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Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari italiani del XX secolo

[Ritratto]

Dattilo, Vincenzo

(Cirò Marina CZ 16 giugno 1887 – Napoli 17 luglio 1977)

Trasferitosi a Napoli da ragazzo con la famiglia, si laureò in giurisprudenza nel 1913, con una tesi di storia del diritto del lavoro, e poi in lettere nel 1918, sempre all'Università di Napoli, studiando anche i papiri ercolanesi.
Già da giovanissimo si era dedicato al giornalismo, come redattore del «Pungolo» dal 1906 e del quotidiano «Roma» dal 1910.
Prese parte da volontario alla Prima guerra mondiale, come ufficiale, in Grecia e in Trentino, venendo ferito in Macedonia nel maggio 1917 e decorato con una medaglia d'argento al valore.
Dopo la guerra si impegnò in politica con il Partito repubblicano, a cui aveva aderito già da ragazzo come lettore e ammiratore di Mazzini e di cui fu segretario cittadino fino alla soppressione dei partiti d'opposizione nel 1926. Alle elezioni nel 1919 si era candidato nella lista degli ex-combattenti e dal 1920 era presiedente della Sezione di Napoli dell'Associazione mutilati e invalidi.
Vinti nel 1919 i concorsi per l'insegnamento di materie letterarie nei ginnasi e di materie giuridiche negli istituti tecnici, insegnò al Liceo Garibaldi di Napoli e in altri istituti.
Dal principio del 1934, quando era in ruolo all'Istituto tecnico commerciale per geometri di Melfi, venne comandato alla Biblioteca nazionale di Napoli (formalmente alla Soprintendenza bibliografica per la Campania e la Calabria, che lì aveva sede). In biblioteca si occupò delle acquisizioni, della catalogazione del materiale straniero e dell'ordinamento di alcuni fondi, contribuendo particolarmente all'organizzazione di varie mostre, tra le quali quella dei manoscritti e carteggi di Leopardi nel 1937. Socio dell'Associazione italiana biblioteche almeno dal 1934, prese parte al VI Congresso nazionale tenuto nel 1940 a Napoli.

Aveva continuato nel frattempo l'attività giornalistica e dopo la liberazione di Napoli passò dal «Roma» al nuovo quotidiano «Risorgimento» e collaborò anche al «Nuovo giornale» di Firenze, come corrispondente fino al 1945, e alle trasmissioni di Radio Napoli.
Nell'ottobre 1943 partecipò alla ricostituzione del Partito repubblicano italiano nell'Italia meridionale e a quanto pare il simbolo del partito, la foglia d'edera, venne disegnato proprio in una riunione nella sua casa del Vomero. Fu poi candidato alle elezioni dell'Assemblea costituente ed eletto consigliere comunale e provinciale, dal 1946 al 1952, per il Partito repubblicano, e diresse il settimanale «La repubblica» pubblicato dal partito a Napoli a partire dal 1944.
Nel 1945 vinse il concorso per bibliotecario aggregato, riservato ai professori comandati, restando sempre alla Biblioteca nazionale di Napoli. Nel 1954 fu tra i curatori del catalogo della Mostra bibliografica agostiniana organizzata dalla Biblioteca. Venne collocato a riposo probabilmente nel corso del 1957.
Aderì alla ricostituzione dell'Associazione nel 1948 e venne eletto nel primo Comitato regionale della Sezione di Napoli, assumendo l'incarico di segretario. Non venne però rieletto l'anno successivo. Risulta ancora tra i soci fino almeno al 1967.
Dal 1945 lavorò anche per la sede di Napoli dell'ANSA, che in seguito diresse per circa vent'anni.
Pubblicò vari scritti di filosofia e psicologia, nei primi anni, dedicandosi poi, oltre che al giornalismo, alla storia locale e alla sua divulgazione. Alcuni suoi scritti, raccolti in volume nel 1938, sono dedicati alla Biblioteca nazionale di Napoli. Fu autore anche di racconti e poesie.
Un fondo di sue carte relative all'attività politica è conservato alla Fondazione Ugo La Malfa.

Alberto Petrucciani

Teodoro Rovito. Letterati e giornalisti italiani contemporanei: dizionario bio-bibliografico. 2ª ed. rifatta ed ampliata. Napoli: Rovito, 1922, p. 125.

Giovanni Casati. Dizionario degli scrittori d'Italia: dalle origini fino ai viventi. Milano: R. Ghirlanda, [1925]-[1934], vol. 2, p. 239.

Panorama biografico degli italiani d'oggi, a cura di Gennaro Vaccaro. Roma: Curcio, 1956, p. 472.

Domenico Triggiani. Dizionario degli scrittori. 2ª ed. aggiornata ed ampliata. Bari: Triggiani, 1961, p. 43.

Dizionario degli autori, a cura di Domenico Triggiani. 3ª ed. aggiornata ed ampliata. Bari: Triggiani, 1964, p. 64.

Domenico Triggiani. Per la storia della letteratura italiana contemporanea. [Bari]: Triggiani, 1967, p. 88.

Angelo Cavallo. Vincenzo Dattilo: giornalista, studioso, scrittore: conferenza tenuta presso la Biblioteca nazionale di Napoli il 4 aprile 1979, a cura di Elvira Dattilo. Napoli: Tipografia F.lli Pellegrino, 1980. 24 p.

Guerriera Guerrieri. Quando ero alla Nazionale di Napoli. «Accademie e biblioteche d'Italia», 48 (1980), n. 4/5, p. 361-364.



Copyright AIB 2005-04-02, ultimo aggiornamento 2021-11-28, a cura di Simonetta Buttò e Alberto Petrucciani
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