Le mille e una tesi: ciclo di incontri

 

Locandina

 

La Sezione AIB Lazio, in collaborazione con la Biblioteca AIB, propone un ciclo di incontri dal titolo “Le mille e una tesi” per rafforzare il collegamento tra professione e ricerca, promuovendo la conoscenza tra gli associati delle tematiche di ricerca portate avanti dalle Università del Lazio e valorizzando gli studi e le fatiche degli studenti di dottorato, scuole di specializzazione e master.

Ogni incontro si terrà sempre di martedì pomeriggio presso la Biblioteca AIB, dove il giovane ricercatore presenterà il proprio percorso di ricerca ed i risultati raggiunti, creando così occasioni di confronto tra bibliotecari e studiosi su temi legati alle biblioteche e alle discipline del libro. Gli incontri saranno inoltre un’occasione per analizzare i possibili risvolti della ricerca sulle attività quotidiane della professione e offrire un esempio e punto di riferimento per gli associati più giovani, in procinto di affrontare il loro lavoro di tesi e ricerca.

La rassegna parte con un gruppo di ricercatori dell’Università Sapienza di Roma ma è aperta ai ricercatori di tutte le Università del Lazio (e non solo) ed alterna contenuti di tipo storico a temi contemporanei.

 

Calendario degli incontri

 

  • Martedì 17 settembre 2019 – ore 17.30
    Vittorio Camerani e le origini della Biblioteca AIB. Presentazione delle ricerche post dottorato di Enrico Ardolino (Sapienza Università di Roma).
    A partire da una ricerca di prossima pubblicazione, che conterrà tra l’altro l’edizione delle lettere di Vittorio Camerani con Giuseppe Fumagalli, Albano Sorbelli, Aldo e Alessandro Olschki, e Roberto Ridolfi, l’intervento è dedicato a illustrare il profilo del bibliotecario Vittorio Camerani (1898-1961) e il ruolo da lui ricoperto nella storia della professione e negli studi bibliografici e biblioteconomici. Anche alla luce del rinvenimento di nuovi documenti, una specifica attenzione verrà riservata alla ricostruzione degli eventi che dopo la morte di Camerani, soprattutto grazie all’interessamento di Francesco Barberi, hanno portato alla costituzione dell’omonimo fondo oggi conservato presso la Biblioteca dell’AIB.

 

  • Martedì 15 ottobre 2019 – ore 17.30
    Biblioteca: una, nessuna, centomila visioni? Presentazione della tesi di specializzazione La biblioteca pubblica contemporanea: immaginario, percezione e visione attraverso un’indagine qualitativa di Roberta Montepeloso (Sapienza Università di Roma, rel. Chiara Faggiolani, corr. Giovanni Solimine).
    Il panorama bibliotecario italiano si è popolato all’incirca negli ultimi dieci anni di nuove strutture: progetti architettonici e biblioteconomici che assorbono ma insieme superano il modello classico della public library, idea (e corpo) di un’infrastruttura sociale di prossimità, sviluppata nei paesi angloamericani nel XIX secolo, poi esportata nelle aree di loro influenza. Questo progetto di ricerca nasce dal desiderio di approfondire, mediante il confronto con la realtà empirica, un nucleo di problematiche teoriche di grande attualità nel dibattito biblioteconomico: l’instabilità del ruolo e della funzione della biblioteca pubblica nel tempo presente e, ancora prima, l’incertezza in merito alla sua identità. Si è sentita l’esigenza di capire se questi possano essere temi di interesse condiviso con il resto della comunità – coloro, ciascuno singolarmente e tutti in quanto membri di un gruppo sociale, ai quali si indirizza idealmente il servizio – e, di conseguenza, il problema di come trasformarli in questioni pubbliche.

 

  • Martedì 19 novembre 2019 – ore 17.30
    Bibliotheca Secreta restituta. Presentazione della tesi di dottorato Le biblioteche del Collegio Romano dalla fondazione alla soppressione della Compagnia di Gesù (1551-1773) di Lorenzo Mancini (Sapienza Università di Roma, rel. Alberto Petrucciani, corr. Angela Nuovo).
    L’obiettivo della tesi è stato quello di indagare la storia delle biblioteche che erano collocate all’interno del Collegio Romano, il più importante istituto educativo amministrato dalla Compagnia di Gesù durante l’età moderna. Complessivamente queste biblioteche costituivano uno dei più grandi bacini bibliografici presenti a Roma, le cui vicende erano state indagate fino a oggi solo in modo parziale. Attraverso l’uso delle fonti disponibili in molteplici archivi e biblioteche romane si è dunque cercato di colmare questa lacuna, analizzando svariati aspetti della gestione biblioteconomica (amministrazione contabile, catalogazione, acquisto e donazioni di libri, utenti, profili dei bibliotecari) e tentando di inquadrare la storia di queste biblioteche all’interno della complessiva storia dell’ordine fondato da Ignazio di Loyola.

 

  • Martedì 17 dicembre 2019 – ore 17.30
    Ho visto cose che voi umani…. Presentazione della tesi di specializzazione Il bibliotecario racconta la biblioteca pubblica. Metodi narrativi per progettare la biblioteca di domani di Maddalena Battaggia (Sapienza Università di Roma, rel. Chiara Faggiolani, corr. Giovanni Solimine).
    Nella logica del narrative turn, in linea con l’uso degli studi narrativi per lo studio delle organizzazioni e prendendo ispirazione dal progetto promosso da IFLA Global Vision, la tesi ha indagato la biblioteca pubblica con gli strumenti della ricerca qualitativa, attraverso lo sguardo dei bibliotecari per arrivare a comprendere quale sia la loro visione in merito. Diciannove bibliotecari provenienti da dodici diverse regioni italiane sono stati intervistati per indagare il loro sentire intorno al significato, agli strumenti a disposizione e all’immaginario futuro della biblioteca pubblica. Tematiche inerenti al lavoro bibliotecario (formazione, aspetti contrattuali, riconoscimento e soddisfazione professionale) e alla biblioteca (comunicazione, rapporto e alleanze con il territorio, buone pratiche) sono emerse dalle narrazioni con una potenza tale da qualificarsi come tematiche sulle quali la biblioteca pubblica italiana deve necessariamente riflettere e interrogarsi.

 

  • Martedì 4 febbraio 2020 – ore 17.30
    Collaborazioni MAB nell’Italia dell’Ottocento. Presentazione della tesi di dottorato Cedit antiqua feritas communi humanitati: le istituzioni culturali italiane prima e dopo l’Unità: esperienze e testimonianze di Theodor Mommsen di Eleonora de Longis (Sapienza Università di Roma, rel. Alberto Petrucciani, corr. Giovanni Paoloni).
    Tema della ricerca è la ricostruzione della rete di relazioni stabilite da Theodor Mommsen tra il 1844 e il 1870 con studiosi e istituzioni italiane che furono in contatto e collaborarono con lui nella realizzazione del grande repertorio epigrafico costituito dal Corpus Inscriptionum Latinarum e delle altre sue opere. L’ipotesi sottesa alla ricerca – basata in gran parte sulla corrispondenza depositata nel Nachlass Mommsen della Staatsbibliothek di Berlino – è che gli scambi intrattenuti da Mommsen con gli italiani negli anni cruciali del processo di unificazione abbiano rappresentato una cartina di tornasole delle trasformazioni in atto nel paese che si apprestava, tra mille contraddizioni, a rinnovare, con il raggiungimento della propria unità politica, l’organizzazione degli studi e a modernizzare le proprie istituzioni culturali.

 

  • Martedì 18 febbraio 2020 – ore 17.30
    Angeliche presenze. Presentazione della tesi di laurea triennale La Biblioteca Angelica tra storia e innovazione. Indagine conoscitiva sulle motivazioni e aspettative dell’utenza di Martina Begalli (Università degli studi Roma Tre, rel. Luisa Marquardt).
    La tesi, a carattere empirico, mira a costruire un quadro generale e aggiornato dei servizi della Biblioteca Angelica di Roma e della soddisfazione della sua utenza, anche con lo scopo di verificare la rispondenza dei servizi alle aspettative degli utenti e individuare eventuali aree di sviluppo. Si vuole quindi determinare come la Biblioteca riesca a muoversi nel panorama del modo contemporaneo e come tale sforzo venga percepito dalla sua utenza, in termine di valutazione dei servizi erogati, assistenza e iniziative culturali. A tale proposito sono state analizzate le rilevazioni statistiche disponibili e sono stati elaborati i dati quali-quantitativi ricavati dalla somministrazione di un questionario, tenendo come punto di riferimento la “Carta della qualità dei servizi della biblioteca”.

 

Novità edizione 2020-2021: dopo aver presentato il proprio percorso di ricerca ed i risultati raggiunti, il giovane ricercatore ne commenta l’esperienza in dialogo con il proprio relatore

 

  • Martedì 6 ottobre 2020 – ore 18.00 via Google Meet
    Chi siamo? Dove andiamo? Ruolo e impatto delle biblioteche accademiche tra presente e futuro. Presentazione della tesi di laurea magistrale Il ruolo delle biblioteche e le finalità delle università: metodologia per definire e misurare l’impatto delle biblioteche della Sapienza di Agnese Bertazzoli (Sapienza Università di Roma, rel. Giovanni Solimine, corr. Chiara Faggiolani).
    Quale ruolo ricoprono e quale impatto generano le biblioteche degli atenei italiani? Quale comportamento dovranno adottare in futuro per rafforzare la loro funzione di supporto alle missioni universitarie? Queste sono le domande alle quali la tesi vuole rispondere analizzando il caso delle biblioteche della Sapienza Università di Roma. La ricerca adotta un approccio misto, combinando la reinterpretazione di dati quantitativi relativi alle performance delle biblioteche con l’analisi di dati qualitativi, raccolti per mezzo di interviste a bibliotecari dell’ateneo. I risultati suggeriscono una riflessione a proposito della mission delle biblioteche accademiche e degli obiettivi da porsi per assicurare loro un ruolo sempre più rilevante nella società e nell’università.

 

  • Martedì 1 dicembre 2020 – ore 18.00 via Google Meet
    Retorica della lettura. Un’indagine su adolescenti e libri. Presentazione della tesi di specializzazione Nuove metodologie di indagine motivazionale del rapporto tra adolescenti e lettura di Beatrice Eleuteri (Sapienza Università di Roma, rel. Giovanni Solimine, corr. Chiara Faggiolani).
    La ricerca si basa sulla solida convinzione circa la natura interdisciplinare della biblioteconomia e quella intermediale della lettura. Partendo dall’illustrazione di un’indagine pilota condotta in sette classi della periferia sud-est di Roma, ci si propone di esporre una modalità di indagine qualitativa atta alla rilevazione di dati essenziali per la pianificazione di un’adeguata strategia di intervento nelle politiche di promozione della lettura, identificando la  fascia d’età adolescenziale come periodo cruciale per la formazione del lettore adulto.

 

  • Martedì 12 gennaio 2021 – ore 18.00 via Google Meet
    I libri li colloca il catalogo. Linked data e numeri di libro. Presentazione della tesi di laurea triennale L’applicazione dei Linked Open Data alla produzione dei numeri di libro di Caterina Licul (Università degli Studi di Udine, rel. Carlo Bianchini).
    Oggi il lavoro di collocazione classificata dei libri a scaffale richiede il lavoro intellettuale del bibliotecario e, spesso, non raggiunge risultati soddisfacenti in termini di organizzazione e di identificazione di una copia dall’altra. Se però si sceglie un numero di libro basato sulle faccette, i dati sono già tutti disponibili nel catalogo e il numero si può creare in modo automatico. La ricerca ha individuato un sistema semplice e veloce da impiegare per la creazione automatizzata del numero di libro secondo la Classificazione Colon usando dati già inseriti a catalogo.

 

  • Martedì 2 marzo 2021 – ore 18.00 via Google Meet
    La biblioteca vista con lo sguardo degli studenti. Presentazione della tesi di laurea magistrale L’impatto sociale della biblioteca Cornelia secondo gli studenti. I risultati di un’indagine condotta con approccio misto di Elena Turchetti (Sapienza Università di Roma, rel. Chiara Faggiolani, corr. Giovanni Solimine).
    Il progetto di tesi nasce dal desiderio di sperimentare sul campo gli strumenti integrati della ricerca qualitativa e quantitativa per misurare e valutare l’impatto sociale della Biblioteca Cornelia di Roma. L’approccio misto si rivela inoltre particolarmente efficace ad approfondire l’altro tema d’indagine, l’analfabetismo funzionale dei giovani adulti. Le cinque interviste e gli oltre cento questionari compilati dagli studenti in due diverse rilevazioni, sono la base per riflettere sull’azione della biblioteca: in sinergia con il mondo della scuola non solo a livello micro, ma anche a livello macro (Obiettivo 4 dell’Agenda 2030).

 

  • Martedì 25 maggio 2021 – ore 18.00 via Google Meet
    Le avventure delle biblioteche private. Presentazione della tesi di laurea triennale Biblioteca familiare come risorsa culturale. Origine, sviluppo e questioni aperte: il caso della collezione Mazziotti di Giacinta Ratto Vaquer (Università degli studi Roma Tre, rel. Luisa Marquardt).
    La tesi nasce dall’occasione di poter studiare da vicino una biblioteca privata non ancora catalogata, ricca di circa settecento volumi appartenenti a una famiglia aristocratica che in passato ebbe una rilevanza storica nel Cilento. Paradigma del fascino dei piccoli fondi privati in Italia, si è voluta ricercare la correlazione fra la storia della famiglia e la biblioteca, per ricostruire una genesi di quest’ultima. Da questi studi è nata una riflessione sul valore delle piccole biblioteche private di interesse storico-antiquario e sulla relazione fra biblioteca pubblica e privata, ieri e oggi. Sono stati quindi evidenziati i rischi e le opportunità della situazione odierna e immaginati nuovi sistemi di valorizzazione per questi patrimoni librari.

 

  • Martedì 28 settembre 2021 – ore 18.00 via Google Meet
    I manoscritti medievali del Museo Correr. Presentazione della tesi di laurea magistrale I manoscritti medievali della Biblioteca del Museo Correr di Venezia (Segnature Cicogna MMMI-MMMMC e Correr 1-87) di Simone Trevisan (Università di Padova, rel. Nicoletta Giove’, corr. Leonardo Granata).
    Con la presente tesi di laurea si è concluso un ciclo di studi, iniziato nel 2003, riguardante uno dei più cospicui fondi della Biblioteca del Museo Correr, il fondo Cicogna. Contemporaneamente si è
    dato avvio allo studio delle prime ottantasette segnature del fondo Correr. Il lavoro consiste in un
    catalogo generale dei manoscritti medievali individuati durante la ricognizione dei due fondi; ogni manoscritto è corredato di una datazione, di una descrizione interna ed esterna, compresi autori e titoli delle opere trascritte, e di una bibliografia. L’ultima sezione della tesi è dedicata a immagini fotografiche.

 

  • Martedì 16 novembre 2021 – ore 18.00 via Google Meet
    Biblioteche e medicina narrativa. Presentazione della tesi di laurea magistrale Biblioteca e medicina narrativa: percorsi di qualità tra cura e cultura di Virginia Scarinci (Università degli studi Roma Sapienza, rel. Chiara Faggiolani, corr. Giovanni Solimine).
    La tesi descrive le diverse esperienze che i bibliotecari/documentalisti hanno maturato nell’ambito di progetti di medicina narrativa. La Narrative Based Medicine è una metodologia d’intervento clinico-assistenziale che pone l’accento sulla storia di cura dei pazienti e ha lo scopo di contribuire all’effettivo miglioramento della qualità di vita degli individui. In particolare è stato evidenziato il ruolo attivo svolto dai bibliotecari che operano nel contesto sanitario, con un focus sulle singole esperienze esaminate attraverso un approccio di tipo qualitativo.

 

  • Martedì 17 maggio 2022 – ore 18.00 via Google Meet
    “search* behavior” AND (“discovery tool” OR “web-scale discovery”) AND “case study”: analisi delle ricerche effettuate sul discovery tool dell’Università di Bologna. Presentazione della tesi di laurea magistrale Il discovery tool AlmaStart: un’analisi quantitativa e qualitativa dei dati di ricerca di Maura Quaquarelli (Alma Mater Studiorum Università di Bologna, rel. Lucia Sardo, corr. Fiammetta Sabba).
    La maggior parte delle università mette a disposizione dei propri utenti un discovery tool, con l’obbiettivo di semplificare la ricerca nella molteplicità di risorse e collezioni disponibili, sia online che nelle biblioteche, descritte in diversi cataloghi, repositories, database… Ma come vengono utilizzati questi strumenti? Sono in grado di interpretare correttamente le modalità di ricerca utilizzate dagli utenti? Perché alcune ricerche non portano a nessun risultato?
    Per cercare di rispondere a queste domande, nella tesi vengono analizzate le stringhe di ricerca utilizzate nel discovery tool dell’Università di Bologna. È stato utilizzato un approccio quantitativo per analizzare i dati delle ricerche effettuate nell’arco di 8 mesi. Inoltre, le stringhe utilizzate in quattro giornate campione e tutte quelle che non hanno portato ad alcun risultato nel discovery sono state analizzate in maniera più dettagliata, osservando gli elementi utilizzati per le ricerche e l’oggetto di queste.

 

  • Martedì 5 luglio 2022 – ore 17.30 in Biblioteca AIB e via Google Meet
    I libri italiani dal collezionismo privato alle biblioteche pubbliche inglesi. Presentazione della tesi di laurea magistrale Le “Italian Collections” in Inghilterra a cavallo tra XIX e XX secolo: il caso della John Rylands Library di Sara D’amico (Sapienza Università di Roma, rel. Alberto Petrucciani, corr. Flavia Bruni).
    Il collezionismo librario ha dato un forte contributo alla formazione delle biblioteche pubbliche inglesi, in particolare di quelle universitarie. I libri italiani, sia antichi che moderni, hanno sempre rappresentato il cuore di queste biblioteche private: l’obiettivo della tesi è stato quello di analizzare da vicino questo fenomeno, individuando le ragioni politiche, sociali ed economiche che spingevano l’Inghilterra verso l’editoria italiana, nonché illustrare come il rapporto con i libri sia mutato nel corso dei secoli. La ricerca è stata portata avanti quasi interamente da remoto, con tutte le difficoltà del caso e le brillanti soluzioni trovate dai bibliotecari inglesi per aggirare il problema della consultazione online.

 

  • Martedì 18 ottobre 2022 – ore 17.30 in Biblioteca AIB e via Google Meet
    Il rischio di un nuovo stereotipo: la biblioteca senza bibliotecari. Presentazione della tesi di laurea magistrale La cultura come sistema di sistemi. L’impatto delle politiche culturali sulla vitalità delle biblioteche di Camilla Quaglieri (Sapienza Università di Roma, rel. Chiara Faggiolani, corr. Riccardo Morri).
    La ricerca, condotta con metodologia mista e adottando un approccio interdisciplinare, si inserisce all’interno di un’inedita riflessione biblioteconomica che interpreta le biblioteche come parte di un sistema vitale di luoghi della cultura, che solo operando in sinergia con il proprio contesto territoriale può contribuire al benessere e alla qualità della vita delle persone. Seguendo questa visione, con l’analisi dei dati sulle chiusure non legate alla gestione dell’emergenza pandemica, avvenute nel 2021 e censite dall’Istat, si è tentato di ribaltare la tradizionale prospettiva di indagine dell’impatto per conoscere quanto la considerazione riconosciuta alle biblioteche da parte degli amministratori locali possa incidere sulla loro vitalità.

 

  • Martedì 6 dicembre 2022 – ore 17.30 in Biblioteca AIB e via Google Meet
    Corpi di carta: i libri di anatomia fra Rinascimento e Modernità. Presentazione della tesi di laurea magistrale Corpi di carta. I libri di anatomia fra Rinascimento e Modernità. (Descrizione e catalogazione degli Anatomical Flap Books della Fondazione Tancredi di Barolo) di Michela Giacomelli (Sapienza Università di Roma, rel. Gianfranco Crupi, corr. Paola Castellucci).
    Oggetto della tesi è lo studio dei libri anatomici illustrati e dei fogli sciolti a contenuto anatomico. In particolare, la ricerca ha preso in esame il genere bibliografico dei libri e dei fogli “animati” (anatomical flap books e anatomical fugitive sheets), che contengono cioè – al loro interno – dispositivi mobili. Parte integrante del lavoro di tesi è la descrizione e catalogazione degli anatomical flap books conservati dalla Fondazione Tancredi di Barolo di Torino, la quale possiede la più importante e cospicua raccolta italiana di manufatti librari interattivi.

 

  • Martedì 21 febbraio 2023 – ore 18.00 via Google Meet
    I dati della ricerca: una nuova sfida per le biblioteche delle università. Presentazione della tesi di laurea magistrale I Research Data Repositories nella gestione dei dati della ricerca: ipotesi di implementazione di un repository Dataverse per l’Università di Pisa) di Ilaria Belvedere (Università di Pisa, rel. Simona Turbanti, corr. Paolo Milazzo).
    Da alcuni anni negli atenei sta sorgendo l’esigenza di implementare, oltre agli archivi istituzionali ormai consolidati, piattaforme specifiche per la gestione dei research data; nel lavoro viene analizzato il ruolo fondamentale che i sistemi bibliotecari d’ateneo rivestirebbero in questo settore, soffermandosi in particolare sul caso dell’Università di Pisa. Si arriva alla conclusione che, interagendo con altri professionisti all’interno di un team multidisciplinare, il personale bibliotecario è in grado di consolidare competenze ibride afferenti alla cosiddetta biblioteconomia dei dati ponendo in comunicazione il mondo della biblioteconomia tradizionale con le tecnologie digitali e i linguaggi del web applicati ai dati. 

 

  • Martedì 6 febbraio 2024 – ore 17.30 in Biblioteca AIB e via Google Meet
    Nuovi modelli per l’editoria. Tolkien e la lettura aumentata
    Presentazione della tesi di laurea magistrale di Claudia Crescenzi (Università degli Studi Roma Tre, rel. Gino Roncaglia, corr. Emanuele Bellini).Questa tesi presenta un nuovo modello per i prodotti editoriali, unendo la testualità tradizionale con esperienze di lettura aumentata. Lo studio comprende un’analisi completa dell’intero corpus di lettere di J.R.R. Tolkien, focalizzandosi su quelle relative alle sue opere letterarie: duecento lettere sono state selezionate, catalogate, raggruppate cronologicamente ed esaminate individualmente. Queste lettere sono state poi aumentate utilizzando immagini, approfondimenti e link esterni attraverso la piattaforma ePub Editor, consentendo a diversi lettori di interagire con il mondo di Tolkien su diversi dispositivi. Obiettivo di questo lavoro è quello di aiutare sia i lettori che non hanno familiarità con Tolkien sia quelli esperti nelle sue opere. Questa tesi approfondisce anche l’analisi di scelte, strumenti e processi: il concetto di “guida alla lettura”, i benefici della lettura aumentata e il suo potenziale impatto sul mercato editoriale.

 

  • Martedì 14 maggio 2024 – ore 17.30 in Biblioteca AIB e via Google Meet

    Le mille e una tesi: Le pergamene di Sant’Onofrio: studio e restauro di un fondo dimenticato

    Presentazione della tesi di laurea magistrale Le pergamene di Sant’Onofrio: studio e restauro di un fondo dimenticato di Andrea Busto (Università degli Studi di Roma Tor Vergata, rel. Giulia Doni, corr. area umanistica Cristina Carbonetti Vendittelli, corr. area scientifica Ugo Zammit).

    Questo lavoro di tesi ha come oggetto lo studio e il restauro del fondo delle pergamene di Sant’Onofrio, attualmente conservato presso la Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Santa Scolastica di Subiaco. Il fondo consta di settantatré documenti datati dal XIII al XIX secolo, memoria di un fondo probabilmente più cospicuo appartenuto alle monache benedettine del monastero di Santo Spirito e santa Chiara di Ascoli Piceno. I documenti, tutti manoscritti in prevalenza membranacei, alcuni con sigilli cerei e bolle pendenti, sono stati studiati e restaurati nella loro interezza per evitare uno smembramento che avrebbe portato alla recisione dei link presenti tra le varie unità. Il lavoro presentato è il risultato di uno studio interdisciplinare e consta di tre parti: la ricostruzione della storia del fondo, un approfondimento diplomatistico sui sigilli e sui signa notarili e il restauro, coadiuvato da opportune indagini diagnostiche. A conclusione dell’intervento è stata progettata una nuova segnatura ed è stato realizzato un nuovo sistema di condizionamento dell’interno fondo per poterlo preservare al meglio dallo scorrere inesorabile del tempo.

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Modalità di partecipazione

La partecipazione è libera e gratuita.

 

Modalità di accesso alla Biblioteca AIB

La Biblioteca AIB ha sede presso la BNCR – Biblioteca nazionale centrale di Roma, in viale Castro Pretorio 105 – Roma (Fermata Metro B Castro Pretorio)
Per accedere alle sale e ai servizi della BNCR occorre registrarsi al banco dell’Ufficio accoglienza, compilando la scheda per la richiesta della tessera magnetica gratuita.

Per maggiori informazioni contattare la Sezione AIB Lazio all’indirizzo lazio(at)aib.it.

 

Call for researchers

Hai discusso negli ultimi anni una tesi di dottorato/master/scuola di specializzazione attinente alle scienze del libro e del documento e vorresti presentare il tuo lavoro in uno dei prossimi incontri della rassegna? Proponi un piccolo abstract alla Sezione AIB Lazio all’indirizzo lazio(at)aib.it!

Creata da Elena Petroselli il 14/07/2019. Ultima modifica 15/04/2024 di Jacopo De Blasio
CC BY SA. Condizioni d´uso nella Dichiarazione Copyright AIB-WEB
17/09/2019 00:00