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Creato il 29.11.02 da S. Spinelli, agg. il 29.11.02; URL: <https://www.aib.it/aib/sezioni/emr/rdcrivel.htm>


Carla Crivello

Una scrivania virtuale per la ricerca giuridica

Abstract

Presentazione di un'interfaccia elettronica dinamica, ancora in fase di prodotto grezzo, il cui obiettivo è quello di facilitare l'utilizzo degli strumenti adeguati per la ricerca giuridica in una biblioteca universitaria. Il convegno rappresenta l'occasione per la verifica della validità del progetto. Nell'ipotesi di una sua valutazione positiva, l'interfaccia potrebbe essere sviluppata e perfezionata adattandosi alle esigenze delle variegate situazioni bibliotecarie.

Il perché di questo prodotto

L'interfaccia elettronica (1), ancora in fase di prodotto grezzo per le considerazioni che verranno esposte brevemente in questa comunicazione, è stata sollecitata dall'esigenza di facilitare l'utilizzo adeguato dei principali strumenti da parte degli studenti, soprattutto laureandi, che si rivolgono al servizio assistito di consultazione degli archivi elettronici nella biblioteca in cui opero. L'aver titolato The lab l'interfaccia deriva dallo stile del servizio in cui è germinato: oltre all'assistenza citata, si cerca di favorire lo scambio di abilità e la circolazione di notizie utili. Le costanti difficoltà osservate nelle strategie di reperimento delle informazioni da parte di studenti e laureati, sono riconducibili oltre che alla mancanza di formazione (2):

La difficoltà nel muoversi in quest'ultima categoria di strumenti, peraltro indispensabile per l'aggiornamento e l'approfondimento, consiste paradossalmente proprio nel dare per scontato che il "principiante-ricercatore" sappia già orientarsi nella individuazione delle tipologie di strumenti più adeguate e nella scelta al loro interno.

Scrivania tradizionale e scrivania virtuale

Se osserviamo la scrivania ottimale di un "ricercatore" tradizionale, troveremo su di essa disposti in sequenza arbitraria - per chi osserva, ma non per il soggetto che li utilizza - gli strumenti fondamentali per la ricerca in corso, a cui verrà aggiunta o sostituita la documentazione pertinente durante il processo conoscitivo.

Analogamente si cercherà di disporre su una scrivania virtuale per n "principianti-ricercatori" varie tipologie di strumenti, selezionati per quanto riguarda la quantità e l'attendibilità delle fonti, disposti però in sequenza lineare con istruzioni o sistemi di aiuto attivabili su richiesta.

"bisogna abbandonare la visione tradizionale secondo la quale un principiante inizia da casi specifici e, quando diventa più abile, astrae e interiorizza regole sempre più sofisticate […] l'acquisizione di abilità si muove nella direzione esattamente opposta: dalle regole astratte a casi particolari. A quanto pare, un principiante costruisce inferenze usando regole e fatti proprio come un computer programmato euristicamente, ma con il talento e molta pratica il principiante si trasforma in un esperto che intuitivamente capisce cosa fare senza applicare regole […] Se si domandano agli esperti le regole, li si obbliga a regredire al livello di principianti per indicare le regole che ricordano ancora ma non usano più" (3) [trad. di chi scrive].

Principianti ed esperti: alcuni esempi

Al principiante verrà indicato il percorso lineare per la ricerca di documenti (OPAC locali, nazionali, Metaopac nazionali, Multiopac internazionali, ecc.), l'esperto può svincolarsi da questa sequenza e puntare direttamente all'OPAC più adeguato, per esempio in funzione del tipo di documento, oppure dopo alcuni vani tentativi può far ricorso al controllo bibliografico consultando bibliografie, cataloghi editoriali, repertori.

Al principiante va indicato per quali interrogativi è preferibile utilizzare un motore di ricerca, l'esperto intuirà quando farvi ricorso e di quale motore avvalersi.

Il principiante nel ricercare giurisprudenza in merito a una determinata problematica inizierà le sue ricerche dalle raccolte generali di giurisprudenza, l'esperto saprà quando indirizzarsi alle raccolte mirate privilegiando quelle ufficiali.

Il principiante nel localizzare delle riviste citate in abbreviazione o in sigla, tenterà di cercarle in queste forme oppure azzarderà dei completamenti, l'esperto consulterà innanzi tutto gli Index adeguati per il recupero dei titoli completi.

Obiettivo della presentazione a questo convegno

Questo convegno rappresenta un'occasione di critica e verifica della valenza didattica della progettazione di una scrivania virtuale per la ricerca giuridica nell'ottica delle considerazioni sommariamente suesposte. L'interfaccia, opportunamente sviluppata e perfezionata da un gruppo di lavoro che esprima le varie competenze, potrebbe essere adattabile alle esigenze delle variegate situazioni bibliotecarie.



Note

(1) Ideazione e sviluppo grafico di Ivan Tosco, ex studente "150 ore" presso il servizio.

(2) Offerta per es. nei seminari ad hoc e nei brevi corsi che dal 1995 la Facoltà di giurisprudenza organizza.

(3) H. L. & S. E. Dreyfus, Mind over machine. The power of human intuition and expertise in the era of the computer. Oxford, Blackwell, 1986, p. 108.

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