Dewey: da 21 a 22. Seminario di studio, Firenze, 6 ottobre 2004. Roma: AIB, 2005. 92 p. ISBN 88-7812-176-2
Dalla Premessa
Questo seminario di studio “Dewey da 21 a 22” è promosso dall'AIB, Commissione nazionale Catalogazione e indicizzazione e Sezione toscana, dalla Biblioteca nazionale centrale di Firenze e dall'Università di Firenze. Il titolo richiama volutamente il seminario “Dewey da 20 a 21” tenuto il 19-20 settembre 2000 a Roma, rimasto memorabile per i partecipanti e i relatori, tutti della Bibliografia nazionale italiana insieme con Luigi Crocetti: il gruppo di lavoro cioè che aveva tradotto in italiano DDC21. A differenza di allora oggi presentiamo l'edizione originale di DDC22, in attesa della traduzione sia della 14 ridotta, sia (mi auguro in tempi brevi) dell'edizione 22: è un'esigenza che il mondo bibliotecario sente infatti già da tempo. [...]
Michael Gorman ha denunciato più volte che nelle scuole di biblioteconomia inglesi e americane purtroppo le discipline strettamente professionali legate alla catalogazione e indicizzazione sono state trascurate a favore di altre e non si tratta certamente di aprire un conflitto fra lo studio delle pagine web e la catalogazione, sono importanti e necessarie entrambi. L'Università di Firenze ha aperto tre anni fa anni un Master di catalogazione a cui partecipano come docenti molti relatori di oggi, Master che si è legato in modo molto stretto con la Biblioteca nazionale centrale di Firenze presso la quale alcuni studenti stanno svolgendo il tirocinio; fra loro, alcuni partecipano all'importante progetto del Nuovo Soggettario. Questa collaborazione fra Università e Biblioteca nazionale può in parte contribuire ad affrontare anche il grave e crescente problema di carenza del personale bibliotecario. Un altro nodo che abbiamo di fronte è costituito dalla scarsa rappresentanza dell'Italia nel contesto internazionale, limitata purtroppo soltanto ad alcuni settori, di cui tuttavia quello della Classificazione decimale Dewey è uno significativo. [...]
L'AIB sta giocando da tempo un ruolo importante su questo terreno, e credo sarebbe auspicabile potesse contribuire anche alla pubblicazione di altri strumenti, quali ad esempio le stesse regole di catalogazione: pubblicare gli strumenti di lavoro è senz'altro infatti competenza di un'associazione professionale di bibliotecari.
Mauro Guerrini