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Associazione Italiana Biblioteche

Commissione nazionale servizi bibliotecari nazionali e tutela

Sezione Toscana


SBN: QUALE ORGANIZZAZIONE PER QUALI SERVIZI

Firenze, Via della Torretta 16
(aula 2 del plesso didattico dell'Università di Firenze)
16-17 aprile 1999


SBN: Situazione attuale e prospettive

Serena Molfese



Partecipanti
La situazione attuale di SBN alla fine di marzo 1999 vede 37 poli in esercizio, 3 in prova, 1028 biblioteche di cui 822 collegate e 806 presenti come localizzazioni; questi dati di partecipazione alla cooperazione ne sottolineano il consolidamento e la capacità di connotarsi come infrastuttura di servizio a livello nazionale.

Dati
L'ampiezza del servizio reso dalle biblioteche SBN appare poi evidente quando si valutino i dati presenti nel catalogo collettivo: 1.225.559 autori, 3.635.613 titoli di opere moderne (2.990.000 monografie, 179.412 periodici), 92.578 titoli di opere antecedenti il 1830. Il dato di particolare rilevanza è quello, non inficiato dal sospetto di duplicazioni, relativo alle localizzazioni: 7.315.895.
Anche la base dati Musica ha raggiunto una consistenza ragguardevole che la rende ormai uno strumento al tempo stesso di salvaguardia e di valorizzazione del patrimonio bibliografico musicale: 241.750 edizioni a stampa, 31.319 libretti, 56.469 manoscritti con 74.476 spogli, il tutto per un totale di 397.714 localizzazioni.
Un dato di particolare interesse per i bibliotecari e i gestori di biblioteche è quello relativo all'attività di incremento delle notizie presenti in SBN: da quattro anni ormai resta costante il rapporto di circa due terzi di catture e un terzo di creazioni, appare quindi evidente a tutti il vantaggio offerto dalla cooperazione che permette di destinare le risorse ad un ampliamento dei servizi agli utenti, che può attuarsi sia tramite un incremento della retroconversione sia tramite un miglioramento dei servizi informativi.

Adeguamento al 2000
Una rapida panoramica sulle attività in corso sull'Indice e comunque a livello centrale vede al primo punto un problema prioritario: quello dell'adeguamento al 2000 sia dell'Indice sia dei software di polo, in particolare, per quanto riguarda l'Iccu: Bull e Unix X-Totem.
Per quanto riguarda l'Indice, si rende necessario l'aggiornamento del sw operativo IBM che deve passare dall'attuale versione MVS/ESA, non compatibile con il 2000, alla nuova OS390; ne consegue che, a causa di questo passaggio di versione del sw di base, per gli applicativi è necessario affrontare non solo l'attività vera e propria di adeguamento dei campi data e dei programmi che li gestiscono, ma anche la ricompilazione sia dei programmi di gestione delle basi dati residenti sull'Indice, sia di quelli di colloquio con i poli.
È compito poi di ciascun polo controllare che la propria versione del software di rete consenta una corretta interazione con le versioni che verranno montate sull'Indice e che sono state già comunicate ai responsabili dei poli.
Per quanto riguarda l'adeguamento dell'hardware Bull, l'aspetto più saliente è costituito dalla necessità che tutti i poli che utilizzano il sw relativo non si valgano più del datanet installato presso il CED dell'Indice, ma si dotino ciascuno di un proprio datanet.

Applicativo Unix in architettura client-server
Lo sviluppo dei programmi è in fase di conclusione. Presso il sito di riferimento dell'ICCU è stata svolta un'intensa attività di test e di integrazione delle procedure sviluppate dalle diverse società realizzatrici.
Attualmente l'applicativo è in corso di installazione presso il sito di test operativo che è stato attivato nella Biblioteca di storia moderna e contemporanea. I colleghi della biblioteca hanno già svolto un periodo di test presso il sito dell'ICCU.
In tempi brevi verranno iniziati i test dell'applicativo anche da parte delle altre istituzioni che lo hanno già richiesto.
Per quanto riguarda le procedure per la conversione delle basi dati esistenti, è stata completata la compilazione delle tabelle dei dati previsti dalla nuova base dati ed è in fase di stesura il documento che illustra il formato di caricamento.

Anagrafe delle biblioteche italiane
La base dati che, come è noto, contiene la descrizione di più di 13.000 biblioteche è già consultabile in telnet.
Attualmente, con un intervento che è già stato commissionato, si intende renderla consultabile in internet, anche a partire dall'OPAC dell'Indice. Si intende altresì cambiarne le modalità di alimentazione garantendone l'aggiornamento da parte della periferia.

Cinquecentine
È stato deciso l'inserimento delle notizie relative alle cinquecentine pubblicate nei volumi A-C del Censimento. L'intervento, che si configura come una migrazione nell'Indice antico, è già stato commissionato. Inoltre, per rendere disponibile il ricchissimo corredo di informazioni raccolto nel corso del lavoro di censimento su autori, editori e tipografi, su marche editoriali, ecc., verrà resa consultabile in internet la base dati di lavoro del Laboratorio per la bibliografia retrospettiva dell'ICCU.

Apertura a sw diversi
Il Comitato di coordinamento nazionale da tempo ha previsto che SBN si aprisse ad altri sistemi. Al documento di indirizzo approvato dal Comitato è seguita la formulazione della Convenzione tipo destinata alle biblioteche automatizzate con sistemi non SBN, interessate a partecipare alla cooperazione in rete. Questa possibilità, apertasi nel 1997, ha suscitato molto interesse da parte delle istituzioni e, conseguentemente, dei produttori di software commerciali per biblioteche.
Come è noto, è stata già attivata, su richiesta della Biblioteca dell'Istituto dei beni culturali della Regione Emilia Romagna, la convenzione che consentirà al sw Sebina di collegarsi all'Indice SBN. I test sulle modalità di colloquio sono in fase conclusiva.
Un'altra convenzione è stata stipulata dall'Università di Pavia per il software Easycat, prodotto in collaborazione con la società Nexus.
La Biblioteca dell'ENEA, che già in passato aveva collaborato con SBN nell'ambito del progetto Dobis, ha preso a sua volta contatto con l'ICCU iniziando l'iter che porterà alla firma della convenzione per il software Aleph della società Atlantis.
Sempre più quindi SBN si va configurando come una rete di servizi ai cittadini che si apre alla collaborazione di tutte le biblioteche.

Progetti di evoluzione
Sono stati finanziati due interventi sull'Indice, uno è finalizzato al miglioramento qualitativo del contenuto delle basi dati Libro moderno, Libro antico e Musica. Si è ritenuto infatti che fosse necessario supportare l'attività svolta dalle biblioteche che partecipano alla Struttura di manutenzione delle basi dati residenti sull'Indice. Le biblioteche infatti hanno già lavorato su 38.956 autori e 102.609 titoli, ma l'attività di correzione deve essere intensificata e resa più rapida. A tal fine si intende per un verso potenziare le funzioni software per il monitoraggio e l'intervento sulle basi dati centrali e per l'altro mettere a disposizione di alcune delle biblioteche della struttura personale assunto a tempo determinato che verrà impegnato soprattutto in attività di deduplicazione delle notizie.
Il secondo progetto si propone l'adeguamento tecnologico dell'Indice.
Le motivazioni che hanno spinto alla presentazione di questo progetto sono nate dalla valutazione che il disegno dell'Indice risale alla fine degli anni 80 e che la rapida evoluzione tecnologica consente di pensare a soluzioni più agili. In tal senso ha dato indicazioni anche lo studio sul sistema SBN effettuato dalla società Etnoteam.
Un altro determinante motivo è costituito dal desiderio di semplificare le modalità di colloquio dei software non SBN per consentire la partecipazione del più ampio numero possibile di biblioteche. La strada corretta per facilitare l'interazione è ovviamente l'uso di protocolli e formati standard che ormai sono sempre più diffusi.
Appare infine opportuno, anche per motivi economici, valersi, fin dove possibile, di pacchetti software commerciali, senza ricorrere a sviluppo di applicativi.
Gli obiettivi che il progetto di evoluzione dell'Indice intende perseguire sono:
· consentire alle biblioteche, anche in coerenza con quanto previsto dal Comitato di coordinamento SBN, livelli diversi di partecipazione che verranno scelti dagli istituti in base alle proprie esigenze
· verificare l'opportunità di unificare le basi dati residenti sull'Indice a somiglianza di quanto si sta realizzando presso la Library of Congress
· permettere l'interazione non solo con basi dati bibliografiche, ma anche di altro tipo (museale, archivistico ecc.) e la consultazione di archivi di documenti multimediali (testo, immagini, suoni)
· incentivare la cooperazione con il settore editoriale, sia per quanto riguarda l'informazione sui libri in commercio, sia per la fruizione di prodotti di editoria elettronica.
Le fasi in cui si articola il progetto sono:
· individuazione degli obiettivi
· disegno logico di maddima
· progettazione del sistema e stesura del capitolato di gara
· realizzazione.


Copyright AIB 1999-06-20, a cura di Elena Boretti
URL: http://www.aib/it/aib/commiss/cnsbnt/molfese.htm


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