Càfaro, Pasquale(Andria BA 1º luglio 1876 – Andria BA 18 agosto 1970) Dopo gli studi liceali nel Convitto "Davanzati" di Trani, si iscrisse alla Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, nel 1895, e vi conseguì la laurea nel luglio 1902. Seguì anche i corsi della Facoltà di lettere e filosofia e nel salotto della duchessa d'Andria, Enrichetta Carafa, conobbe Benedetto Croce e i più bei nomi della cultura napoletana e del giornalismo del tempo. |
Alberto Petrucciani
Teodoro Rovito. Letterati e giornalisti italiani contemporanei: dizionario bio-bibliografico. 2ª ed. rifatta ed ampliata. Napoli: Rovito, 1922, p. 71.
Servizio bibliografico in Puglia e Lucania, a cura di Antonio Caterino. Bari-Roma: Arti grafiche Favia, 1960, p. 11-13.
Francesco Gabrieli. Tra Mimnermo e Solone: pagine stravaganti di un arabista. Roma: Edizioni dell'Ateneo, 1968, p. 237-238.
Francesco Gabrieli. Volti e uomini di Puglia. Galatina: Congedo, 1974, p. 52-55.
Francesco Barberi. Schede di un bibliotecario (1933-1975). Roma: Associazione italiana biblioteche, 1984, p. 49.
Pietro Petrarolo. Pasquale Cafaro: l'uomo, il poeta, lo storico: raccolta di versi e scritti. [Andria]: Banca popolare andriese, 1985. 263 p.: ill. Con una Presentazione di Benedetto Ronchi (p. 5-11) e la Bibliografia generale degli scritti, delle antologie e delle recensioni (p. 259-263).
Frammenti federiciani di Pasquale Cafaro. [Andria]: Poligrafica Andriese, 1994. 51 p.: ill. Contiene, con alcuni scritti di Cafaro, Giuseppe Solimene, Da Aspetti letterari, Napoli, ottobre 1954, p. 48-49; Studi di Pasquale Cafaro su argomenti svevi, p. 50-51.