Linee guida IFLA/UNESCO per le biblioteche scolastiche. Edizione italiana a cura della Commissione nazionale biblioteche scolastiche dell'AIB. Coordinamento e revisione di Luisa Marquardt e Paolo Odasso. Prefazione di Luisa Marquardt. Premessa di Paolo Odasso. Roma: AIB, 2004. 125 p. 88-7812-142-8
Sono frequenti i casi in cui, in modo pressoché inconsapevole, gli studenti riescono comunque a risolvere i problemi che si trovano ad affrontare: tuttavia ignorano il processo della ricerca di informazioni, mancano della prospettiva complessiva di tale processo, dimenticano la necessità di definire il problema informativo, di pianificare la ricerca, di accedere alle fonti necessarie e soprattutto di esaminare e valutare criticamente l'informazione, rielaborarla e infine comunicarla adeguatamente.
Le nuove tecnologie e Internet paiono essere, per gli studenti (e non solo), la fonte informativa imprescindibile e la soluzione a tutti i quesiti, e per tanti insegnanti la via principale, quando non esclusiva, per l'acquisizione della competenza informativa, confondendola invece con la competenza informatica.
Se questo secondo aspetto è ben presente negli obiettivi del curricolo scolastico, sia già in atto sia previsto dalla riforma, il primo – la competenza informativa – è purtroppo ignorato, nonostante ricerche internazionali evidenzino come il successo scolastico sia fortemente correlato con la disponibilità di biblioteche ben fornite, efficienti e pienamente integrate nel processo educativo.
Queste linee guida intendono richiamare le istituzioni governative su tali questioni e offrire al contempo uno strumento utile alle scuole che, nella loro autonomia, vogliano affrontare il problema cruciale delle nuove forme di analfabetismo, di inadeguatezza delle competenze, del rischio dell'esclusione sociale, elaborando un percorso di educazione all'informazione da attuarsi sistematicamente in ogni area disciplinare, in ogni campo del sapere, in maniera integrata e trasversale.