Il presente Regolamento disciplina, ai sensi dell’art. 3 dello Statuto, l’iscrizione all’Associazione italiana biblioteche (di seguito «AIB») in qualità di Associato e fissa le modalità di costituzione e aggiornamento dell’Elenco degli Associati (di seguito «Elenco»). In particolare il Regolamento definisce:
Ai fini del presente Regolamento:
È bibliotecario chiunque eserciti o possegga i requisiti di qualificazione professionale per esercitare, indipendentemente dai differenti contesti organizzativi e specializzazioni funzionali, attività di carattere professionale nell’ambito dei servizi bibliografici, informativi, di documentazione, di conservazione e di promozione culturale di una biblioteca o sistema bibliotecario, che richiedano indipendenza di giudizio, interpretazione di regole e procedure, analisi di problematiche tecniche e gestionali e formulazione di soluzioni che comportino il ricorso a conoscenze e competenze nel campo della biblioteconomia e delle discipline affini, finalizzate a promuovere l’accesso alla conoscenza, all’informazione, alla lettura e a favorire la creazione di nuova conoscenza da parte della comunità di riferimento.
È altresì bibliotecario chiunque eserciti o possegga i requisiti di qualificazione professionale per esercitare attività inerenti lo studio, la ricerca, la didattica e la divulgazione scientifica nel campo della biblioteconomia e delle discipline affini.
Sono requisiti per l’iscrizione in qualità di Associati il possesso di un complesso di conoscenze, abilità e competenze culturali, tecniche e professionali, nonché di un’esperienza professionale adeguate, acquisite sia attraverso attività di formazione e aggiornamento, sia nell’ambito dell’esercizio della professione.
L’avvenuta iscrizione nell’Elenco degli Associati attesta il possesso di detti requisiti e il rispetto degli standard qualitativi definiti dall’AIB ai sensi dello Statuto vigente, che gli iscritti sono tenuti a osservare nell’esercizio dell’attività professionale ai fini del mantenimento dell’iscrizione.
La Commissione è nominata dal Comitato Esecutivo Nazionale (di seguito CEN). È composta da cinque membri scelti all’interno di una lista di candidati di comprovata competenza ed esperienza in campo professionale e scientifico, proposti dal Consiglio Nazionale dei Presidenti Regionali (di seguito «CNPR») tenuto conto dell’opportunità che almeno due di essi siano parte terza rispetto all’AIB. I commissari durano in carica quattro anni e possono essere confermati per una sola volta. L’incarico di membro della Commissione è incompatibile con quelli di membro di organi elettivi, di controllo e disciplinari dell’AIB nonché con qualsiasi altra posizione di lavoro dipendente all’interno dell’AIB.
La Commissione ha il compito di:
Nella prima riunione la Commissione elegge al proprio interno il Presidente, che è responsabile del suo funzionamento e firma le deliberazioni e la documentazione approvata nel corso delle sedute. Nel caso di dimissioni, decadenza o altro impedimento di uno o più componenti, il CEN provvederà a reintegrare la Commissione entro 30 (trenta) giorni dalla data di accertata vacanza.
Il Segretario generale dell’AIB, o un membro della Segreteria nazionale da questi appositamente delegato, partecipa alle sedute della Commissione in qualità di segretario, con il compito di redigere i verbali contenenti l’elenco delle delibere approvate.
Le sedute, convocate dal Presidente almeno 5 (cinque) giorni prima della data prevista, sono valide con la presenza di almeno tre componenti e possono svolgersi anche in modalità telematica, fermo restando che le deliberazioni di accettazione delle richieste di iscrizione o di conferma di iscrizione a seguito di verifica quinquennale devono essere verbalizzate e sottoscritte, anche digitalmente, dal Presidente e dal Segretario della Commissione. Le deliberazioni sono approvate a maggioranza dei presenti.
La Commissione, per garantire la massima trasparenza, delibera criteri di valutazione dei requisiti e delle competenze professionali nei limiti delle indicazioni fornite dal presente Regolamento e dagli standard qualitativi e di qualificazione professionale adottati dall’AIB. Ai criteri è data la più ampia diffusione possibile, anche attraverso forme di collegamento con le istituzioni formative.
Possono presentare richiesta di iscrizione come Associato coloro che siano in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
Gli Associati d’onore, dei quali sono già note e certificate le doti professionali, sono iscritti direttamente nell’Elenco con il semplice consenso scritto degli interessati.
L’art. 14 fissa la disciplina transitoria per la presentazione della richiesta di iscrizione da parte di bibliotecari non laureati e di coloro che risultavano iscritti all’Albo professionale dei bibliotecari italiani nei tre anni precedenti la data della sua abrogazione.
Ai fini dell’art. 5, si considera esperienza professionale l’attività professionale effettuata presso biblioteche o sistemi bibliotecari pubblici o privati, in Italia o all’estero, con qualsiasi rapporto di lavoro, purché rientrante negli ambiti definiti dall’art. 2 del presente Regolamento.
Gli Associati già iscritti all’AIB nel 2013 invieranno alla Commissione in via telematica richiesta di iscrizione, compilata e sottoscritta a cura e responsabilità del richiedente, allegando ad essa l’eventuale documentazione richiesta. La Commissione verificherà il possesso dei requisiti previsti. In caso di risposta negativa lo status di Associato verrà modificato in quello di Amico.
La richiesta di prima iscrizione unita al pagamento della quota associativa annua, da effettuare presso la Segreteria nazionale o presso la Sezione di riferimento, dà immediatamente titolo allo status di Amico. Il nuovo iscritto, comunque, potrà in qualunque momento fare richiesta di iscrizione come Associato. La richiesta andrà inviata in via telematica alla Commissione; dopo il parere positivo della Commissione, lo status di Amico si modifica in quello di Associato.
La Commissione è tenuta a deliberare sull’accettazione o sul rigetto della richiesta entro sessanta giorni dalla data della sua ricezione.
In caso di carenze o di imprecisioni presenti nella richiesta in esame, la Commissione può chiedere all’interessato l’invio di documentazione integrativa. In tal caso i termini per il trattamento della richiesta sono prorogati di ulteriori trenta giorni.
Il conferimento della qualifica di Associato da parte della Commissione ha validità quinquennale.
L’iscritto è tenuto al versamento, entro il 15 marzo di ogni anno, della quota associativa in vigore. Lo status di Associato viene meno per le seguenti cause:
L’Elenco degli Associati, corredato dai necessari dati identificativi, è tenuto annualmente aggiornato. Nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di dati personali, l’Elenco è pubblicamente consultabile sul sito web dell’AIB.
La Segreteria nazionale, entro il 30 novembre del quinto anno di iscrizione, invita gli Associati a presentare la richiesta di verifica quinquennale con le modalità di seguito indicate:
L’Associato che non presentasse richiesta di verifica quinquennale entro il 15 gennaio dell’anno successivo è sospeso dall’Elenco a partire dal 15 marzo successivo e nel caso in cui non provveda entro il 31 dicembre verrà cancellato dall’Elenco di cui all’art. 8.
Come previsto dall’art. 9 del vigente Statuto, la formazione continua costituisce un dovere dell’Associato. Al fine della verifica quinquennale dell’iscrizione, gli Associati sono tenuti a documentare la partecipazione a iniziative formative quali corsi, seminari, incontri, congressi, conferenze, viaggi di studio, attività culturali e ogni altra iniziativa volta all’aggiornamento e alla qualificazione professionale.
Il CEN, acquisito il parere della Commissione in merito ai requisiti per la qualificazione professionale, definisce con apposita direttiva per la formazione continua le caratteristiche quantitative e qualitative delle attività formative da espletare con continuità, e determina i criteri e le modalità per l’eventuale calcolo dei crediti formativi corrispondenti.
L’Osservatorio formazione dell’AIB opera ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, comma 2, lettera d) della L. 14 gennaio 2013 n. 4 in qualità di comitato tecnico scientifico dedicato alla pianificazione dell’offerta formativa diretta agli Associati.
L’Associato, dietro richiesta alla Segreteria nazionale, ha diritto a ottenere entro 30 (trenta) giorni dall’avvenuta registrazione nell’Elenco il rilascio dell’attestazione prevista dall’art. 7 della L. 4/2013.
Nell’attestato sono riportati la data e il numero progressivo di iscrizione all’Elenco, la data di scadenza di validità dell’attestato, che coincide con la scadenza per il rinnovo annuale dell’iscrizione all’AIB, nonché la data prevista per la verifica quinquennale.
La Commissione delibera sulla sospensione o cancellazione dall’Elenco degli Associati che siano stati oggetto di una sanzione disciplinare da parte del Collegio dei probiviri. Su comunicazione anche motivata del Collegio dei probiviri, la Commissione può deliberare, inoltre, la sospensione temporanea dell’Associato in attesa di giudizio disciplinare.
La Commissione delibera sulla cancellazione dall’Elenco di chi vi sia stato iscritto sulla base di dichiarazioni non veritiere sue o altrui, provvedendo nel contempo a fornire la documentazione al Collegio dei probiviri per l’eventuale procedimento disciplinare a carico degli interessati.
Alla scadenza del termine per il versamento della quota associativa annua (15 marzo), la Segreteria nazionale provvederà d’ufficio a sospendere dall’Elenco gli Associati morosi, che verranno reintegrati alla ricezione della quota stessa.
L’Associato moroso che non abbia regolarizzato la sua posizione entro il 31 dicembre dello stesso anno, sarà dichiarato decaduto dall’iscrizione all’Elenco per morosità. Potrà richiedere successivamente la re-iscrizione all’Elenco con le stesse modalità della prima iscrizione.
La sospensione e la riammissione sono comunicate alla Commissione e registrate per eventuali controversie, ma non alterano la data di iscrizione all’Elenco e non vengono riportate nella sua pubblicazione o diffusione.
La successiva corresponsione della quota dovuta non comporta il reintegro dei servizi e dei diritti non goduti dall’Associato fino a quel momento.
La cancellazione dall’Elenco può essere richiesta per iscritto dall’Associato stesso.
Nei confronti degli atti della Commissione relativi all’iscrizione all’Elenco e alle verifiche quinquennali è possibile ricorrere nelle seguenti forme:
La prima riunione della Commissione è convocata dal Presidente nazionale dell’AIB.
Nei dodici mesi successivi alla data di entrata in vigore del presente Regolamento possono presentare richiesta di iscrizione:
Per le modalità di presentazione della domanda vale quanto definito al precedente art. 7.
Il presente Regolamento di iscrizione entrerà in vigore il giorno 29 novembre 2013.