Il giorno 19 Febbraio 2020, alle ore 15,00, a Bari, presso la Biblioteca del Consiglio Regionale “Teca del Mediterraneo”, sita in Via G. Gentile, 52, 70126 Bari, regolarmente convocata tramite e.mail del 17.01.2020, si è tenuta, in seconda convocazione, l’Assemblea dei soci AIB PUGLIA.
Sono presenti 30 soci oltre i componenti del CER (Margherita Rubino, Graziano Barca, Domenica Di Cosmo, Emanuele Romallo, Esther Larosa – Assenti giustificati: Marianna Lo Basso e Giovanna Rosato) e la componente del CEN nazionale, Milena Tancredi.
Presiede la riunione Margherita Rubino, in qualità di presidente.
Ordine del giorno:
Introduce l’Assemblea il Presidente puntualizzando che: “siamo quasi alla fine di un mandato che per la nostra sezione è stato fortemente segnato dalla perdita di Maria Abenante, un pilastro nel settore bibliotecario oltre che per l’AIB Pugliese e Nazionale. Sostituire Maria non è stato un gioco semplice, per le ovvie ragioni che ognuno de soci può comprendere. Per quanto possibile in questo breve anno abbiamo cercato di portare avanti il suo programma”.
Il presidente sente il dovere di ringraziare uno per uno i componenti del CER per l’impegno che si sono assunti singolarmente e collegialmente, compresa Milena Tancredi che ha facilitato i rapporti con il CEN. Un grazie particolare è andato a Vittorio Ponzani, che in questo ultimo anno ci è stato e continua ad esserci davvero molto vicino.
Precisa come l’Assemblea di oggi avvia la fase conclusiva del mandato.
Prima di affrontare i diversi punti posti all’odg., il Presidente informa i soci sulla situazione della sezione, che come si è avuto modo di constatare nel momento in cui è stato approvato il bilancio, sotto l’aspetto finanziario, è attiva.
Non altrettanto positiva è la situazione relativa alle iscrizioni dei soci, che per il 2019 ha visto una diminuzione degli iscritti.
Nel giro di 5 anni si sono persi circa 40 soci.
I soci diminuiscono perché diminuiscono i bibliotecari e i professionisti della cultura nei servizi di biblioteca. Il Quadro non è bello, in molte biblioteche il personale che negli ultimi anni è andato in pensione non è stato sostituito.
Diverse sono le biblioteche che a fatica mantengono aperti i servizi. Il problema non riguarda solo la Puglia e le biblioteche pubbliche ma anche le biblioteche che dipendono dal MIBACT, basti pensare a quello che stava per succedere il primo dicembre alla Nazionale “Sagarriga-Visconti” di Bari, ma anche quello che sta succedendo alla Braidense di Milano, o alla Riccardiana di Firenze.
Il Presidente fa notare come la situazione non può andare avanti in questo modo. Nei prossimi anni, ci sarà molto da fare, sia in termini di presa di posizione di fronte alla riduzione/chiusura dei servizi e sia in termini, ed è quello che tutti speriamo e ci auguriamo, in termini di recupero di un nuovo esercito di professionisti o dipendenti che entreranno a far parte dei servizi bibliotecari.
Già la partecipazione (30 iscritti e 25 partecipanti) al corso di catalogazione sul libro antico organizzato g il 13 e 14 febbraio scorso ne è un esempio.
Facce nuove e giovani, entusiasti di far parte del mondo delle biblioteche.
Recupero in termini di iscritti ma innanzitutto in termini professionali.
Dopo aver speso oltre € 120.000.000,00 la Regione Puglia non può assistere inerme alla riduzione dei servizi bibliotecari. Né possiamo assistere come AIB alla trasformazione delle biblioteche in luoghi “altri” rispetto alla funzione principale della biblioteca. Il mondo delle biblioteche è in continuo cambiamento, seppur attenti a ciò che capita intorno a noi, ancora mancano quegli strumenti conoscitivi che possano permettere un monitoraggio continuo.
Non esiste un quadro attendibile della realtà bibliotecaria pubblica in Puglia, nessun servizio è in grado di garantire completezza e continuità nel tempo, anche quello che in apparenza oggi rappresenta una best practice.
Questi 3 anni sono stati fortemente caratterizzati da “Community Library”, un avviso che ci ha coinvolti sia come associazione e sia come singoli professionisti. Come associazione abbiamo avviato un monitoraggio, i cui dati sono stati presentati nell’incontro di ottobre. Non tutte le biblioteche hanno risposto al questionario.
Bisogna riprendere in mano la situazione e rinviare un sollecito a tutti gli enti che non hanno risposto. Non lo abbiamo fatto sino ad ora, non per trascuratezza, ma perché molti progetti erano in ritardo.
Al momento, per quanto ci è dato conoscere, solo 17 biblioteche sono state inaugurate.
Il problema della gestione dei servizi rimane il problema più importante e più grave che il prossimo CER non può trascurare.
Il Presidente ricorda poi che:
Passa poi a ringraziare ufficialmente TECA del Mediterraneo e la Dirigente dott.ssa Anna Vita Perrone, per la disponibilità dimostrata ad ospitare i nostri incontri e a coinvolgerci in alcune importanti iniziative: Seminario Maria A. Abenante , Bari, 12 aprile 2019 e all’ufficializzazione e formalizzazione dell’AIB nel Comitato Scientifico dei Workshop. In realtà l’AIB ha sempre avuto un ruolo importante nei workshop per il tramite delle figure di Maria Abenante e Waldemaro Morgese, nella loro doppia veste, di responsabili di Teca e di soci attivi AIB. Oggi l’AIB fa parte ufficialmente del Comitato Scientifico. Con Teca del Mediterraneo abbiamo collaborato anche alla pubblicazione degli atti del workshop 2018, uscito nella collana regionale AIB.
Non abbiamo neanche trascurato i rapporti con la Regione e con altri enti. Con la Regione abbiamo avuto:
Abbiamo Contestato 6 bandi pubblici relativi alla gestione di biblioteche:
Si tratta, come ognuno può notare, di un programma complesso e particolarmente intenso. Abbiamo trascurato invece, la pubblicazione periodica del notiziario “AibPugliaNotizie”.
Dopo questa introduzione e dopo una partecipata discussione, Il Presidente passa ad affrontare i primi due punti all’odg:
Comunica i nomi dei candidati al CEN : Bergamin Giovanni, Borio Enzo, Langella Francesco, Luperi Patrizia, Maiello Rosa, Munari Angela, Ponzani Vittorio, Tancredi Milena e dei probiviri PROBIVIRI: Buttò Simonetta, Guerrini Mauro e Manfron Anna e propone di designare candidati della Sezione al Comitato Esecutivo Nazionale:
L’Assemblea approva all’Unanimità.
Si passa poi alla designazione della Sezione al Collegio dei Probiviri. I nomi di Buttò Simonetta e Mauro Guerrini vengono approvati all’unanimità.
Affrontati i primi due punti all’odg, si passa ad affrontare il 3. e 4. Punto all’odg: Designazione candidati al Comitato Esecutivo Regionale e approvazione del numero dei membri del nuovo CER.
Il presidente comunica le disponibilità a candidarsi di:
L’Assemblea prende atto all’unanimità delle 12 candidature e decide con regolare votazione di mantenere il numero dei membri del CER a sette (7).
Il Presidente ricorda a tutti candidati che è opportuno inviare, quanto prima, una loro foto e un breve profilo da pubblicare nella pagina del sito AIB.
Si passa poi alla Scelta dei membri della Commissione elettorale regionale.
Danno la loro disponibilità: Domenica di Cosmo, Graziano Barca e Silvia di Tullio, supplenti: Rubino Margherita e Caforio Rita.
L’Assemblea approva all’unanimità.
Per quanto riguarda l’ultimo punto all’odg: Individuazione della sede del seggio elettorale e definizione degli orari di apertura, seppur ritenuta un po’ distante dal centro, l’Assemblea individua la sede di Teca del Mediterraneo”, sita in Via G. Gentile, 52, 70126 Bari.
Orario: dalle ore 9,00 alle ore 17,00
Affrontati tutti punti posti all’odg e dopo una breve discussione sulle modalità in cui può essere espresso il voto, l’Assemblea termina i lavori alle ore 17,45.
Il presidente
Margherita Rubino