Verbale dell’Assemblea dei Soci, 26 ottobre 2022

26/10/2022

Il giorno 26 ottobre 2022, alle ore 17.00, viene aperta l’Assemblea Soci dell’Associazione Italiana Biblioteche, sezione Friuli Venezia Giulia in modalità a distanza su piattaforma Meet con il seguente ordine del giorno

  1. Bilancio preventivo 2023
  2. Varie ed eventuali

 

La presidente Elisa Callegari dà lettura del bilancio preventivo 2023, suddiviso in Ricavi e Costi, fornendo nel contempo alcune necessarie spiegazioni.

1)Come già negli anni precedenti, si sottolinea che gran parte delle spese sostenute per il progetto Nati per leggere e Mamma Lingua e le altre iniziative di aggiornamento relative alla promozione alla lettura 0-18 anni ricadono nelle spese in bilancio conto terzi, perché sostenute con i fondi del Progetto regionale LeggiAMO 0-18.

I contenuti dei corsi sono condivisi con il tavolo di coordinamento del progetto e pertanto non ancora individuati.

2) Si preventiva un’entrata relativa alla vendita delle due pubblicazioni in programma.

3) A proposito dei viaggi di studio, si comunica che grazie al progetto Erasmus Plus (sostenuto dalla cooperativa sociale Equilibri di Modena), cui l’AIB ha aderito tramite la rappresentanza delle regioni Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia, sono stati mandati 5 nostri soci in Belgio, Francia e Finlandia; sarà programmato un’evento per la restituzione di queste esperienze a tutti gli associati.

4) La Biblioteca della nostra sezione AIB la Regione può contare su 5000 euro di contributo relativo la L.R. 25.

5) Si preventivano 18.200 euro per corsi e iscrizioni (18.000 per corsi conto terzi derivanti dalle partecipazioni ai progetti LeggiAMO 0-18 e alla convenzione con ERPAC e 200 per le iscrizioni ai corsi). Si è notata una maggiore affluenza ai corsi fatti a distanza.

7) Si prevedono 4060 euro di quote sociali.

8) Il totale delle entrate previste è di 27.460 euro.

Per quel che riguarda i costi preventivi, ci sono 350 euro di costi finanziari (banca), 480 euro di IRAP, 300 euro di costi riguardano i corsi Nati per Leggere (rimborsi), 600 euro per pubblicazioni (atti del ciclo MAB), 17.000 euro per i corsi, 1800 euro di costi di attività della Sezione, 1600 euro di compenso per il tesoriere, 5000 euro per la Biblioteca AIB.

Il bilancio è approvato all’unanimità (presenti 15 associati).

Nel 2023 si ricordano le prossime elezioni del Comitato esecutivo regionale. Tuttavia il CER uscente desidera avviare una programmazione per i primi sei mesi del nuovo anno, anche a seguito della richiesta di alcune iniziative.

Ad esempio per ciò che concerne il libro antico, sono stati chiesti dei seminari teorico-pratici. Il gruppo di studio sul libro antico si impegnerà a strutturare alcuni incontri.

È stato confermato il corso MIUR sulle biblioteche scolastiche e pubbliche.

È stato chiesto anche una mattinata per la presentazione del Nuovo Soggettario.

Continueranno i corsi di promozione della lettura per bambini e ragazzi Leggiamo 0-18.

Erpac ha chiesto che un modulo dei corsi sostenuti in collaborazione con la nostra sezione riguardi la gestione dello scarto nelle biblioteche anche sotto il profilo di aspetti più squisitamente legislativi (procedimenti amministrativi ecc.).

È stato chiesto anche un corso base di catalogazione.

C’è la proposta di un corso assimilabile al progetto formativo Nuovi Sguardi del sistema bibliotecario di Verbania che dovrebbe coinvolgere come docenti figure professionali diverse da quelle del mondo bibliotecario ma con obiettivi comuni.

Si vorrebbe proseguire il ciclo delle visite delle biblioteche in bicicletta riproponendo la visita a Trieste e Muggia.

Le pubblicazioni in programma riguardano le Linee guida per servizi di biblioteca rivolti a pazienti e familiari e le relazioni del progetto su wikipedia e information literacy e Ilaria Tuti del liceo Marinelli di Udine.

Verranno resi noti anche i risultati del questionario sulle condizioni del lavoro in biblioteca. Ci si rende conto della diminuzione delle assunzioni pubbliche in favore di esternalizzazioni: se la biblioteca è considerata un servizio inutile, anche il ruolo del bibliotecario viene sminuito.

Alcuni colleghi fanno brevi interventi a sostegno di quanto ascoltato.

Non essendoci altri interventi, l’Assemblea viene chiusa alle 18.45.

La segretaria verbalizzante

Ilde Menis