Bibliotenda a Cavezzo – Resoconto

Bibliotenda a Cavezzo

AIB sezione Puglia
Nati per leggere sezione Puglia
Rete di scuole Lecce e Provincia
Scuola capofila: Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone”, Copertino (Lecce).

30 maggio. Dopo la seconda scossa di questo terribile terremoto abbiamo sentito il bisogno di far qualcosa di concreto per aiutare gli sconosciuti amici emiliani colpiti dalla sventura.
Avremmo potuto inviare del denaro attraverso qualche associazione; anche mandare tanti sms al numero verde… invece la dirigente di Copertino Ornella Castellano ha telefonato all’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna e ho raccontato la volontà di far qualcosa per le scuole del modenese. La telefonata con la segreteria del Direttore Generale è stata breve ed efficace; l’hanno messa in contatto con la dott.ssa Silvia Menabue, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Modena alla quale chiese di dirci cosa potevamo fare ha esposto l’idea della biblioteca, perchè la Castellano da anni lavora in progetti di lettura e organizza un festival , crede nei libri e con i libri lavorano e costruiscono.
L’idea è piaciuta e da lì in poi sono arrivate una serie di telefonate: l’assessore provinciale, il responsabile del servizio biblioteche, il sindaco di Cavezzo, Stefano Draghetti fino a quella di Alberto Malagoli, il bibliotecario di Cavezzo che hanno confermato la bontà dell’idea.
Intanto che la dirigente aveva scritto agli amici una lettera aperta, questa:

La Terra ha tremato. Ancora una volta.
Il dolore si confonde con la rabbia e la disperazione con la preoccupazione. Le nostre case sono solide e sicure; le nostre scuole sono aperte e tranquille. Era cosi anche a Modena, fino a qualche giorno fa. E’ toccato a loro, ma noi siamo con loro. Sono tante le emergenze da affrontare dopo un terremoto e tanto bene procede la macchina dei soccorsi, ma sappiamo bene che uno degli aspetti importanti da affrontare quando la Terra trema à quello della gestione dell’ansia e della paura.
Il nostro pensiero e il nostro agire è rivolto agli alunni delle scuole distrutte dal terremoto. Bambini, ragazzi, giovani che vivono con sgomento qualcosa a cui non si può essere preparati; non avere nulla, più nulla, può far percepire di non avere più diritto a nulla; la paura si autoalimenta nel disagio e nella difficoltà di pianificare il domani.
Come aiutare? Cosa possiamo fare per essere solidali con chi vive la tragedia del terremoto? Pochi secondi cambiano completamente la vita, la prospettiva; aprono a solitudini profonde e tragici abbandoni. Non si può restare fermi. Così, abbiamo contattato le unità di crisi che operano nel modenese e ci siamo messi a disposizione: per i bambini, per i ragazzi: come i nostri alunni.

Così è nata l’idea della Bibliotenda, una tenda-biblioteca che sia rifugio per tutti coloro che hanno voglia di cercare in un libro un pensiero, una favola, un confronto ed un conforto. Per superare la paura e affrontare l’oggi per il nuovo domani.
Aiutaci a realizzare questo obiettivo. Stiamo preparando una tenda attrezzata con scaffali e piena di libri di narrativa per la scuola dell’infanzia, la primaria e le secondarie.
Siamo scuole e biblioteche che vogliono rendere concreta la solidarietà Il punto di raccolta dei libri è presso ‘’istituto Comprensivo “Giovanni Falcone” di Copertino, in Via Regina Isabella a Copertino (Le)
Appena pronti partiremo in pullman. Saremo a Cavezzo (MO) –zona segnalataci quale bisognosa di priorità dall’unità di crisi della Provincia di Modena con cui siamo in contatto- domenica 24 giugno: monteremo la bibliotenda, i tavoli, disporremo i cuscini e riempiremo gli scaffali con i libri che abbiamo raccolto; ci intratterremo con qualche lettura animata per i bambini e poi, in punta di piedi verremo via.
Chiunque abbia la possibilità e la buona volontà può aderire alla cordata per la Bibliotenda.

Hanno riposto in tanti, scuole appartenenti alla rete del “Veliero Parlante” (Veliero Parlante è una mostra di libri fatti dalle scuole che organizziamo ogni anno a Copertino e che accoglie i prodotti di molte scuole salentine e pugliesi), associazioni, singole persone interessate e noi della sezione AIB Puglia con il gruppo Nati per Leggere abbiamo sostenuto subito il progetto.

L’obiettivo era ambizioso; dovevamo acquistare una tenda robusta e comoda che potesse durare fino alla ristrutturazione dello stabile che accoglierà la nuova biblioteca di Cavezzo, arredarla e riempirla.

Così, mentre a scuola arrivavano donazioni di denaro e libri la dirigente cercava il sistema per comprare una tenda e questo non si è rivelato un compito semplicissimo. Dopo aver cercato in rete e chiesto qua e là senza successo, ha chiamato Alberto Malagoli il bibliotecario della comunale di Cavezzo e gli ha esposto il problema: è stato proprio lui che ci ha indicato una ditta specializzata che opera a Martano, in provincia di Lecce!!!

Così abbiamo scelto la nostra Bibliotenda; azzurra, grande (5m x 6m) e con le finestre. Abbiamo chiesto (e ottenuto) lo sconto possibile e poi abbiamo scelto gli arredi, tutti di legno semplice e caldo: 9 scaffali, 2 tavoli e 9 sedie. Le maestre si sono messe al lavoro per confezionare 30 cuscini e le ragazze dell’Ass. Kalika hanno realizzato un bel tappeto morbido e colorato.

Man mano che i giorni passavano ogni cosa sembrava proprio andare a posto; il Comune di Carmiano ha messo a disposizione un pullman GT, col quale trasportare libri, arredi e volontari.

Abbiamo fatto recapitare la tenda a Cavezzo qualche giorno prima del nostro arrivo; infatti Alberto Malagoli ci ha poi raccontato che c’` stato un gran lavoro da parte degli addetti comunali per piantare la grande tenda e per realizzare il pavimento di legno.

Così, reclutati i 30 volontari, sabato 23 giugno alle 20.00 è partito un pullman dal Comprensivo Falcone di Copertino (LE).
Nel pullman abbiamo voluto caricare anche un po’ di sapori e profumi di Puglia: i nostri dolci più tipici -i pasticciotti, l’olio ed il vino sincero della Cantina Vecchia Torre di Leverano, le orecchiette fatte a mano e un grande bell’albero di ulivo da piantare vicino alla Bibliotenda.

A Foggia c’ero io ad attenderli come responsabile del gruppo AIB NPL Puglia e tre scatole di libri NPL selezionati direttamente dalla bibliografia nazionale NPL 130 libri che l’AIB Puglia ha donato per la bibliotenda di Cavezzo e via… tutta la notte in viaggio!

Il resto ha ancora il sapore del sogno; siamo arrivati alle 8 e 30 a Cavezzo e da lì in poi è stato tutto un lavorio festoso e perfetto. La squadra maschile al montaggio degli scaffali, il laboratorio per la costruzione delle scatole da usare come separatori e poi la selezione di tutti i libri che abbiamo ordinato per genere e collocati a scaffale ed io a fare il mio lavoro di bibliotecaria dividevo i libri per genere e passavo ad una squadra efficientissima libri e collocazioni che immediatamente inserivano a scaffale!
Un minuto prima delle 12.00 l’insegna della Bibliotenda era a posto!

Il resto è stato emozione e gioia condivisa con gli Assessori comunali, provinciali e regionali che sono venuti a salutarci e i componenti del CEN AIB e regionali.

Sul morbido tappeto, tra libri e cuscini, abbiamo posato anche una “Pigotta“, simbolo dell’Unicef, e una bambina –la prima a fruire della Bibliotenda- ci ha compensato di ogni fatica.

Milena Tancredi Responsabile Gruppo AIB NPL Puglia

Bibliotenda Cavezzo giungo 2012

Bibliotenda Cavezzo giungo 2012

Bibliotenda Cavezzo giungo 2012

Bibliotenda Cavezzo giungo 2012
Da sinistra Dirigente Ornella Castellano, Milena Tancredi AIB Responsabile Gruppo AIB NP Puglia, Enrica Manenti CEN AIB, Alberto Malagoli il bibliotecario della comunale di Cavezzo.

Bibliotenda Cavezzo giungo 2012