Verbale della riunione del CER FVG

07/10/2014

Il giorno 7 ottobre 2014, alle ore 21.00, il CER dell’AIB sezione Friuli Venezia Giulia si riunisce in collegamento Skype con il seguente ordine del giorno:

1. organizzazione della prima assemblea regionale del nuovo CER
2. approvazione del bilancio preventivo 2015
3. decisioni per il corso ebook/video
4. gruppi di lavoro (biblioteche scolastiche e promozione lettura)
5. varie ed eventuali

Sono presenti: Cristina Cocever, Elena Braida, Antonella Cignola, Matilde Fontanin, Roberta Garlatti, Elisa Zilli, Francesca Giannelli

1. L’assemblea dei soci è indetta per martedì 21 ottobre a Pordenone. Sarà inserita nell’ambito della giornata di formazione “Archii in biblioteca: principi di gestione e valorizzazione del materiale documentario” a cura della dott.ssa Federica Rossi, responsabile della biblioteca di filologia classica e italianistica dell’Università degli Studi di Bologna.

2. Giannelli ha già sottoposto a Palmira Barbini della Segreteria AIB il bilancio di previsione e vi sono delle piccole correzioni da apportare, come la previsione di spesa per la partecipazione ai prossimi CNPR. Nella sostanza il bilancio redatto va bene. Passa ad illustrare velocemente le varie voci di spesa, informando gli altri membri che sono stati inseriti 2000 euro per la realizzazione di pubblicazioni: un’ipotesi è che si pubblichi uno studio a cura della professoressa Batic dell’Università di Udine sulle ricadute di Crescere Leggendo sul territorio regionale o i risultati di qualche gruppo di lavoro. Se non saranno spesi, si farà una variazione di bilancio apposita. I costi dei corsi sono invece suddivisi nelle varie voci del bilancio.

3. Visto il numero ristretto di partecipanti richiesto dal docente, viene suggerito di realizzare il corso su ebook e video di Carlo Bianchini due volte, una a Udine e una a Trieste. La mattina il focus sarebbe sugli ebook, nel pomeriggio su come realizzare video per promuovere la biblioteca e i suoi servizi, con l’apporto del collega Iordan. I corsi si dovrebbero tenere uno a metà gennaio, l’altro a metà febbraio (per poterlo inserire entro i termini della presentazione del rendiconto alla Regione).

4. Maria Spanovagelis e Gabriella Norio si sono proposte per la costituzione di un gruppo di lavoro sulle biblioteche scolastiche. Tuttavia esso si deve orientare su obiettivi concreti come il censimento delle biblioteche scolastiche ed eventualmente la realizzazione di una giornata per presentare queste statistiche e riflettere di conseguenza su quali azioni si possono intraprendere. Cocever propone di coinvolgere anche altri soggetti su questo tema, suggerendo il nome di Miriam Scarabò. La situazione è quanto mai variegata, con biblioteche scolastiche virtuose e altre che sono in stallo perché affidate a personale poco motivato. Braida suggerisce che sarebbe importante creare delle linee di comunicazione tra le civiche e le scolastiche per ampliare il servizio da una parte e dare visibilità alle scolastiche dall’altra (per quasi tutte attualmente l’unica funzione è dentro la scuola).
Per quanto riguarda invece il gruppo sulla promozione della lettura l’imput può partire dal CER con l’obiettivo, afferma Cocever, di creare delle linee guida per la promozione in favore di tutte le fasce d’età. Braida puntualizza che nella fascia 0-18 anni servizi e promozione sono ben delineati. Si può pensare piuttosto a focalizzare l’attenzione sull’accessibilità alla lettura (dare strumenti ai colleghi perché siano in grado di rispondere a specifiche difficoltà dell’utenza), orientarsi sulla terza e quarta età, stabilire linee guida, entrare in contatto con i servizi sociali, indicare quali sono le azioni da poter mettere in campo per quel target di utenza (es. esperienze di lettura agìta). Braida si offre per realizzare una bozza di documento da presentare in occasione dell’Assemblea dei soci del prossimo 21 ottobre, con l’obiettivo di trovare tra i colleghi almeno uno per provincia che sia disposto a lavorare su questo progetto.

5. Garlatti propone per la giornata dedicata alle biblioteche speciali l’idea di dividerla in due parti: nella prima prevedere l’intervento del prof. Zorzi dell’Università di Padova, nella seconda una tavola rotonda cui partecipino soggetti del territorio che abbiano esperienze sul tema da poter condividere. Infine si potrebbe concludere con uno spettacolo teatrale, tipo reading breve, sull’argomento. Su questo punto dice di avere dei contatti specifici e che la spesa sarebbe ridotta. Per quanto riguarda la tavola rotonda, anche in questo caso i soggetti ci sarebbero già, e senza spese per il CER. L’obiettivo della giornata resta quello di sensibilizzare su cosa possono fare le biblioteche nei confronti dell’utenza che cerca soluzioni a questi problemi, quali strumenti si possono offrire a queste problematiche. Cocever suggerisce la ricerca di uno sponsor, tuttavia Braida sottolinea che è meglio si tratti di un ente no profit. Garlatti propone i Lions di San Vito al Tagliamento, con i quali ha già collaborato su queste tematiche. Si conferma il periodo di realizzazione che sarà marzo 2015.
Cocever informa i membri di aver avuto contatti con Dino Barattin dell’Ufficio Biblioteche Regionale per l’avvio di una riforma della LR 25/2006. Si è parlato anche delle statistiche tramite programma SimonLib e delle sue criticità. La Presidente incontrerà referenti dell’Ufficio scolastico Regionale a Trieste il prossimo 27 ottobre per il progetto Nati per leggere.
La riunione viene aggiornata alle ore 23.00.

La segretaria verbalizzante:

Dott.ssa Antonella Cignola