I progetti per Roma delle biblioteche centri culturali. Atti della giornata di studio. Roma, 5 novembre 1997. Roma: AIB Sezione Lazio, 1998. 87 p. ISBN 88-7812-045-6
«La Sezione Lazio, continuando la tradizione del precedente Comitato Esecutivo, è convinta che l'obbiettivo principale del proprio operato debba consistere nel favorire la cooperazione e l'integrazione tra i diversi istituti e le diverse realtà bibliotecarie del territorio.
Anche in paesi più ricchi del nostro, con una tradizione più antica e consolidata, nessun istituto può considerarsi un'isola a se stante, capace di rispondere a tutte le esigenze della propria utenza, intanto perché la stessa utenza può esprimere esigenze diverse, e in secondo luogo perché ciò comporterebbe una concetrazione, forse uno spreco, di risorse sulle realtà più grandi a scapito della specificità di realtà piccole, ma ricche di collezioni e documenti particolari.
Nel nostro paese questo dilemma non è neppure proponibile per l'origine frammnetaria del patrimonio bibliografico, strettamente legato alle vicende storico-politiche dell'unificazione, che per altri versi ne costituisce la ricchezza. Per questo è necessario uscire dai propri ambiti, entrare in "rete".
Le biblioteche a Roma non sono poche: la guida alle biblioteche pubblicata dal Comune di Roma nel 1995 ne elenca 300 circa, ma il loro numero dovrebbe essere più del doppio.
Per motivi storici e istituzionali, Roma è sede non solo di numerose biblioteche pubbliche, statali e comunali, ma anche di centri di ricerca, fondazioni e istituti culturali. [...]
Il cambiamento che il Sistema delle biblioteche centri culturali sta attuando è perciò per noi un'esperienza da seguire attentamente, valutare e aiutare se necessario.»