Giorgio de Gregori. La mia vita tra le rocce e tra i libri. Con la collaborazione di Andrea Paoli; presentazione di Alberto Petrucciani. Roma: AIB, 2003. 388 p. ISBN 88-7812-137- 1
Dalla "Presentazione"
Come tutti i grandi bibliotecari, Giorgio De Gregori si è interessato nella sua vita professionale di diverse tematiche. Soprattutto, della diffusione e dello sviluppo delle biblioteche pubbliche, per tutti, che per ogni bibliotecario che creda nel suo mestiere resta la finalità prima e più sentita (quel "primato" così bene e definitivamente rivendicato, in tempi più recenti da Luigi Crocetti); ma anche di servizi nazionali, come il deposito legale e la catalogazione corrente che ci si attendeva dal neonata Catalogo unico, e di servizi per la ricerca e biblioteche speciali, e ancora di alcune problematiche più squisitamente tecniche, a partire dalla catalogazione. [...]
Giorgio ci ha lasciato di sé il ritratto che voleva, un ritratto unico, aperto e non edulcorato, con tutta la sua curiosità la sua vitalità, la sua genorosità, il suo impegno a fare e a capire, la sua disponibilità sempre a discutere con gli altri, mai a cedere per convenienza o quieto vivere, sia che si trovasse ad essere il più forte o invece il più debole, non ingenuo nel comprendere e valutare le persone intorno a lui ma mai malevolo o supponente, sereno e limpido come il suo sguardo.
Alberto Petrucciani