC può contenere biblioeche di differenti tipologie
Biblioteche pubbliche 374
Biblioteche di università 212
Biblioteche di enti di ricerca 151
Biblioteche scolastiche 120
Biblioteche ecclesiastiche 101
Biblioteche statali 49
Altre biblioteche 258

I progetti MetaOPAC specializzati, sviluppati e funzionanti, sono undici, due in più rispetto all’anno precedente, per un totale di 311 OPAC che afferiscono a questi progetti MetaOPAC speciali(tra parentesi il numero degli OPAC connessi per ciascuno dei Meta specializzati):

  • MAIA, specializzato architettura (62)
  • MAL, specializzato pubbliche lombarde (11)
  • Aerospaziale (8)
  • Biologia (80)
  • Slavistica (36)
  • Consigli regionali (12)
  • Giurisprudenza “La Sapienza” (10)
  • MAISBPA, pubblica amministrazione (13)
  • MetaOPAC Scolastico (50)
  • MetaOPAC per NILDE (24) – Nuovo
  • Tecnostoria (5) – Nuovo

Il lavoro degli oltre trenta redattori continua ad essere intenso, si basa principalmente nella gestione, cura e manutenzione dei dati relativi agli OPAC nel database del MAI.Nel corso del 2007 si è sviluppata una funzionalità nuova di tipo statistico, basate sulle mappe regionali .
Per ogni regione italiana è presente una mappa con i territori dei comuni: spostando l’indicatore del mouse sulle aree di pertinenza comunale compare un testo con il numero degli OPAC presenti in quel comune, ed il nome del comune.
Le mappe degli OPAC italiani sono frutto di un’elaborazione statistica realizzata con SAS software (versione 8.2, moduli SAS/BASE e SAS/GRAPH). Nelle mappe regionali l’elaborazione SAS disegna e colora diversamente le aree comunali, utilizzando una scala che prevede la partizione dei dati in otto classi. Con i vari diagrammi di consuntivo presentati, i dati prodotti sono raffrontati a livello nazionale.
I dati elaborati provengono dalla banca dati MAI OPAC italiani e rappresentano il 97,7% del Repertorio OPAC Italiani.
I servizi OPAC risultano presenti nel 42,5% dei comuni. (vedi tabella) .


I 280 OPAC connessi sono realizzati con applicazioni software diverse, adottate dalle biblioteche a volte nella loro versione nativa, altre volte in versioni personalizzate per adattarle alle esigenze locali.
Le applicazioni software attualmente riconosciute dal MAI sono:

Il servizio di Gateway Cilea HTTP-Z39.50 (supporto al servizio di metaricerca MAI)che permette di interrogare via web gli OPAC che usano il protocollo Z39.50 prevede attualmente l’interrogazione di una trentina di OPAC (dieci in più rispetto al 2006). Il servizio Gateway HTTP-Z39.50, sviluppato dal CILEA, permette l’interrogazione di OPAC Z39.50 utilizzando comuni pagine Web.


Nel 2007, come per l’anno precedente, si stabilizzano i dati sugli accessi al MAI. Il numero di richieste giornaliere si stabilizza in oltre 6000 accessi giornalieri, concentrati principalmente nei giorni feriali, e in un orario compreso tra le 10 e le 12 principalmente, a seguire nella fascia oraria tra le 15 e le 17.
L’uso della ricerca globale, che invia richieste a tutti i server OPAC connessi al MAI, sfiora anche nel 2007 il 75% dell’uso complessivo della metaricerca MAI.
Dato l’ingente carico di richieste inviato dal MAI ai server OPAC, ancora nel corso del 2006 il servizio MAI è stato notificato al servizio sicurezza di GARR-CERT (Rete dell’Università e della Ricerca Scientifica Italiana) http://www.cert.garr.it/, che gestisce gli incidenti di sicurezza informatici.
La segnalazione riconosce l’agente Java Azalai come proveniente dal servizio autorizzato MAI, di modo che l’agente stesso sia riconosciuto più facilmente da parte dei CED degli OPAC italiani, piuttosto che filtrato come disturbo.

Per il numero degli OPAC presenti per ciascuna Regione e relative connessioni alla metaricerca e per tutte le altre tipologie di statistiche relative agli accessi 2007 dalle tre differenti meta interfacce vedere la pagina delle Statistiche 2007.

Liste di periodici e di CD-ROM

Nel Repertorio delle liste alfabetiche disponibili via Internet di periodici posseduti da biblioteche italiane (OPAC2) sono raccolte, alla data del 31 dicembre 2007, le liste alfabetiche – attualmente 124 di periodici messe a disposizione via web dalle biblioteche italiane (attualmente 111) ma che non si configurano come veri e propri cataloghi interrogabili.
Dato immutato rispetto al 2006, eloquente nella sua staticità.
Fino a 1999-02-07 il presente repertorio comprendeva anche liste di fascicoli doppi, poi eliminate integrandole nell’apposito repertorio di Scambi e doni tra biblioteche curato da Fabio Valenziano per la Virtual library del CILEA.

Dal 2002 non è più presente sul sito di OPAC italiani la sezione che raccoglieva le liste, disponibili via Internet, di risorse elettroniche su CD-ROM ad accesso locale possedute da biblioteche italiane (OPAC3) in quanto ferma e non più aggiornata alla data del 21 marzo 2001 con 72.

Questo genere di strumenti (liste), che non si configurano come veri e propri cataloghi interrogabili, sta registrando da qualche anno un decremento crescente, con nascite zero e numerose cessazioni.

 Rapporto a cura di Antonella De Robbio