Marianunzia Raneri, Silent book. Un prodotto culturale polimorfo; prefazione di Lucia Sardo. Roma: Associazione Italiana Biblioteche, 2021. ISBN 978-88-7812-334-2; DOI: https://doi.org/10.53263/9788878123342 [ebook: formato ePub]

La natura multimodale degli albi illustrati senza parole (silent book) li rende degli strumenti fondamentali nella società odierna. Arte e letteratura si fondono per creare la morfologia e la narrazione di questi libri. I silent book contribuiscono così a sviluppare la visual literacy, ovvero l’alfabetizzazione visuale che ancora non possiede la stessa dignità della ben più nota information literacy. Attraverso la lettura delle immagini si educa a una nuova prospettiva, a una maggiore consapevolezza del mondo che ci circonda e a un vocabolario diverso in cui si lascia maggiore spazio al confronto e al dialogo, anche tra culture diverse. Il volume riesamina ricerche internazionali e riflessioni sull’argomento. Inoltre, propone un possibile futuro del libro senza parole come oggetto di visual design, difendendone anche il valore iconografico, e un’analisi riguardo il formato digitale applicato agli albi illustrati senza parole.

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Marianunzia Raneri si è laureata in Beni Culturali, presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (2020), con una tesi in Storia del libro e biblioteconomia. Ha svolto un tirocinio curriculare nella sede della Biblioteca Casa Piani di Imola dove ha potuto approfondire le sue conoscenze riguardo la biblioteconomia e ha sviluppato un forte interesse per la letteratura per ragazzi. La sua tesi ha ricevuto una menzione speciale per il Premio Giorgio De Gregori 2020, da parte dell’Associazione Italiana Biblioteche.

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Estratto con indice e prefazione.

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Il volume è disponibile per la vendita nelle principali librerie online.

€ 8
ISBN: 978-88-7812-334-2