Calabria. Candidature regionali 2014

  • Antonio Curcio sono nato a Cosenza il 6 febbraio 1975. Attualmente ricopro l’incarico di  Bibliotecario responsabile della Biblioteca e dell’Archivio Gullo,  riconosciuti di interesse storico dal MiBAC e diinteresse locale dalla Regione Calabria; sono l’amministratore della Teca Srl, società che opera dal 2006 nel mondo dell’innovazione nei beni culturali. Sono iscritto all’AIB dal 1999; opero nel mondo delle biblioteche e dei beni  culturali dal 1998, a partire dal piano d’azione “Mediateca 2000” promosso dal Mibac; sono un socio fondatore della Infomedia società cooperativa, ricoprendo dal 1998 al 2012 la carica di presidente, vicepresidente e consigliere d’amministrazione. Sono stato fondatore e vicepresidente dal 2000 al 2003 del “Consorzio Mediateca2000” che raggruppava 24 cooperative di operatori di mediateca del sud Italia. Ho progettato e realizzato una delle prime mediateche in Calabria, presso la Biblioteca di Area Umanistica dell’Unical; ho progettato e ralizzato la Mediateca di Amantea, per la quale sono stato direttore responsabile dal 2002 al 2005; ho progettato e realizzato le 12 mediateche regionali presso le 12 biblioteche “polo” calabresi e diverse altre mediateche in Calabria ed in Italia; per l’Ati Infomedia sono stato il responsabile legale per la gestione delle 12 mediateche regionali SBR. Per la Biblioteca Civica di Cosenza ho realizzato e curato progetti di digitalizzazione di testi antichi, di catalogazione del materiale librario moderno ed antico, di realizzazione del sito web, della mediateca e della rete informatica. Ho coordinato numerosi progetti di reperimento fondi, catalogazione di materiale librario e di realizzazione di siti web per diverse biblioteche e sistemi bibliotecari regionali. Ho svolto attività di formatore per i software Sebina e SIBIB per il Sistema Bibliotecario Regionale. Ho conseguito la maturità classica presso il Liceo Bernardino Telesio di Cosenza, sono laureato in Sociologia presso l’università “La Sapienza” di Roma ed ho conseguito un master universitario di II livello in “Management pubblico ed e-government” presso l’università degli studi di Lecce. Ho la qualifica professionale di “Operatore  di Mediateca” rilasciata nel 1999 dal Ministero per i beni e le attività culturali e dalla Regione Calabria. Ho seguito numerosi incontri di formazione e seminari in campo biblioteconomico ed ottenuto diverse altre certificazioni nel campo informatico. Sono uno degli autori della pubblicazione “Amministrazione pubblica e buon governo al passaggio del millennio” edita da Tangram Edizioni Scientifiche  nel 2012.

 

  • Corrado De Cicco nato a Reggio Calabria il 27 dicembre 1969, socio Aib dal 2006, già componente del comitato esecutivo regionale.  Laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Messina, ha svolto attività formativa  per conto della “OlivettiWang Global”. Ha rivestito il ruolo di amministratore di una società  di servizi bibliotecari. Da quasi quindici anni svolge presso il Polo Culturale “Mattia Preti”  del Consiglio regionale della Calabria  mansioni di bibliotecario quali catalogazione monografie  e opere di pregio, reference,  spoglio periodici, prestito interbibliotecario, ricerca atti documentali  legislativi attraverso banche dati anche on-line ed archivistica in generale. Attivamente impegnato  alla organizzazione e stesura di vari convegni e seminari  regionali finalizzati alla formazione professionale del bibliotecario.

 

  •  Emilio Floriani nato a Vibo Valentia il 13 luglio 1981, ha partecipato al progetto mediateca2000 e a numerosi progetti di catalogazione del libro moderno e antico in tutta la regione (Biblioteca civica di Cosenza, Biblioteca nazionale di Cosenza, Biblioteca di Taurianova e Polo culturale del consiglio regionale della Calabria). Ha frequentato numerosi corsi di formazione professionale, svolgendo anche attività di docente. Socio della cooperativa sociale di servizi bibliotecari e culturali Nexus, iscritto all’aib dal 2012. É impegnato in iniziative di potenziamento e valorizzazione delle biblioteche pubbliche, di promozione della letteratura e di organizzazione di eventi culturali.
  • Maria Garofalo nata a Crotone 03.giugno 1974 , trapiantata a Cosenza dal 1994. Laurea in filosofia nel 1998. Dopo diversi anni di precariato e con tanti sacrifici, credendo nella formazione e l’aggiornamento continuo, mettendomi sempre in gioco e in discussione e senza mai perdere la fiducia, il sogno di un lavoro stabile e non statico diventa realtà. Dal 1999 lavoro presso la Biblioteca “E. Tarantelli” – UNICAL, attualmente sono responsabile dei servizi di prestito interbibliotecario oltre che di reference. Svolgo il mio lavoro con passione allegria e disponibilità, chiaramente ciò che scrivo non è una valutazione sul mio operato ma rappresenta semplicemente la mia naturale predisposizione nella gestione del lavoro in generale. Mi iscrivo all’aib nel 1999 riconoscendo i valori che ha in sé l’associazionismo, dalla condivisione al confronto, dalla programmazione alla progettazione per una comune politica organizzativa pur conservando una chiara fisionomia individuale. La mia candidatura nasce dalla voglia di voler “partecipare”! Mi ritengo una donna fortunata, dove la fortuna non ha assolutamente niente a che fare con il caso, ma con la forza di volontà.Per chiudere, mi affido alle parole del Presidente Sandro Pertini pensando in particolare ai miei figli; spero che ognuno di noi possa contribuire in maniera e in misura diversa a rendere questa società ricca di “opportunità”. «I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo. È con questo animo quindi, giovani, che mi rivolgo a voi: non armate la vostra mano. Armate il vostro animo» (Sandro Pertini, dal discorso di fine anno, 31 dicembre 1978)

 

  • Marcella Giulia Lorenzi sono nata a Montreal (Canada) e mi sono trasferita all’età di dieci anni in Italia; frequentando allora la Biblioteca dell’Istituto Canossiano di Cosenza, ho recuperato pienamente il percorso  degli studi italiano  e maturato una grande passione  per i libri.  Dopo una prima laurea quadriennale  in lingue e letterature straniere moderne, ho conseguito la laurea in  discipline delle arti, della musica e dello spettacolo – indirizzò multimediale presso l’Universita’ della Calabria. Nel percorso di studi, ho approfondito, tra le altre, tematiche di biblioteconomia e bibliografia, archivistica informatica, editoria multimediale, metodologie e tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Ho conseguito anche la qualifica professionale di operatore audiovisivo e multimediale e il perfezionamento in archivistica e biblioteconomia. Ho applicato, in seguito, attraverso un dottorato di ricerca la conoscenza delle tecnologie dell’informazione  e della comunicazione e delle loro varie applicazioni nel settore umanistico. Esperienze lavorative – A seguito di concorso pubblico nel 1997  vengo assunta a tempo indeterminato presso l’Universita’ della Calabria: come assistente bibliotecario  nella Biblioteca Centrale sono stata responsabile del servizio di prestito interbibliotecario, DD-Document Delivery e reference. Dal 2001 sono stata responsabile del settore automazione della biblioteca di area tecnico-scientifica (BATS) e dal 2009, come funzionario, della mediateca BATS. Dal 2013 come Direttore del Centro Editoriale  e librario dell’Ateneo. Ho svolto varie attività di formazione al personale e all’utenza sull’uso delle tecnologie informatiche in campo biblioteconomico. Sono iscritta all’AIB dal 1998 e ho partecipato a numerosi corsi di formazione professionale e/o convegni  e seminari specialistici, anche come relatore. Ho partecipato a diversi progetti è organizzato con entusiasmo diverse iniziative di outreach (settimane della cultura, incontri di lettura, laboratori culturali, eventi di divulgazione, etc.). Sono autore di diverse pubblicazioni. Programma – Ho deciso di candidarmi per mettere a disposizione dell’Associazione le mie competenze e le mie esperienze: sono fermamente convinta del grande valore del nostro patrimonio umano e culturale e della forte azione sociale che i libri e le biblioteche possono svolgere per la crescita personale e collettiva. Viviamo, però, in un luogo bello ma difficile come la Calabria e in un momento storico in cui la situazione delle biblioteche e del personale impiegato necessitano di una forte azione di guida e di protezione per poter affrontare il futuro. Vorrei contribuire a creare, tramite l’AIB, una rete coesa e interoperabile, sia per la valorizzazione del patrimonio culturale che la crescita delle persone coinvolte, e giungere infine ad un’azione corale, attraverso l’ausilio sia delle tecnologie informatiche che degli strumenti di finanziamento disponibili tramite progetti (nazionali, regionali, europei di valorizzazione dei beni culturali e diffusione della cultura).
  • Mario Pugliese è nato, vive e lavora a Bisignano (Cs). Laureato in Storia e conservazione del patrimonio artistico, archeologico e musicale è iscritto all’Aib dal 1996 e dal 1999 è iscritto all’Albo professionale. È stato componente del CER dal 1998 al 2000 e responsabile del gruppo di lavoro “biblioteche di ente locale”. Ha istituito nel 1985 la Biblioteca Comunale di Bisignano e, nel 2005, la Mediateca Comunale “M. Scuro” ricoprendone la carica di responsabile delle stesse dal  1985 al 2010. Ha frequentato attivamente nel corso degli anni alla giornate di formazione professionale promosse. Ha curato alcune pubblicazioni di storia locale e di poesia.

 

  • Giusi Scopelliti
    Giusi Scopelliti

    Giusi Scopelliti sono nata a Reggio Calabria il 9 dicembre 1984. Ho conseguito la laurea triennale in Lettere Classiche nel 2010 e nel 2012 la magistrale in Civiltà Letteraria dell’Italia medievale e moderna, presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Messina. Sto frequentando presso l’Università di Firenze il Master biennale in Archivistica Biblioteconomia e Codicologia: riordinamento e inventariazione degli archivi e catalogazione di documenti manoscritti, stampati e digitali. Sono socia Aib dal 2012 e partecipo con costanza ai corsi di aggiornamento dell’associazione, oltreche ad altri corsi organizzati da enti privati, soprattutto nel settore dei libri antichi che sono la mia vera passione. Dal 2010 al 2013, grazie ad un periodo di Stage formativo e successivamente un contratto di lavoro volontario presso la Biblioteca Comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria, ho partecipato alla ricognizione di un fondo antico di grande pregio. In questi tre anni di volontariato ho anche partecipato alla realizzazione di due mostre: “L’abc degli animali nella simbologia delle marche tipografiche antiche” per le Giornate Europee del Patrimonio e “Tesori da scoprire” per la XIII settimana della Cultura. Ho deciso di candidarmi al CER perché voglio mettermi  in gioco e a disposizione della Nostra Associazione, per rappresentare i bibliotecari che come me, con passione, dedizione, costanza e tanto studio stanno lavorando per fare in modo che le biblioteche tornino ad essere templi della cultura e del sapere. Credo fermamente nel ruolo civile e formativo delle biblioteche, soprattutto in un momento di crisi sociale, economico e morale come quello che stiamo vivendo e in una regione travagliata come la Calabria.È il momento di creare una rete tra biblioteche di vari enti per sensibilizzare le istituzioni sull’importanza delle stesse come luoghi di aggregazione sociale e culturale, oltre che luoghi di conservazione del nostro patrimonio e della nostra storia.

 

Alessandra Stabile
Alessandra Stabile
  • Alessandra Stabile sono nata a Castrovillari (CS) nel 1974. Nel 1998 ho conseguito la laurea in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Messina e nel 1999 l’Amministrazione comunale di Castrovillari ha promosso la pubblicazione della mia tesi di laurea, un catalogo di cinquecentine e seicentine della Biblioteca civica: Libri e cultura a Castrovillari tra XVI e XVII secolo. Il patrimonio librario antico della Biblioteca civica “U. Caldora” (Prometeo, 1999). Nel 2000 ho vinto, presso l’Università degli Studi della Calabria, una borsa di studio per attività di perfezionamento all’estero e dal 2000 al 2001 ho svolto attività presso la British Library – Early Printed Collections , contribuendo all’implementazione dei cataloghi ISTC e ESTC. Nel 2003 ho conseguito il Diploma di specializzazione in Biblioteconomia presso La Biblioteca Apostolica Vaticana; a Roma dal 2002 al 2004 mi sono occupata di catalogazione descrittiva in SBN lavorando per cooperative di servizi bibliotecari, successivamente anche a Londra per un altro anno e mezzo e dal 2006 al 2007 ho lavorato presso la Casalini Libri S.p.A. In Calabria, dal 2007 al 2010, ho lavorato come operatrice della Mediateca di Castrovillari. Iscritta all’AIB  dal 2003, attualmente sono componente del CER Calabria e referente del progetto Nati per Leggere in itinere nel comune di Castrovillari; dal 2011 sono membro del coordinamento regionale NpL.

 

  • Fabio Tassone
    Fabio Tassone

    Fabio Tassone è attualmente Direttore del Museo della Certosa e in tale veste si occupa anche della Biblioteca della Certosa e dei suoi rapporti con il Sistema Bibliotecario Regionale della Calabria – Polo di Reggio Calabria, di cui la biblioteca fa parte. Ha iniziato la sua formazione presso l’Università della Tuscia dove ha conseguito la Laurea in conservazione dei beni culturali – Indirizzo archivistico librario, ha conseguito il Diploma presso la Scuola vaticana di Biblioteconomia e poi il dottorato in Scienze del libro presso l’Università degli studi di Siena – Sede di Arezzo. Ha svolto attività di ricerca nel settore archivistico e biblioteconomico e ha prestato la sua opera professionale presso numerose biblioteche calabresi e presso l’Università della Calabria. Ha già fatto parte del CER Calabria per due mandati e nel primo mandato ha rivestito la carica di Vicepresidente.

In questo momento la Calabria vive un momento molto difficile per quanto riguarda la realtà bibliotecaria. Molte strutture sopravvivono solo grazie al volontariato, numerosi colleghi sono andati in pensione negli ultimi anni e non sono stati sostituiti e le risorse regionali si sono concentrate su poche realtà e su priorità non sempre condivisibili. Le stesse realtà di punta come quelle universitarie faticano a mantenere il loro ruolo in una situazione che li vede sempre più marginali nell’ambito della politiche di sviluppo dei nostri atenei. Una situazione siffatta mette in discussione la sopravvivenza delle biblioteche e dei bibliotecari calabresi e richiede che si raccolgano tutte le risorse positive che ci circondano per avere una maggiore incisività nella nostra realtà. Tutti i professionisti, in ogni ambito, dalle università agli enti locali ed alle realtà di imprenditoria culturale devono cooperare a creare i presupposti di uno sviluppo più ampio possibile delle biblioteche e della professione bibliotecaria. In questo senso mi piacerebbe portare il mio contributo in questa AIB che nel cambiare la sua fisionomia, diventando un’associazione professionale, possa essere il luogo di raccolta delle migliori risorse calabresi e sia in grado di contribuire alle scelte politiche che si faranno nei prossimi anni.

  • Teresa Maria Rita Trocino Crotone, 1961, bibliotecaria presso l’Università della Calabria dal 2001. Maturità classica, laurea in scienze naturali; due anni di insegnamento nella scuola media; borsa di studio (1200 ore) sulle tecnologie dell’istruzione a distanza e, successivamente, impiego presso il Consorzio per l’Università a Distanza – dal 1988 al 1998 – con mansioni di tecnologo dell’istruzione  a distanza (progettazione e realizzazione di materiali didattici per diversi corsi di laurea e di aggiornamento professionale erogati presso le Università della Calabria, di Trento, La Sapienza). Il fallimento del Consorzio nel 1998 mi ha costretto a riprogrammare la vita. Dopo una breve esperienza presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, nel 2001 sono approdata all’Unical:  mi sono occupata di catalogazione per circa un anno, prima presso la biblioteca del Dipartimento di Ecologia, poi presso la Biblioteca di Area Tecnico-Scientifica; nel 2002 ho chiesto il trasferimento presso la Biblioteca di Area Umanistica Fagiani, dove mi sono occupata e ancora mi occupo di assistenza bibliografica individualizzata;  dal 2009 curo anche le attività di information literacy per i laureandi di area umanistica dell’Unical, di tutoring nel settore reference per i tirocinanti curricolari e post-lauream e coordino i servizi al pubblico erogati nella BAU. Sono bibliotecaria, quindi, da soli 13 anni, ma ho avuto la fortuna di essere stata iniziata alle scienze biblioteconomiche da colleghe valide e preparate, che mi hanno dato l’imprinting necessario per svolgere e vivere  il mio lavoro nella sua dimensione più completa di servizio all’utenza. Il costante allenamento sul lavoro e la formazione seguita grazie all’AIB, all’ICCU e all’Unical, hanno fatto il resto. Quindi, pur essendo arrivata a fare la bibliotecaria “per contrarietà”, posso ritenermi pienamente soddisfatta per i risultati conseguiti finora. I colleghi che mi sostengono in questa candidatura credono in me e, se eletta, intendo impegnarmi nella nuova esperienza con la dovuta perizia, ispirandomi, come sempre, ai principi di condivisione e compartecipazione. Sono convinta sostenitrice della formazione continua che, soprattutto nella nostra regione, diventa un percorso necessario per il superamento delle barriere, anche culturali, che ci impediscono di stare al passo con i tempi. Tutti dobbiamo tendere verso un obiettivo: migliorare e arricchire la nostra professione di nuovi ulteriori contenuti per confermare il contributo che i bibliotecari possono dare nel governare la diffusione della cultura attraverso le nuove tecnologie.