Conservare il Novecento: le memorie della voce, Convegno, Ferrara, Salone internazionale dell'arte del restauro e della conservazione dei beni culturali, 23 marzo 2007: atti. A cura di Giuliana Zagra. Roma: AIB, 2008. 127 p. ISBN 978-88-7812-189-8
Le memorie della voce è l'ottavo degli incontri ferraresi che si riuniscono sotto il titolo “Conservare il Novecento”. Gli atti che danno conto di quella giornata di studio del marzo 2007 possono considerarsi un ulteriore capitolo che, insieme agli altri pubblicati nel corso di questi anni, costituiscono un'unica ampia riflessione a tutto campo sul patrimonio documentario prodotto nel corso del Novecento e rappresentano la prova tangibile di un progetto che nel lungo periodo ha trovato spessore e continuità.
Le memorie della voce affronta appunto il tema della conservazione
dei beni sonori, degli archivi musicali e audiovisuali, documenti del
Novecento per eccellenza - nati o affermatisi pienamente nel secolo XX
grazie alla rivoluzione tecnologica che, a partire dalla scoperta del
fonografo nel 1878, ha cambiato radicalmente il modo di fruire la
musica e l'ha trasformata sempre di più in elemento della quotidianità
che si intreccia indissolubilmente con la vita di ciascuno di noi.
Oggi ci troviamo di fronte a un patrimonio sonoro senza precedenti,
che contempla sia la cattura di "frammenti di realtà" le realizzazioni
di documenti a tutti gli effetti originali. Esso si compone di una grande
varietà di oggetti culturali, che possono essere molto diversi tra loro
anche nei processi di produzione, nei supporti, nei generi e di conseguenze
anche nelle strategie conservative.